La roma si prepara a lanciare la sua campagna abbonamenti 2025 con l’obiettivo di battere il record di tesserati ottenuto l’anno scorso. Il club sfrutta la spinta dell’arrivo di gian piero gasperini sulla panchina, puntando su una strategia che unisce tradizione e innovazione. Il riferimento è all’inno storico core de ‘sta città, che quest’anno festeggia mezzo secolo e continua a rappresentare la passione dei tifosi romanisti. In questa campagna, la società promette novità per i supporter e una politica dei prezzi con poche variazioni rispetto al passato, cercando di mettere al centro il legame tra squadra e città.
Campagne abbonamenti: le fasi e le date da segnare
La campagna abbonamenti della roma prenderà il via formalmente da lunedì 16 giugno alle ore 12, con la fase dedicata ai rinnovi. Questo primo step dura fino al 29 giugno e si rivolge ai vecchi abbonati che vogliono confermare il proprio posto all’olimpico. Il 30 giugno alle 12 invece comincia una seconda fase riservata a chi si è iscritto precedentemente alla lista d’attesa, che durerà fino alle 14:59 del primo luglio. A partire dalle 16 dello stesso giorno, si aprirà la vendita libera, cioè l’accesso per tutti gli altri tifosi interessati a sottoscrivere un abbonamento. La suddivisione delle fasi ha lo scopo di evitare aggregazioni troppo ampie e premiare chi ha già dimostrato interesse negli anni passati o nella lista d’attesa.
Queste scadenze segnano un momento importante della vita giallorossa, dove il club punta a mantenere alto il numero di abbonati, un traguardo raggiunto già a partire dalla gestione di josé mourinho con oltre 70 sold out allo stadio olimpico. Le strategie saranno poi sostenute da una comunicazione puntuale e dall’evento di presentazione ufficiale di gasperini, previsto il giorno successivo all’apertura dei botteghini. Questo appuntamento rappresenterà un passaggio fondamentale per entusiasmare la tifoseria in vista della stagione che verrà.
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Politica dei prezzi e modalità di vendita innovative
I friedkin hanno deciso di mantenere praticamente invariati i prezzi degli abbonamenti rispetto alla stagione precedente. Restano simili per la maggior parte dei settori, con soltanto un lieve aumento di 1-2 euro a partita nei settori meno frequentati. A differenza dei prezzi dei biglietti singoli, che invece saranno soggetti a incrementi più consistenti, l’abbonamento rimane una scelta conveniente per chi segue la roma con continuità.
Una delle novità più importanti riguarda la gestione delle eventuali assenze: i tifosi avranno la possibilità di rivendere le singole partite a cui non potranno assistere. Accanto alla rivendita standard, si introduce quest’anno la cosiddetta rivendita personale. Questa nuova funzione è dedicata ai possessori degli abbonamenti plus e classic extra e dà loro la possibilità di cedere il biglietto a familiari o amici di fiducia, tutto direttamente tramite l’app “il mio posto”. Il processo è semplice e rapido, pensato per mantenere vivo il legame con la tifoseria anche quando motivi personali o di lavoro impediscono la presenza allo stadio.
L’introduzione di questa funzionalità riflette una volontà del club di adattarsi alle esigenze della tifoseria moderna, rendendo più flessibile la gestione degli abbonamenti. Questo sistema aiuta anche a limitare le perdite economiche per chi acquista il posto e non può utilizzarlo, offrendo una soluzione pratica per tutti.
Il richiamo alla tradizione romanista con l’inno core de ‘sta città
Il claim della campagna 2025 si ispira direttamente a core de ‘sta città, l’inno di antonello venditti che da 50 anni accompagna i tifosi e i giocatori della roma. Questa scelta rappresenta un legame forte con le radici e con la passione condivisa da tante generazioni, un richiamo emotivo che mira a far sentire ogni abbonato parte di qualcosa di più grande.
L’inno è sempre stato un elemento simbolico in ogni partita casalinga, scandendo il ritmo dei cori e dell’atmosfera all’olimpico. Il club ha voluto fare di questo anniversario un punto di partenza per rafforzare il senso di appartenenza e motivare i supporter al rinnovo degli abbonamenti o alla sottoscrizione di nuovi posti in vista del futuro prossimo.
Non a caso questa campagna mette in evidenza la continuità con i momenti migliori della roma, in particolare con le stagioni trascorse sotto la guida di mourinho, che hanno portato a uno stadio spesso tutto esaurito. È un modo per richiamare l’orgoglio di una città che vive di calcio e sogna ancora le vittorie importanti. L’arrivo di gasperini potrebbe essere uno stimolo a rivivere quelle emozioni, attirando nuovamente un numero consistente di spettatori.
Il peso dell’arrivo di gasperini sulla campagna abbonamenti
L’annuncio ufficiale di gian piero gasperini come nuovo allenatore giallorosso rappresenta un momento centrale nella campagna abbonamenti della roma. La società si aspetta che il carisma e la reputazione dell’ex tecnico di atalanta e genoa possano dare una spinta ulteriore alla vendita degli abbonamenti.
È previsto un evento di presentazione pubblica il 17 giugno, un giorno dopo l’avvio della fase 1 per i rinnovi. Questo timing non è casuale: l’idea è di suscitare entusiasmo fra i tifosi e fornire loro una prospettiva chiara sulle ambizioni tecniche e di squadra, così da rafforzare la volontà di sottoscrivere o confermare l’abbonamento.
Il club punta pure a chiudere la campagna acquisti entro luglio, mettendo a disposizione dei supporter nuovi giocatori capaci di rafforzare la rosa e di far crescere l’attesa per la stagione. La presenza di gasperini si lega quindi a una strategia più ampia che coinvolge tifosi e mercato, con l’intento di creare un clima di fiducia attorno alla squadra.
Questo mix di tradizione, attenzione ai dettagli pratici come la rivendita e novità tecniche potrebbe spingere la roma a superare il limite dei 40mila abbonati, traguardo mai raggiunto dal club da molto tempo, e a riportare il pubblico dell’olimpico ai fasti più importanti degli ultimi anni.