Roseto Capo Spulico continua a investire sul turismo legato al gusto e all’enogastronomia, con l’obiettivo di stimolare l’economia locale e attirare visitatori fuori dai periodi di alta stagione. In questo contesto si inserisce l’undicesima edizione della Festa della Ciliegia & dei Sapori DE.CO., evento che coinvolge comunità, produttori e turisti per valorizzare i sapori tipici del territorio calabrese, mettendo al centro la tradizione e la sostenibilità. La manifestazione si svolge il 14 e 15 giugno 2025, promossa dall’amministrazione comunale con il sostegno di partner regionali.
Il sindaco pugliese sottolinea l’importanza del turismo enogastronomico per l’economia locale
Il sindaco Giovanni Pugliese ha evidenziato come il turismo del gusto rappresenti una tendenza nazionale che muove investimenti e spesa per diversi miliardi di euro solo nei primi mesi dell’anno. In particolare, ha richiamato dati di Coldiretti e Terranostra secondo cui la spesa legata all’enogastronomia ha superato i 9 miliardi fino a maggio 2025. Una cifra che testimonia il peso crescente di agriturismi, ristoranti, mercati contadini e iniziative che mettono al centro i prodotti tipici. Pugliese ha spiegato che per Roseto Capo Spulico questo settore è strategico per favorire il turismo esperienziale e contribuire allo sviluppo economico locale, inserendosi in una rete che coinvolge filiere agricole e attività legate alla cucina tradizionale.
Il primo cittadino ha ribadito la volontà di rafforzare il legame tra cucina, territori e produzione agricola locale. La cucina, infatti, non rappresenta solo un elemento culturale ma è una leva fondamentale per accrescere l’occupazione e sostenere gli agricoltori. Qui il rapporto tra sapori tradizionali e innovazione nelle offerte turistiche diventa determinante per creare attrattività e prolungare la permanenza dei visitatori.
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Enogastronomia e esperienze autentiche: i nuovi motivi che spingono al viaggio in italia
I dati sulle forme di turismo legate alla scoperta del cibo raccontano come l’enogastronomia sia spesso la causa principale per scegliere mete di vacanza dentro i confini italiani. Gli agriturismi – che in Italia sono oltre 26mila – rappresentano una realtà importante, offrendo esperienze che vanno oltre il semplice pasto. Le sagre locali, le strade del vino e iniziative legate a prodotti come formaggi, olio e birra attirano visitatori interessati a conoscere le realtà rurali e le tradizioni territoriali.
Negli ultimi anni si è diffusa una nuova attenzione verso forme di turismo tematiche, come l’enoturismo, il birraturismo e l’oleoturismo, legate a un consumo consapevole e diretto dei prodotti locali. Queste esperienze si fondano su autenticità e territorio, temi che riscontrano preferenze crescenti tra turisti di tutte le fasce d’età. La diffusione di questi segmenti contribuisce a rendere più variegata e sostenibile l’offerta turistica delle regioni, dando spazio anche ai piccoli produttori ed artigiani.
Sostenibilità e qualità dell’agricoltura italiana al centro delle denominazioni DE.CO.
Una caratteristica fondamentale per il successo dei prodotti tipici italiani riguarda la sostenibilità dell’agricoltura. L’Italia conta su un vasto patrimonio di specialità certificate: 328 tra Dop, Igp e Stg, 529 vini a denominazione e più di 5.500 prodotti alimentari tradizionali riconosciuti. A questa lunga lista si aggiungono le denominazioni di origine comunale , strumenti che valorizzano prodotti specifici di singoli comuni come la ciliegia di Roseto Capo Spulico, la Pitta Liscia, la Soppressata e l’olio extravergine d’oliva locale.
