Con il lancio della stagione estiva del 2025, Ryanair sta ampliando le sue operazioni in Puglia, mirando a un significativo incremento del traffico aereo nella regione. La compagnia low cost ha reso noti i suoi piani, prevedendo l’impiego di cinque aerei, di cui tre basati a Bari e due a Brindisi. L’intenzione è quella di rafforzare la connettività e soddisfare una domanda in costante crescita, con l’obiettivo di trasportare 6,6 milioni di passeggeri all’anno su un network di 82 rotte, di cui 59 partono da Bari e 23 da Brindisi. La low cost irlandese sta dando priorità all’aumento delle opzioni di viaggio per residenti e turisti, rendendo la Puglia un hub ancora più attraente per le vacanze estive.
Sfide legate all’addizionale municipale
Nonostante l’ottimistica previsione di crescita, Ryanair ha sottolineato alcune limitazioni legate all’addizionale municipale, che sta mettendo a rischio un ulteriore aumento dell’attività nella regione. Fabrizio Francioni, responsabile delle comunicazioni per Ryanair in Italia, ha espresso un apprezzamento per il sindaco di Brindisi, evidenziando i suoi sforzi per promuovere il turismo locale. Tuttavia, ha avvertito che l’attuale struttura delle tasse potrebbe ostacolare lo sviluppo futuro: «Se la Puglia rimuovesse l’eccessiva addizionale municipale, sarebbe possibile registrare una crescita significativa del traffico e del turismo negli anni a venire», ha affermato Francioni.
Investimenti enormi in caso di modifiche fiscali
Se la situazione fiscale dovesse migliorare, Ryanair si dice pronta a investire 4 miliardi di dollari in Italia, il che comporterebbe l’aggiunta di 40 nuovi aerei e un aumento potenziale del traffico fino a 80 milioni di passeggeri all’anno. La compagnia ha fatto notare come questo investimento potrebbe tradursi in oltre 250 nuove rotte, sostenendo così un’ulteriore espansione e consolidando la presenza della low cost nel mercato italiano.
Riflessioni sul turismo in Puglia
La Puglia, con le sue bellezze naturali, le tradizioni culturali e la gastronomia, sta riscontrando un crescente interesse turistico. Con l’aumento della capacità di volo e un’offerta di destinazioni ampliata, gli operatori turistici locali sperano di attrarre un numero ancora maggiore di visitatori internazionali. Le politiche fiscali giocano un ruolo cruciale nell’attrarre investimenti e nel promuovere la competitività del settore.
Risulta chiaro che il futuro del turismo aereo in Puglia dipende da come si affronteranno le questioni relative all’addizionale municipale e da come le autorità locali decideranno di incentivare il flusso turistico. Il prossimo futuro sembrerebbe promettente, sebbene ci siano alcuni ostacoli da superare per raggiungere gli obiettivi ambiziosi fissati da Ryanair.