La Stazione Marittima di Salerno, un capolavoro realizzato dall’architetto Zaha Hadid, sarà il palcoscenico di un evento di rilevanza nazionale focalizzato sull’universo del vino biologico. La sesta edizione della Guida Bio, l’unica in Italia interamente dedicata ai vini ottenuti da agricoltura biologica certificata e in conversione, si svolgerà durante una due giorni che promette di esaltare la qualità, la sostenibilità e l’innovazione dei migliori vini biologici italiani.
Dettagli sull’evento
L’appuntamento è fissato per il 18 e 19 gennaio, un fine settimana pensato non solo per i professionisti del settore, ma anche per gli appassionati del vino. La giornata di sabato vedrà una delle sue parti più attese: dalle 16 alle 23, i visitatori avranno l’opportunità di degustare i vini premiati nella Guida Bio 2025 e incontrare i produttori. Questa sarà un’occasione preziosa per conoscere le storie che si celano dietro ogni bottiglia e per scoprire le passioni e le dedizioni che caratterizzano la produzione vinicola biologica. La domenica si aprirà con la presentazione ufficiale della Guida, in programma alle 11, che culminerà nella cerimonia di premiazione delle Foglie d’Oro. Questo prestigioso riconoscimento va ai vini che si distinguono per qualità, tipicità ed eleganza, segno di un impegno costante nella ricerca della perfezione. Il pomeriggio di domenica vedrà la riapertura dei banchi d’assaggio dalle 16, permettendo a tutti di continuare l’esperienza del vino biologico.
Una guida per la sostenibilità
La Guida Bio 2025, curata da Antonio Stanzione ed edita da Rubbettino, rappresenta un autentico viaggio attraverso le eccellenze italiane nel campo del vino biologico. Con oltre 2500 etichette recensite, la guida invita a esplorare differenti territori e a scoprire storie affascinanti legate a pratiche sostenibili. In un’epoca in cui la sostenibilità gioca un ruolo sempre più centrale, questa guida si farà veicolo di conoscenza sulle sfide affrontate dai produttori e sui risultati raggiunti in un settore che riconosce l’importanza della tutela ambientale e della qualità del prodotto.
Leggi anche:
Il valore dell’impegno dei produttori
Antonio Stanzione, direttore della Guida Bio, sottolinea l’importanza di questo evento per valorizzare e promuovere il lavoro dei produttori di vino biologico in Italia. Gli sforzi di questi professionisti, che dedicano la propria vita alla creazione di vini in armonia con l’ambiente, meritano di essere riconosciuti e celebrati. L’evento non solo offre a consumatori e appassionati l’opportunità di assaporare il frutto di questo impegno, ma si propone anche come un punto di riflessione sulla sostenibilità e sull’importanza della promozione dei veri patrimoni del territorio.
Per coloro che vogliono partecipare a questo importante appuntamento, i dettagli e l’acquisto dei biglietti possono essere trovati sul sito ufficiale della Guida Bio. Con una riscoperta delle tradizioni e dell’innovazione nel vino biologico, Salerno si prepara a essere un punto di riferimento per questo settore in continua espansione.