Queste certificazioni tutelano non solo la qualità ma anche le pratiche di produzione rispettose dell’ambiente e radicate nel territorio. Grazie a queste riconoscimenti, i prodotti acquisiscono un valore aggiunto che incoraggia la loro promozione all’interno del turismo e della gastronomia locale. In questo senso, le DE.CO svolgono un ruolo concreto nella salvaguardia delle tradizioni e nella creazione di una rete che supporta l’economia rurale.
Confronto sui percorsi per promuovere i borghi attraverso i prodotti locali
All’interno dell’undicesima Festa della Ciliegia & dei Sapori DE.CO., domenica 15 giugno 2025 alle ore 19, è previsto un momento di dialogo tra istituzioni e operatori del settore. Il dibattito si concentra sulle strategie per valorizzare i borghi calabresi grazie ai prodotti tipici e al loro legame con il territorio. L’incontro si tiene nell’Atrio Comunale Castrum Roseti e vede la partecipazione del sindaco Pugliese, dell’assessore regionale Gianluca Gallo, del direttore del GAL Sibaritide Franco Durso, la consigliera provinciale Tiziana Battafarano e il direttore ARSAC Fulvia Michela Caligiuri.
Il confronto è coordinato dal comunicatore Lenin Montesanto e punta a individuare modalità concrete per far emergere attraverso il turismo enogastronomico la vocazione dei piccoli centri storici. L’obiettivo è mettere in rete risorse culturali, agricole e produttive per offrire ai visitatori un’esperienza più completa, stimolando così anche l’economia locale.
Festa della ciliegia e sapori DE.CO.: eventi, musica e prodotti all’interno delle mura storiche
L’evento nasce ieri 14 giugno da piazza Dante e prosegue fino a domenica 15 all’interno delle mura medievali del borgo, con il Castello Federiciano come testimone di questa occasione. Partner dell’iniziativa è ARSAC, l’ente regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese. La manifestazione offre un programma ricco di iniziative con attrazioni per tutte le età.
La prima giornata ha coinvolto soprattutto i bambini, con il laboratorio Baby Cherry Artist, attività educativa dedicata alla ciliegia, giochi, balli e la consegna degli attestati di Piccolo Ambasciatore della Ciliegia. Nel pomeriggio del 15 giugno, alle 17.30, si terrà un live show di pasticceria con la maestra Carmela Milano, mentre dalle 20 apriranno gli stand dedicati ai produttori locali. Questi espositori presenteranno specialità come ciliegia, pitta liscia, soppressata, salsiccia e olio Extravergine, permettendo ai visitatori di conoscere e gustare prodotti artigianali.
La serata si animerà con la musica tradizionale eseguita dagli strumenti tipici calabresi come zampogna, ciaramella, tamburello e organetto, suonati dal gruppo I Cantori di Calabria. L’atmosfera nelle vie del centro storico sarà completata dalla TAKABUM Street Band, che proporrà ritmi itineranti coinvolgenti che accompagnano il percorso culinario.
Attenzione alle nuove generazioni e valorizzazione del patrimonio locale come motore di sviluppo
La presenza di attività rivolte ai bambini testimonia un impegno dell’amministrazione comunale verso la trasmissione delle tradizioni alle nuove generazioni. Oltre al laboratorio artistico, la consegna degli attestati di Piccolo Ambasciatore della Ciliegia segna un riconoscimento simbolico ma significativo per avvicinare i più giovani al patrimonio agroalimentare del territorio.
Le produzioni DE.CO., integrate con iniziative culturali e musicali, confermano un modello in cui cultura, agricoltura e turismo si intrecciano per promuovere lo sviluppo locale. Il legame tra queste dimensioni consente a Roseto Capo Spulico di rafforzare la propria identità e costruire offerte attrattive che valorizzano il borgo oltre i periodi di alta stagione turistica.
La valorizzazione della ciliegia e dei prodotti tipici all’interno di questo quadro contribuisce a sostenere piccoli produttori, artigiani e opere di tutela del territorio, influendo positivamente sull’economia e la qualità della vita nella comunità rosetana.