La città di santa marinella ha aperto le porte a una nuova mostra d’arte dal titolo “vai col vento. vele in libertà”, ospitata nella storica casina trincia, detta anche casina rosa. L’esposizione raccoglie le opere di 13 pittrici dell’école d’art martenot e sarà visitabile gratuitamente nelle serate da venerdì a domenica fino al 13 luglio. L’evento segna l’avvio del fitto calendario culturale estivo promosso dall’assessorato alla cultura del comune, con un particolare omaggio al mare e ai suoi paesaggi.
L’inaugurazione e i protagonisti dell’evento
Sabato sera ha visto l’apertura ufficiale della mostra con la presenza del sindaco di santa marinella, pietro tidei, dell’assessore alla cultura gino vinaccia e dell’organizzatore loris liberatori. Nell’occasione sono intervenute anche le artiste espositrici, accolte da un pubblico numeroso e attento. La casina trincia, antica dimora affacciata sulla passeggiata a mare, è stata scelta come sede ideale per l’evento artistico attraverso gli spazi interni e una parte del giardino, inserendo le opere in un contesto naturale che ne enfatizza i temi.
Parole del sindaco tidei
Il sindaco tidei ha definito l’iniziativa “un omaggio alla bellezza di santa marinella e del suo mare”, sottolineando come la casina trincia abbia rappresentato “la cornice più adatta per ospitare quelle opere che si fondono con il paesaggio costiero”. Nel suo discorso ha evidenziato la qualità delle acque locali, tra le più pulite del tirreno, e ringraziato l’organizzatore liberatori per aver scelto la città come luogo d’esposizione. Ha inoltre lodato il lavoro dell’assessore vinaccia nella definizione di un programma culturale ricco e coinvolgente.
Leggi anche:
Le opere e i temi artistici in mostra
Le pittrici dell’école d’art martenot hanno portato nelle stanze della casina trincia una serie di lavori realizzati con tecniche diverse. Carboncino, pastello, olio su tela e collage si alternano per ritrarre il movimento delle vele spinte dal vento sul mare aperto. Le tonalità scelte oscillano tra colori freddi, dal celeste al blu intenso, e toni caldi come rossi e aranci, creando un contrasto cromatico che invade le pareti bianche degli ambienti e si fonde con il paesaggio visibile oltre le finestre.
Significato del soggetto delle vele
Il soggetto delle vele in libertà evoca l’energia naturale del vento e la mobilità dell’acqua, elementi tipici del territorio e colonna portante dell’economia locale. La scelta del colore e delle tecniche vuole comunicare quella sensazione di leggerezza e dinamismo, registrando al tempo stesso una forte connessione con il contesto marino che circonda santa marinella. Questa attenzione al rapporto tra arte e ambiente contribuisce a far emergere la mostra tra gli appuntamenti estivi della costa tirrenica.
Il calendario culturale dell’estate a santa marinella
L’assessore gino vinaccia ha commentato l’inaugurazione definendola “l’apertura di un programma culturale estivo molto curato e accessibile a un ampio pubblico”. La rassegna mira a coinvolgere cittadini, turisti e appassionati, offrendo proposte di qualità che spaziano dall’arte alla letteratura. Vinaccia ha voluto ringraziare tutte le pittrici partecipanti, tra cui spicca la presenza di monica martinelli, artista di santa marinella, la quale contribuisce con un legame diretto al territorio.
Prossimi eventi in calendario
Il calendario estivo prosegue il 9 luglio nel giardino della casina trincia con la presentazione del libro “l’acquario” di elio pecora, noto scrittore e saggista. Questo appuntamento rappresenta il primo di una serie di incontri che accosteranno al patrimonio artistico momenti di riflessione letteraria. L’amministrazione comunale, impegnata nel valorizzare la città come polo culturale, ha così confermato la volontà di proporre eventi dal forte contenuto locale e di respiro più ampio.
La mostra “vai col vento. vele in libertà” si inserisce in questo quadro promuovendo la scoperta di nuove forme espressive e il dialogo tra arte, natura e comunità. La scelta di mantenere la visita gratuita nei giorni indicati favorisce un’ampia partecipazione, consolidando santa marinella come punto di riferimento per l’arte applicata agli scenari costieri.