Esplorare le bellezze naturali dell’Alto Adige con le ciaspole rappresenta un’esperienza unica. I percorsi che attraversano le montagne, i rifugi accoglienti e la cucina tradizionale locale offrono ai visitatori la possibilità di immergersi completamente in un’incantevole atmosfera invernale. In questo articolo, esamineremo alcuni dei sentieri più suggestivi e delle malghe imperdibili, arricchendo la narrazione con dettagli sulle tradizioni gastronomiche e sul contesto naturale che caratterizzano questa regione.
Ciaspolata sul monte san vigilio
Un’escursione sul Monte San Vigilio non è solo una camminata, è un viaggio attraverso paesaggi incantevoli. I visitatori partono per raggiungere il rifugio Seespitz, un luogo ricco di tradizione dove la famiglia Platter offre un’accoglienza calorosa da generazioni. Il percorso permette di scoprire il biotopo del Lago Nero, noto per la sua fauna variegata e la vegetazione lussureggiante.
Ogni passo è avvolto nella tranquillità di un ambiente naturale intatto, con la possibilità di osservare la fauna locale mentre ci si dirige verso il rifugio. Una volta arrivati, i viaggiatori possono gustare piatti tipici preparati con ingredienti freschi e di stagione, un vero e proprio abbraccio gastronomico che celebra le tradizioni culinarie altoatesine. Qui, tra un boccone e l’altro, ci si può anche concedere qualche minuto per ammirare il panorama mozzafiato che il Lago Nero regala, un’esperienza visiva che arricchisce il già sensoriale momento culinario.
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Escursione nel parco nazionale dello stelvio
Il Parco Nazionale dello Stelvio è un’oasi per gli amanti della natura e gli escursionisti, e una delle sue mete più affascinanti è la malga Lyfi. Il sentiero, lungo circa 6 km, porta attraverso il corso del rio Peder, dove il paesaggio si fa selvaggio e intatto. Da qui, il percorso sale verso la malga Peder-Stieralm. Sebbene alcuni tratti possano risultare impegnativi, all’avvicinarsi alla malga Lyfi la vista panoramica premia gli sforzi fatti.
Questa malga non è rinomata solo per le splendide vedute sui monti del Gruppo Ortles e sul fondo della Val Martello, ma anche per la qualità della sua cucina, che offre piatti autentici preparati con prodotti locali. Per chi desidera un’esperienza memorabile al termine della salita, la discesa in slitta attraverso alcuni tratti del percorso si presenta come un’opzione divertente e coinvolgente.
La malga stegeralm nella valle aurina
La Valle Aurina si distingue per le sue cime mozzafiato e per l’atmosfera rurale che la caratterizza. L’escursione che parte da Predoi verso la malga Stegeralm è di media difficoltà per i ciaspolatori. Con circa 7,7 km di percorso, questo sentiero porta gli escursionisti a scoprire il fascino della malga, immersa tra le Alpi Aurine e vicina al confine del paese.
L’emozione di arrivare a destinazione è amplificata non solo dalla bellezza del luogo ma anche dalla possibilità di assaporare specialità culinarie locali. L’atmosfera rustica della malga accoglie i visitatori, che possono rifocillarsi e godere delle scenicità montane, contribuendo a rendere questa esperienza ancor più suggestiva.
Verso la malga egger grub
Iniziando da Stulles, frazione di Moso in Passiria, ci si mette in cammino verso la malga Egger Grub, una delle più apprezzate della Val Passiria. Il sentiero, lungo oltre 9 km, si snoda attraverso paesaggi caratterizzati da boschi e prati montani, rendendo l’escursione un’opportunità per godere di una natura incontaminata.
Chi affronta questo percorso, consigliato per l’uso di ciaspole e ramponcini, si troverà di fronte a splendidi panorami, tra cui quello dei prati dello Stuller Mahder. Questo angolo di Alto Adige è noto per essere uno dei più soleggiati anche durante l’inverno, creando un ambiente favorevole per gli escursionisti e un punto di sosta incantevole per chi desidera rifocillarsi dopo una camminata.
Il giro delle malghe a sesto
Il giro delle malghe di Sesto è un’escursione alla scoperta di panorami straordinari. Con un percorso di oltre 10 km, questa camminata si adatta perfettamente a chi cerca un’attività non troppo impegnativa. Inizia dalla stazione a valle della cabinovia Tre Cime e si snoda attraverso un bosco fitto, per passare poi a un panorama che si apre sulle iconiche Dolomiti di Sesto.
La Malga Klammbach, tappa essenziale di questo percorso, è piccola ma offre un’atmosfera accogliente, famosa per il suo delizioso strudel. Qui, gli escursionisti possono concedersi una pausa tra un morso e l’altro, apprezzando la qualità della cucina locale in un contesto che sembra uscito da una favola.
Piste da sci di fondo in alto adige
L’Alto Adige è un vero paradiso per gli appassionati di sci di fondo, grazie alla varietà di piste che offre. Villabassa, per esempio, è famosa per i suoi oltre 200 km di piste adatte a ogni livello di abilità . Tra queste, il Circuito Hirben si articola in un percorso circolare che si sviluppa nella parte più soleggiata del paese, regalando viste incantevoli sulla chiesa di Santa Maddalena.
Altre località , come Colle Isarco e Val di Fleres, presentano sfide stimolanti per praticanti esperti, con piste che mettono alla prova resistenza e capacità tecnica. La Val Casies, invece, offre un’immersione nella storia e cultura del territorio, rendendo l’attività sportiva un momento di scoperta ulteriore. Qui, le opportunità di praticare sci di fondo non mancano, contribuendo a rendere questa regione un punto di riferimento per gli appassionati nella stagione invernale.