L’associazione Patronesse per l’assistenza del bambino spedalizzato di Ancona ha eletto il nuovo consiglio direttivo dopo la perdita della storica presidente Milena Fiore, scomparsa a marzo 2025. Saria Ternullo, vice presidente fino a poco tempo fa, è stata scelta all’unanimità per guidare l’associazione che da 125 anni collabora con l’ospedale Gaspare Salesi, punto di riferimento per i bambini malati della città e della regione.
La nuova presidenza e il rinnovo del consiglio direttivo
L’assemblea elettiva si è svolta nel 2025 ad Ancona, nella sede storica dell’associazione, fondata negli anni Ottanta dell’Ottocento assieme all’ospedale Gaspare Salesi in via Corridoni. Saria Ternullo ha ottenuto 49 voti su 52, dimostrando un ampio consenso fra i soci. La sua nomina rappresenta una continuità rispetto all’impegno solidale portato avanti dall’ex presidente Milena Fiore.
Il consiglio direttivo si è rinnovato in gran parte, con quattro membri su sette che entrano per la prima volta. Accanto a Ternullo sono stati eletti vice presidenti Stefania Di Giulio, un’altra figura molto apprezzata, e segretaria Patrizia Carotti. La tesoreria è stata assegnata a Liliana Vrabie. Nuovi ingressi in consiglio sono anche Cettina Lo Presti, Patrizia Rossi e Francesca Zura. L’organo rimarrà in carica per il triennio 2025-2028, impegnandosi nel duro lavoro per sostenere i bambini ospedalizzati e le loro famiglie.
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Il profilo di saria ternullo e il legame con l’associazione
Saria Ternullo ha un percorso personale e professionale che spiega la sua dedizione all’associazione. Nata a Messina, da cinquant’anni risiede ad Ancona. Laureata in Lettere, è figlia di un ufficiale della Marina militare, ed è legata alle Patronesse da ben trentasette anni, seguendo le orme di sua madre. Questo radicamento nella tradizione familiare ha alimentato il suo attaccamento ai valori dell’associazione.
Subito dopo l’elezione, Ternullo ha sottolineato di voler proseguire il cammino tracciato dalle presidenti che l’hanno preceduta. Ha parlato di impegno, disponibilità e sensibilità come basi del lavoro futuro, mettendo al centro il sostegno ai bambini in difficoltà e alle famiglie che si trovano a vivere situazioni drammatiche. Alla squadra del consiglio direttivo ha rivolto un ringraziamento per la fiducia accordatale. La sua nomina indica un’intenzione di continuità e attenzione verso l’attività assistenziale svolta dall’associazione.
Le radici storiche delle patronesse e l’impatto sull’ospedale gaspare salesi
Le Patronesse per l’assistenza del bambino spedalizzato hanno una lunga storia nel territorio di Ancona. Nata 125 anni fa proprio con l’ospedale Gaspare Salesi, in via Corridoni, l’associazione ha accompagnato le attività sanitarie rivolte ai più giovani con una presenza costante e un sostegno economico e morale.
La loro azione ha spesso integrato l’offerta sanitaria, garantendo servizi di accoglienza e supporto a chi affronta la malattia in famiglia. Il legame con l’ospedale è stato fattore chiave per mantenere viva la missione. L’impegno si è consolidato anche attraverso figure femminili che si sono susseguite alla guida, restando un pilastro importante per la comunità di Ancona nel campo della pediatria.
La scelta di un consiglio rinnovato riflette la volontà di mantenere un rapporto stretto con la tradizione, puntando a un futuro che possa rispondere alle nuove esigenze senza perdere la memoria delle origini e della dedizione che ha distinto il gruppo fin dalla sua fondazione.
Gli obiettivi e le sfide per il prossimo triennio
L’associazione guidata da Saria Ternullo si prepara ad affrontare sfide significative legate all’assistenza ai bambini ospedalizzati. L’esperienza dei nuovi membri del consiglio e la continuità con il passato sono aspetti fondamentali per garantire un aiuto concreto alle famiglie.
Il percorso prevede di sostenere progetti di accoglienza, offrire sostegno psicologico e materiali a chi si trova in condizioni di fragilità. Anche l’organizzazione di eventi di raccolta fondi e la promozione di iniziative culturali dedicate ai bambini e al loro benessere sono attività previste.
Il rispetto della storia dell’associazione e l’attenzione alle trasformazioni sociali e sanitarie in corso rappresentano l’orizzonte di lavoro del nuovo consiglio. La risposta alle crescenti necessità del territorio e il radicamento nella comunità di Ancona indicano come l’associazione voglia restare un punto di riferimento saldo per il supporto ai bambini e alle loro famiglie.