Il tema del dissesto idrogeologico a Roma, e soprattutto nel Municipio X, continua a preoccupare e a creare allerta tra i residenti. Sono trascorsi più di dodici mesi dalla richiesta di accesso agli atti inviata a diversi enti, tra cui il Ministero dell’Ambiente e il Consorzio di Bonifica Litorale Nord. Senza aggiornamenti concreti, i cittadini temono per la propria sicurezza e per l’efficacia delle opere di mitigazione previste.
Stato attuale dei progetti di mitigazione del dissesto
Nel corso dell’ultimo anno, la Direzione capitolina ha sottolineato la necessità di sviluppare ulteriori livelli di progettazione per l’opera della cassa di espansione del canale Palocco. Questo progetto, fondamentale per la gestione delle acque e per prevenire situazioni di allagamento, ha subito ritardi significativi. Nonostante l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economico, il cammino da percorrere per la sua realizzazione è ancora lungo e complesso.
La situazione del canale Palocco
Il canale Palocco rappresenta uno dei punti critici nel sistema idraulico della Capitale. La cassa di espansione è prevista per un investimento pari a € 45.898.318,14, un importo che è lievitato notevolmente rispetto ai 8 milioni inizialmente stimati. Questo incremento dei costi è motivo di preoccupazione, non solo per i cittadini, ma anche per gli amministratori locali, i quali sottolineano che la cassa di espansione è vitale per la sicurezza dei quartieri circostanti.
Verifica progettuale dei canali Bagnolo e Pantano
Oltre alla cassa di espansione, si trova in fase di verifica progettuale anche la sistemazione idraulica dei canali Bagnolo e Pantano. Questo intervento, finanziato con € 11.735.043,51, è considerato un’altra opera prioritaria per il risanamento del dissesto idrogeologico nel Municipio X. Gli studi condotti dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi Roma Tre hanno evidenziato l’urgenza di questi lavori, la cui realizzazione risulta fondamentale per garantire la sicurezza dei residenti.
Le preoccupazioni dei cittadini di Infernetto e Bagnoletto
L’assenza di aggiornamenti e risposte dalle autorità ha generato un clima di ansia tra gli abitanti dei quartieri Infernetto e Bagnoletto. Alessandro Ieva, Capogruppo del Movimento 5 Stelle 2050, ha raccolto e portato all’attenzione delle istituzioni le istanze dei residenti, i quali chiedono maggiori informazioni e un’accelerazione dei procedimenti necessari per garantire la loro incolumità.
La nota formale agli enti competenti
Ieva ha presentato una nota formale al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, incentrata sulla richiesta di un urgente aggiornamento sullo stato dei progetti. I cittadini chiedono di non essere costretti a vivere in un costante stato di ansia e incertezza riguardo alla propria sicurezza e a quella delle loro abitazioni.
La situazione del dissesto idrogeologico a Roma, quindi, si mostra come una questione di rilevanza cruciale per la sicurezza di migliaia di persone, rendendo necessaria una risposta celere e concreta da parte delle autorità competenti. I residenti attendono fiduciosi, ma con crescente preoccupazione, un intervento tempestivo che possa garantire la risoluzione dei gravi problemi idraulici della loro zona.