Una donna di 67 anni è stata ritrovata in mare aperto nel territorio di Santa Marinella, dopo essere stata segnalata come dispersa. L’allarme è scattato in mattinata, dando il via a un’azione coordinata tra Guardia Costiera, polizia locale, carabinieri e protezione civile. L’intervento si è concluso con il recupero della donna, senza necessità di soccorso sanitario.
Allarme per la 67enne segnalata dispersa a santa marinella
La segnalazione è arrivata nelle prime ore della mattina di oggi al Numero Unico per le Emergenze , da parte di due persone che si trovavano sulla spiaggia di Santa Marinella, zona Bambin Gesù. I testimoni avevano osservato la donna entrare in acqua e iniziare a nuotare verso il largo, mantenendo un ritmo lento. Dopo circa novanta minuti senza alcun segno di ritorno a riva, hanno deciso di chiamare i soccorsi preoccupati per la sua possibile situazione di pericolo.
Il caso ha subito coinvolto diverse forze, dato il potenziale rischio per la donna e la difficoltà di localizzarla in mare aperto. Le condizioni atmosferiche erano favorevoli ma la distanza dalla costa e la possibile disorientamento della persona hanno rappresentato elementi di rischio.
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Coordinazione e intervento dei soccorsi
Appena ricevuta la segnalazione, è stato attivato il dispositivo di emergenza locale. Sono intervenute immediatamente la Guardia Costiera di Santa Marinella e quella di Civitavecchia con mezzi navali, oltre al nucleo subacqueo della protezione civile, presente sul territorio. La polizia locale ha assistito nelle operazioni a terra, mentre i carabinieri hanno collaborato per la gestione della zona e il coordinamento generale.
Le ricerche sono iniziate intorno alle 10, con una perlustrazione del tratto di mare circostante la zona segnalata dai testimoni. Le unità navali hanno perlustrato la costa con attenzione, cercando di individuare ogni possibile segnale della donna. Le squadre della protezione civile hanno invece supportato nelle comunicazioni e nel monitoraggio delle condizioni marine.
Ritrovamento e soccorso della donna in mare
Dopo circa un’ora di ricerche è stata individuata la donna dispersa. Era visibile a una certa distanza dalla costa, apparentemente in difficoltà ma senza segni evidenti di panico. Una barca della Guardia Costiera l’ha raggiunta e ha iniziato la manovra di recupero. La donna è salita a bordo e subito scortata verso riva per le verifiche necessarie.
Raggiunta la spiaggia, la signora è stata identificata dagli agenti presenti. È emerso che si trattava di una residente straniera nel comune di Santa Marinella e che non presentava condizioni mediche che richiedessero cure immediate. La sua presenza in mare per un periodo così lungo ha comunque fatto scattare il dispositivo di emergenza prima che potesse succedere qualcosa di più serio.
Il ruolo dei soccorsi nel garantire la sicurezza in mare
L’episodio di Santa Marinella testimonia l’importanza di una risposta immediata e coordinata alle emergenze marine. Il soccorso è stato organizzato tempestivamente e ha coinvolto diverse realtà con compiti specifici: dalla salvaguardia in acqua alla gestione della comunicazione, dalla sicurezza sulla spiaggia al coordinamento delle operazioni.
La Guardia Costiera si conferma un punto di riferimento cruciale per la tutela delle persone in pericolo sul mare, intervenendo spesso in situazioni di rischio e garantendo un collegamento efficace tra istituzioni e cittadini. La collaborazione con le forze dell’ordine e la protezione civile è fondamentale per gestire in modo tempestivo casi di emergenza come quello registrato oggi a Santa Marinella.
Il recupero della 67enne rappresenta un episodio risolto con successo che, però, sottolinea la necessità di continuare a prestare attenzione alla sicurezza lungo le coste, ricordando come il mare possa trasformarsi rapidamente da luogo di svago a ambiente insidioso se non monitorato con attenzione.