Roma si prepara a un mercato importante, determinata a mettere in campo una rosa che rispecchi il gioco aggressivo e tecnico di Gasperini. Dopo mesi di preparazione e una fase delicata segnata da incognite finanziarie e cessioni, la società guidata dai Friedkin offre segnali chiari: si cerca qualità su ogni reparto per tornare a competere in Champions League, obiettivo finora sfuggito. Tra i nomi in lista spiccano quelli di Kenneth Taylor dell’Ajax per il centrocampo e Georges Mikautadze, attaccante georgiano del Lione, appena retrocesso in Ligue 2.
La strategia per il centrocampo: dinamismo e gol con taylor o alternativi
Il centrocampo romanista dovrà rinnovarsi dopo l’addio imminente di Leandro Paredes, diretto in Argentina al Boca Juniors. Sarà fondamentale trovare un giocatore in grado di inserirsi con continuità in fase offensiva, capace di fare gol e assist come già era accaduto con Koopmeiners e Ederson all’Atalanta. Kenneth Taylor, centrocampista dell’Ajax, sembra rispondere a questi requisiti. Nella stagione appena conclusa, il calciatore olandese ha collezionato circa 50 presenze con 15 gol fra campionato e coppe, numeri che lo rendono una pedina affidabile per i giallorossi.
Il paragone con kroos e la valutazione economica
Taylor è paragonato a una versione “olandese di Kroos” per come interpreta il gioco, con inserimenti puntuali e tecnica solida. La sua figura ha risvegliato qualche ricordo spiacevole tra i tifosi, legato a un episodio arbitrale del 2023, ma a livello tecnico resta un candidato ideale. Il prezzo per averlo si aggira tra i 25 e i 30 milioni di euro, cifra che la Roma può coprire senza grandi problemi, considerando anche che durante gli ultimi mesi ha stretto rapporti con alcuni talenti dell’Ajax. Ada Rensch, compagno di squadra di Taylor, ha già consigliato l’approdo a Roma.
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In alternativa, si segue anche Matt O’Riley del Brighton. Il giocatore danese ha manifestato la disponibilità a trasferirsi e ha caratteristiche simili a Taylor: buona dose di fisicità, capacità di segnare e inserimenti continui. Il Brighton sembra disposto a trattare, dato che O’Riley non si è ambientato completamente nella stagione appena terminata. Anche in questo caso la valutazione si aggira intorno ai 25 milioni. Da valutare invece con più attenzione il possibile ingaggio di Frank Kessié, ritenuto troppo costoso dopo una riduzione del suo stipendio da 12 milioni. Tra le alternative spunta poi il colombiano Richard Rios, trafugato dal Palmeiras, per diversificare ulteriormente il centrocampo.
Il lavoro sulle fasce e la difesa, tra trattative e idee a diversa portata economica
Sul fronte dei terzini, si intende puntare su giocatori funzionali al sistema di Gasperini, molto attento alla spinta sulle corsie. In cima alla lista compare il belga Maxim De Cuyper, da tempo monitorato e indicato come profilo adatto al gioco impostato dal tecnico piemontese. La Roma guarda con interesse anche a Wesley del Flamengo, esterno brasiliano che piace pure alla Juventus e il cui costo si attesta tra i 25 e i 30 milioni. La scelta tra i due dipenderà probabilmente dal budget e dall’opportunità di mercato nel breve termine.
Priorità difensiva e nomi sul tavolo
Prima di chiudere per gli esterni sarà necessario sistemare la difesa. L’addio di Mats Hummels ha lasciato un buco centrale importante, e la Roma cerca un elemento titolare subito pronto per rimpiazzarlo. Tra i nomi più caldi c’è Jhon Lucumì del Bologna, ma la richiesta economica – circa 28 milioni – non facilita una chiusura veloce. Soluzioni meno onerose potrebbero arrivare da Marcos Senesi del Bournemouth o Facundo Medina del Lens, entrambi disponibili a cifre inferiori. Infine, potrebbe tornare in auge l’ipotesi Nicolas Tagliafico, svincolato, che garantirebbe esperienza e flessibilità senza gravare troppo sul monte ingaggi.
Attacco, mikautadze in primo piano e altri profili nel mirino
Per quanto riguarda l’attacco, la Roma si ritrova a dover gestire diverse partenze. Nikola Shomurodov è ormai vicino all’uscita, mentre Abraham ha già lasciato la Capitale dopo il passaggio al Besiktas. Resta Dovbyk, ma Gasperini vorrebbe affiancargli una punta in grado di aumentare i gol, simile allo stile di Lookman. Tra i profili seguiti c’è Armand Laurentiè del Sassuolo, ma la recente retrocessione del Lione potrebbe riaprire i giochi per un altro attaccante seguito da vicino: Georges Mikautadze, attaccante georgiano che si è distinto anche in Ligue 1 e rischia di ritrovarsi in Ligue 2 con la squadra francese.
L’eventuale arrivo di Mikautadze porterebbe alla Roma un giocatore con capacità di finalizzazione e dinamismo offensivo, caratteristiche perfette per sostenere Dovbyk e il modo di giocare del gruppo. La situazione sul mercato è in rapida evoluzione: nel giro di pochi giorni potrebbero arrivare novità importanti, in particolare se la rétrocession in Francia venisse ufficializzata e il club capitolino agisse di conseguenza.
Il futuro della nuova Roma americana sembra quindi concentrato su operazioni mirate e sul recupero di giocatori che uniscano qualità tecnica ed inserimenti offensivi. Gasperini sta ricevendo risposte dalla società che vuole sostenere un progetto capace di riportare i giallorossi nella competizione europea più importante a distanza di anni.