Il 27 febbraio 2025, Roma sarà il palcoscenico di un’importante iniziativa dedicata al rafforzamento e alla democratizzazione del sistema di conoscenza in agricoltura. La manifestazione si svolgerà presso la Città dell’Altra Economia, all’interno dell’ex Mattatoio di Testaccio, dalle 9:30 alle 16:30. Il convegno si propone di mettere in evidenza il capitale di conoscenza disponibile, fomentare la sua accessibilità e promuovere la diffusione di pratiche legate all’agroecologia e all’agricoltura biologica.
Un evento organizzato dalla Firab
La giornata di riflessione è organizzata dalla Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica . Questa fondazione gioca un ruolo chiave nel promuovere la ricerca e l’innovazione nel settore agricolo, soprattutto per quanto riguarda le pratiche biologiche e sostenibili. Durante il convegno, si attendono interventi di esperti provenienti da vari settori della ricerca e istituzioni. Al loro fianco, saranno presenti rappresentanti della FAO e associazioni di produttori agricoli, nonché agricoltori che lavorano attivamente per l’implementazione di un sistema di innovazione e conoscenza in agricoltura. Questo approccio collaborativo mira a garantire che le pratiche innovative siano condivise e implementate su scala più ampia, assicurando un futuro agricolo sano e sostenibile.
Tematiche e progetti in discussione
Durante l’evento, verranno presentate le linee guida per la Strategia di Ricerca per il biologico europeo, nonché strategie sviluppate nell’ambito del progetto europeo Organic Advice Network. Quest’ultimo rappresenta un passo significativo verso la creazione di una rete di conoscenze e risorse che possa supportare agricoltori e operatori del settore nell’adozione di pratiche più sostenibili. Un focus particolare sarà posto anche sul progetto nazionale Riflaessi, che si concentra sull’implementazione di reti e sistemi di innovazione e conoscenza in ambito agroecologico.
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Questi progetti non solo pongono l’accento sull’importanza della ricerca scientifica, ma evidenziano anche il ruolo cruciale della condivisione delle conoscenze tra agricoltori e produttori. La creazione di reti collaborative è essenziale per la diffusione di buone pratiche, sperimentazioni e innovazioni, consentendo a tutti i partecipanti di arricchire il proprio bagaglio di competenze e di ottenere risultati più positivi.
Registrazione e approfondimenti
Per chi fosse interessato a partecipare e desidera ulteriori dettagli riguardo al convegno, è possibile registrarsi sul sito ufficiale della Firab. L’evento rappresenta un’importante opportunità di incontro e confronto tra vari attori del settore, tutti animati dalla comune volontà di promuovere un’agricoltura più sostenibile e inclusiva. La partecipazione a questo convegno potrebbe infatti non solo arricchire i partecipanti a livello professionale ma anche fornire spunti utili per future iniziative e strategie nel campo dell’agroecologia e dell’agricoltura biologica.