La francia è il primo paese importatore dei salumi italiani, con un valore che supera i 400 milioni di euro annuali. Questo dato ha spinto il Consorzio di tutela salumi dop piacentini, in collaborazione con l’associazione “i love italian food”, a organizzare una missione commerciale a Parigi. L’obiettivo è rafforzare i rapporti con la distribuzione francese e far conoscere meglio la qualità dei prodotti dop piacentini, come la coppa, il salame e la pancetta.
Ampliamento dei contatti commerciali in francia per i salumi dop piacentini
Con 38.172 tonnellate importate e un valore di circa 400 milioni di euro, la francia si conferma il primo mercato estero per i salumi italiani. Questo traino ha motivato i produttori piacentini a intensificare le relazioni con la distribuzione transalpina. La missione commerciale è parte di una strategia concreta per far crescere la presenza dei salumi dop piacentini in questo mercato, riconosciuto per la sua complessità e selettività.
I produttori vorrebbero posizionare i loro prodotti in canali specializzati, puntando sui negozi di alta gastronomia, le epicerie selezionate e la ristorazione di qualità. Questi canali si adattano alla fascia di consumatori attenti alla genuinità e alla provenienza certificata, elementi che distinguono i salumi piacentini in francia. L’obiettivo è mantenere e aumentare la quota di mercato, aprendo nuove opportunità e canali distributivi.
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Il progetto market check e il ruolo del ministero
La missione commerciale a Parigi rientra nel progetto “market check”, supportato e cofinanziato dal Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Questo controllo del mercato mira a valutare e sostenere l’ingresso e lo sviluppo dei salumi dop piacentini in francia. Prima della partenza, si è svolto un incontro preparatorio per condividere il programma della missione e illustrare il mercato francese ai rappresentanti dei salumifici.
Annalisa Zinani, esperta nello sviluppo del made in Italy, ha guidato questa fase introduttiva. La presenza del ministero sottolinea l’importanza strategica del progetto per i produttori piacentini e il contributo pubblico nel sostegno all’export verso mercati competitivi e complessi come quello francese.
La delegazione piacentina a parigi: rappresentanti e incontri strategici
La delegazione piacentina, che si è mossa dall’aeroporto di Linate verso Parigi Orly, era composta da esponenti di quattro salumifici dop piacentini: Rosa Peveri del salumificio Peveri, Alessandro Grossetti del salumificio Grossetti, Andrea Bartoli del salumificio La Coppa e Jean Pierre del salumificio San Carlo. Il Consorzio di tutela salumi dop piacentini era presente con Lorella Ferrari, mentre per “i love italian food” c’erano Silvia Meloni e Annalisa Zinani.
Durante il soggiorno a Parigi, la delegazione ha svolto una serie di incontri con realtà significative della distribuzione e della ristorazione locale. La tappa iniziale è stata presso Ice Francia, dove il direttore Luigi Ferrelli ha ribadito la disponibilità a supportare i produttori e ha fornito indicazioni sulle peculiarità del mercato francese e sulle strategie da adottare per penetrare adeguatamente.
Successivamente, la delegazione ha visitato importanti gruppi di ristorazione, negozi specializzati e catene distributive. Questi incontri hanno consentito un confronto diretto sulle modalità di presentazione e commercializzazione dei salumi piacentini, evidenziando gli aspetti che gli operatori locali ritengono più rilevanti. A chiudere il calendario di incontri c’è stato un confronto con Agostino Coppola, presidente dell’Associazione Cuochi Italiani in Francia, figura nota e influente nel settore gastronomico.
Promuovere i salumi dop piacentini e il territorio piacentino in francia
Le tre giornate di missione si sono concentrate nel far conoscere meglio gli insaccati dop piacentini e il contesto storico e gastronomico in cui vengono prodotti. La coppa, il salame e la pancetta dop piacentini sono stati presentati come testimonianze di tradizione alimentare legata a un territorio specifico e riconosciuto a livello europeo.
La risposta dei professionisti e degli operatori incontrati è stata positiva, con interesse verso questi prodotti tipici sempre più richiesti dai consumatori francesi. Le attività del Consorzio mirano a rafforzare la reputazione dei salumi piacentini, sostenendo la loro crescita in mercati esteri che apprezzano qualità e autenticità. Il territorio di Piacenza viene messo in luce non solo per la sua gastronomia ma anche per la sua storia legata alla produzione di questi salumi.
Finora gli ingressi nei canali di distribuzione francese hanno fatto registrare risultati incoraggianti, ora la volontà è consolidare queste posizioni e proseguire con attività mirate per aumentare le occasioni di consumo. Raggiungere gli appassionati e gli operatori del settore resta uno degli obiettivi principali del Consorzio, che continuerà a organizzare incontri e missioni come questa a Parigi.