Rose Villain ha consegnato l’assegno simbolico destinato al reparto di Cardiochirurgia pediatrica dell’IRCCS Policlinico San Donato, grazie ai fondi raccolti durante una asta benefica organizzata al Festival di Sanremo. L’iniziativa ha sostenuto la GSD Foundation ETS, un’organizzazione no profit impegnata nella ricerca sulle malattie cardiovascolari e nelle scienze biomediche.
La donazione e la consegna simbolica al policlinico san donato
Lo scorso sabato pomeriggio Rose Villain si è recata al Policlinico San Donato, nel gruppo San Donato, per consegnare simbolicamente l’assegno della donazione raccolta. L’evento si è svolto nel reparto di Cardiochirurgia pediatrica, dove la cantante ha portato anche il disco d’oro autografato del suo album “Radio Gotham”.
Durante l’incontro, Rose Villain ha salutato sia i piccoli pazienti sia il personale medico impegnato quotidianamente nelle cure complesse. Questo momento ha dato valore concreto ai fondi raccolti, che saranno impiegati per progetti di ricerca e assistenza su malattie cardiache pediatriche.
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L’asta benefica al festival di sanremo: oggetti e partecipazioni
L’assegno donato da Rose Villain proviene dalla vendita all’asta di numerosi oggetti firmati da artisti presenti al Festival di Sanremo. Tra i pezzi messi in vendita si contavano oggetti personali e memorabilia come il pallone da rugby di Olly, il cappellino firmato Gucci di Fedez, e il disco d’oro firmato da Achille Lauro per i singoli “Solo noi” e “Marilù”.
Questa varietà di lotti ha attirato l’attenzione di tanti appassionati di musica, permettendo di raccogliere una cifra significativa destinata a finanziare attività di ricerca e supporto rivolte ai più piccoli. L’evento ha dato voce agli artisti coinvolti, rendendoli protagonisti di una causa importante legata al mondo della salute.
Il messaggio di rose villain e l’impatto sulla ricerca pediatrica
Durante la cerimonia, Rose Villain ha espresso gratitudine per aver potuto contribuire a un’iniziativa dedicata ai bambini colpiti da patologie cardiache. Ha sottolineato come la musica e un gesto semplice possano avere un peso significativo per chi deve affrontare sfide fin dai primi giorni di vita.
Il suo intervento ha ricordato l’importanza del legame tra la cultura musicale e la responsabilità sociale. La donazione, ha spiegato, è una speranza concreta di migliorare le condizioni di tanti piccoli pazienti e favorire lo sviluppo di cure specifiche.
Questo gesto conferma l’attenzione crescente verso la ricerca scientifica applicata a problematiche pediatriche, in particolare nel campo delle malattie cardiovascolari. Gli impegni di strutture come il Policlinico San Donato si basano spesso anche sulle risorse provenienti da iniziative pubbliche e private, come quella promossa a Sanremo.