Sal Da Vinci ospite a verissimo per presentare il nuovo singolo l'amore e tu dopo sanremo 2025

Sal Da Vinci ospite a verissimo per presentare il nuovo singolo l’amore e tu dopo sanremo 2025

Sal Da Vinci, nato a New York e figlio di Mario Da Vinci, torna a Verissimo per presentare il singolo “L’amore e tu” dopo il successo di “Rossetto e caffè” al Festival di Sanremo 2025.
Sal Da Vinci Ospite A Verissim Sal Da Vinci Ospite A Verissim
Sal Da Vinci torna a Verissimo per presentare il nuovo singolo "L'amore e tu", proseguendo una carriera iniziata da bambino e segnata da successi al Festival di Sanremo e un forte legame con le sue radici napoletane. - Gaeta.it

Sal Da Vinci torna a far parlare di sé con la partecipazione a Verissimo, prevista per sabato 24 maggio. Il noto cantante napoletano si presenta nello studio di Silvia Toffanin per mostrare al pubblico il suo ultimo singolo, intitolato “L’amore e tu”. Questo nuovo brano segue il successo di “Rossetto e caffè”, che ha ottenuto grande attenzione nelle settimane scorse, soprattutto dopo la sua esibizione sul palco del Festival di Sanremo 2025. In quell’occasione, Sal Da Vinci ha condiviso il palco con la band The Kolors durante la serata dedicata alle cover.

La carriera di sal da vinci: dalle origini al successo

Sal Da Vinci, nome d’arte di Salvatore Michael Sorrentino, è nato a New York il 7 aprile 1969. Il motivo della nascita fuori dall’Italia è legato al lavoro del padre Mario Da Vinci, cantante celebre per la sceneggiata napoletana, impegnato in una tournée negli Stati Uniti. Fin da piccolo Sal mostra interesse per la musica, e già a sei anni si esibisce per la prima volta in pubblico.

Nel 1976, appena setteenne, Sal Da Vinci incide insieme al padre la canzone “Miracolo ‘e Natale”, segnando il suo esordio ufficiale nel mondo musicale. Da qui in poi la sua presenza nel campo artistico cresce e si estende anche al teatro: nel 1977 recita nelle sceneggiate “Caro papà” e “Senza mamma e senza padre”. Nel 1986, Sal si dedica anche alla recitazione cinematografica, comparendo nel film “Troppo forte” di Carlo Verdone e Alberto Sordi nel ruolo di uno scugnizzo di nome Capua. Dopo questa esperienza, abbandona il cinema per concentrarsi esclusivamente sulla musica.

Gli anni di televisione e festival

Gli anni Novanta vedono la sua partecipazione a varie trasmissioni televisive e concorsi. Nel 1992 tenta la strada del festival con “Una voce per Sanremo” nella trasmissione Domenica in, giudicato da Toto Cutugno e Alba Parietti. Due anni dopo, nel 1994, vince il “Festival italiano di musica” con il brano “Vera”, che conquista anche il mercato sudamericano. Negli anni successivi lavora con grandi nomi come Lucio Dalla, Gigi D’Alessio, e Gigi Finizio, collaborando a canzoni come “Napule” nel 2004, presente nell’album “Quanti amori” di Gigi D’Alessio.

Nel 2009 partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Non riesco a farti innamorare”, scritto insieme a Vincenzo D’Agostino e Gigi D’Alessio, che si piazza terzo. La sua lunga carriera continua con successi radiofonici e apparizioni, fino a raggiungere nuovamente il palco di Sanremo nel 2025 con “Rossetto e caffè”. Questa canzone diventa virale su TikTok e viene proposta insieme ai The Kolors durante la serata delle cover, raggiungendo il decimo posto nella classifica serale.

Vita privata di sal da vinci tra famiglia e radici napoletane

Nella sua vita privata, Sal Da Vinci è sposato da molti anni con Paola Pugliese. La coppia ha celebrato le nozze il 22 giugno 1992. Da questo matrimonio sono nati due figli, Francesco e Annachiara, rispettivamente nel 1993 e nel 1998. Nonostante la popolarità e gli impegni artistici, Sal costruisce e mantiene una famiglia nella città di Napoli, luogo a cui è sempre legato, anche se la sua nascita è avvenuta all’estero.

La famiglia rappresenta un pilastro centrale per l’artista e un punto di riferimento costante nella sua attività artistica e nella vita quotidiana. La figura di suo padre continua a essere un elemento importante, dato l’impatto che ha avuto nel percorso musicale di Sal. Nel tempo, la sua storia personale si intreccia con la scena culturale partenopea, mantenendo vive tradizioni come la sceneggiata, un genere popolare a Napoli.

Sal da vinci e l’eredità napoletana

Sal Da Vinci resta così non solo un interprete di successo ma anche un rappresentante delle radici napoletane, con uno sguardo rivolto sia al passato che alla musica contemporanea. La sua presenza in trasmissioni come Verissimo conferma una carriera ancora viva e interessata a mantenere un contatto diretto con il pubblico italiano.

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