Salinadocfest 2025: premi a oliver stone, jeremy irons e protagonisti del cinema contemporaneo

Salinadocfest 2025: premi a oliver stone, jeremy irons e protagonisti del cinema contemporaneo

la diciannovesima edizione del salinadocfest alle isole eolie premia oliver stone, jeremy irons, sinéad cusack e lunetta savino con eventi tra malfa e santa marina salina dedicati a cinema, musica e impegno civile
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La 19ª edizione del SalinaDocFest alle Isole Eolie celebra il cinema impegnato con premi a Oliver Stone, Jeremy Irons, Sinéad Cusack e altri, tra proiezioni e incontri in suggestive location di Malfa e Santa Marina Salina. - Gaeta.it

La diciannovesima edizione del salinadocfest si tiene quest’anno nelle isole eolie, concentrando l’attenzione su figure di rilievo del cinema internazionale e italiano. Il festival dedica riconoscimenti a chi ha segnato l’arte audiovisiva con approcci che uniscono parola, immagine e impegno civile. I premi previsti spaziano dai documentari più significativi ai protagonisti del cinema e della musica. Numerosi eventi sono distribuiti tra alcune delle piazze più suggestive di Malfa e Santa Marina Salina, offrendo una celebrazione intensa tra proiezioni e incontri con autori.

Il premio alla carriera a oliver stone e l’apertura del festival

Il salinadocfest ha aperto la sua manifestazione il 15 luglio nel cuore di Pollara, Malfa, con un omaggio a oliver stone. Il regista statunitense, noto per il suo impegno nel cinema politico, ha ricevuto il premio alla carriera dal gruppo arena, un riconoscimento che sottolinea il valore delle sue opere nell’interpretare eventi storici e questioni sociali complesse. La cerimonia si è svolta nella piazzetta troisi, a cui è seguita la proiezione del film salvador, realizzato da stone nel 1986, una pellicola che ha fatto la storia del cinema impegnato. Silvia bizio, giornalista e scrittrice, ha introdotto la visione, fornendo contesto e spunti di riflessione sul film. Questa scelta ha affidato al festival una partenza dai toni forti e decisi, con l’intento di calare fin da subito il pubblico nell’atmosfera che ha sempre accompagnato il salinadocfest.

I premi dedicati ai narratori del cinema e della parola

Il 18 luglio a malfa si è svolta una doppia cerimonia per due premi importanti, entrambi legati al racconto di storie e all’incontro tra linguaggi diversi. Ascanio celestini ha ricevuto il premio ravesi «dal testo allo schermo» per la sua capacità di trasformare testi scritti in narrazioni visive con un taglio etico e civile. La premiazione si è tenuta in piazza malfa poco prima della proiezione de l’orchestra di piazza vittorio, documentario di agostino ferrente. Per lo stesso film, ferrente è stato insignito del premio howden assimovie «cinema e musica» nella stessa serata. Questo documentario del 2006 è stato ricordato come un simbolo di inclusione e dialogo interculturale, raccontando le storie di musicisti di diverse origini che si uniscono in un’unica orchestra. La scelta di questa pellicola riflette l’attenzione del festival verso tematiche sociali, legate all’incontro e alla convivenza tra culture.

I riconoscimenti a jeremy irons, sinéad cusack e lunetta savino

Il programma del salinadocfest ha riservato a sabato 19 luglio la consegna di due premi a figure internazionali del cinema. Jeremy irons ha ricevuto il premio irritec 2025 per la sua arte che promuove valori sociali e ambientali attraverso interpretazioni intense e comunicazioni efficaci. La cerimonia si è tenuta nella piazza di santa marina salina, una delle location più caratteristiche dell’arcipelago eoliano. Nella stessa serata è stato il turno di sinéad cusack, insignita del premio lady wilmar 2025. Questo premio sottolinea la lunga carriera dell’attrice, apprezzata per l’equilibrio tra tecnica recitativa e impegno civile che ha sempre caratterizzato i suoi ruoli. Domenica 20 luglio, infine, a lunetta savino è stato consegnato il premio pistì nella sezione i mestieri del cinema, per l’interpretazione nel film diamanti di ferzan özpetek. Il riconoscimento celebra l’abilità dell’attrice nel dare corpo a personaggi complessi, arricchendo la narrazione filmica.

Il premio finale a lidia ravera e la chiusura del festival

La serata conclusiva, domenica 20 luglio, ha visto la consegna del premio sdf «nuove parole / nuove immagini» a lidia ravera. La scrittrice e sceneggiatrice è stata premiata per il contributo alla rinascita dell’immaginario italiano, capace di raccontare i mutamenti della società con una scrittura che intreccia spunti politici e umani. Questo riconoscimento ha chiuso un ciclo di eventi distribuiti sull’isola, tra proiezioni e momenti di confronto con artisti e pubblico. Il salinadocfest 2025 conferma così il suo ruolo di spazio dove si esplora il cinema come forma di racconto sociale, culturale e artistico, incoraggiando la riflessione attraverso i volti e le storie di chi costruisce immagini e parole.

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