Il Vaticano e le autorità italiane attendono una partecipazione massiccia per i funerali di papa Francesco previsti sabato mattina a San Pietro. La sicurezza e la logistica sono già al centro delle valutazioni per gestire l’afflusso di fedeli e rappresentanti internazionali. Il numero di persone che si prevede raggiungerà la città supera le duecentomila, con una particolare attenzione alle delegazioni estere in arrivo.
stima dei partecipanti e organizzazione degli spazi a san pietro
Durante la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata in prefettura a Roma e presieduta dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, sono state indicate le cifre previste per la partecipazione ai funerali. Oltre duecentomila persone dovrebbero radunarsi in Piazza San Pietro e nelle zone limitrofe già nelle prime ore di sabato. Questo numero comprende fedeli, cittadini e turisti attratti dalla cerimonia solenne.
Il Comitato ha definito misure per il controllo degli accessi e la gestione degli spostamenti, per evitare situazioni critiche dovute all’affollamento. I controlli si estenderanno anche alle aree di arrivo e partenza dei visitatori, soprattutto nelle stazioni e agli snodi di trasporto principali. Anche la presenza di numerosi giornalisti nazionali e internazionali aumenta la complessità dell’organizzazione.
dettagli sulla gestione degli ingressi e spostamenti
La sicurezza resta la priorità assoluta per garantire che ogni partecipante possa vivere la cerimonia in serenità., ha dichiarato una fonte vicina all’organizzazione.
le delegazioni straniere e i loro arrivi a roma
Il coordinamento con ambasciate e rappresentanze diplomatiche ha confermato la partecipazione di almeno cento delegazioni estere. Questi gruppi porteranno a Roma personalità politiche, religiose e culturali di rilievo. La maggior parte delle autorità straniere arriverà proprio sabato, prima della celebrazione funebre, per poi ripartire in giornata, limitando la durata del soggiorno a un evento scarno di formalità aggiuntive.
Tra gli ospiti attesi spicca la presenza di Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti, che dovrebbe giungere a Roma con un giorno di anticipo, venerdì, per partecipare a incontri e preparativi con le delegazioni. La sua visita prevede appuntamenti ufficiali dedicati alla cerimonia e a momenti informali con altri partecipanti.
misure di sicurezza e impatto sulla città
Le autorità romane hanno avviato un piano di sicurezza che contempla il dispiegamento di forze dell’ordine specializzate e volontari per garantire il regolare svolgimento della cerimonia. Importanti limitazioni al traffico sono state previste per favorire la circolazione pedonale e per proteggere i partecipanti durante la funzione religiosa.
Oltre alla sicurezza durante l’evento, gli operatori del trasporto pubblico si stanno preparando a gestire incrementi significativi di passeggeri su bus, tram e metropolitane. Le aree nei pressi di San Pietro saranno presidiate con attenzione per evitare incidenti legati all’eccessivo flusso di persone. Il Comune di Roma ha inoltre allestito punti di assistenza medica e servizi di emergenza.
interventi sul traffico e trasporti pubblici
È stata disposta una riorganizzazione temporanea delle linee bus e metro per ottimizzare il flusso dei presenti, spiegano fonti municipali.
calendario degli eventi legati alla cerimonia
La giornata di sabato sarà concentrata sulla cerimonia funebre. Le delegazioni straniere e i fedeli hanno organizzazioni molto precise per raggiungere la basilica nelle prime ore del mattino. Nel pomeriggio, intorno a breve distanza dalla cerimonia, si svolgeranno altre attività istituzionali legate alle delegazioni, ma fuori dal perimetro di Piazza San Pietro.
Nei giorni precedenti, si sono susseguiti incontri tra le autorità italiane e vaticane per definire i dettagli logistici e decorativi della cerimonia. L’attenzione al dettaglio e al rispetto dei protocolli ha caratterizzato tutta la fase di preparazione, chiarendo tempistiche e modalità per la partecipazione pubblica e ufficiale.
Le misure messe in campo e la vasta partecipazione confermano che i funerali di papa Francesco rappresentano un momento di grande rilievo, non solo per Roma ma per la comunità internazionale. Piazza San Pietro e la città si preparano a vivere una giornata che entrerà nella storia, con la presenza di migliaia di fedeli e di rappresentanti da tutto il mondo.