Roma breast days: rassegna tra sport, salute e solidarietà alla quinta edizione a ottobre 2025

Roma breast days: rassegna tra sport, salute e solidarietà alla quinta edizione a ottobre 2025

La quinta edizione del Roma Breast Days unisce medicina, sport e prevenzione contro il tumore al seno con congresso medico all’ospedale Santo Spirito in Saxia e regata sul Tevere coinvolgendo istituzioni e associazioni.
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La quinta edizione del Roma Breast Days unisce medicina, sport e prevenzione contro il tumore al seno con un congresso medico e una regata sul Tevere, in programma a ottobre presso l’ospedale Santo Spirito in Saxia. - Gaeta.it

La manifestazione romana dedicata alla lotta contro i tumori della mammella si prepara a tornare con la quinta edizione, che si svolgerà nei primi giorni di ottobre. L’evento unisce la medicina, lo sport e la prevenzione, richiamando professionisti sanitari, atleti e realtà associative attive sul territorio. La regata sul Tevere e il congresso medico rappresentano due momenti distinti ma complementari, nati per diffondere consapevolezza sul tumore al seno e sull’importanza della riabilitazione fisica.

L’evento e la sede: appuntamento nelle corsie sistine dell’ospedale santo spirito in saxia

Il roma breast days – rema roma per la vita 2025 è stato presentato nella sede sportiva Isa del reale circolo canottieri Tevere remo, luogo storico della canoa romana. L’iniziativa, ideata e presieduta dal professor giovanni dal pra della Uoc chirurgia plastica della asl roma1, si terrà il 3 e 4 ottobre presso il complesso monumentale dell’ospedale santo spirito in saxia. Le “corsie sistine”, come sono definite alcune sale dell’ospedale, ospiteranno il congresso medico dedicato ai tumori della mammella. Questo setting unico unisce arte e salute, richiamando una cornice di interesse culturale alla manifestazione.

La tradizione e l’impegno dell’ospedale santo spirito in saxia

L’ospedale santo spirito in saxia è uno dei poli sanitari più antichi della capitale, con una lunga tradizione di cura e ricerca. Oggi è impegnato, con la collaborazione di diverse istituzioni, in attività di prevenzione oncologica volte a migliorare l’assistenza alle pazienti. La scelta di questo edificio conferma la volontà di legare la parte scientifica a una forte identità simbolica, con l’obiettivo di favorire il coinvolgimento pubblico.

Congresso e regata: salute, sport e prevenzione contro i tumori al seno

La manifestazione si articola in due momenti principali. Il congresso medico riunisce esperti di chirurgia plastica e oncologica, senologia, e riabilitazione per discutere risultati clinici e tecniche all’avanguardia nel trattamento dei tumori della mammella. Qui si approfondiscono i temi della diagnosi precoce, terapie chirurgiche e non, e l’importanza della riabilitazione fisica post-operazione.

Accanto al congresso, la regata remata sul Tevere mette in campo sedici equipaggi composti da professionisti della sanità, rappresentanti di enti pubblici, associazioni solidaristiche e atleti. Questa gara rappresenta un simbolo del lavoro di squadra necessario nella gestione multidisciplinare di ogni paziente. Lo sforzo di collaborare nello sport traduce lo stesso impegno richiesto per affrontare la patologia oncologica, sottolineando come lo sport favorisca la riabilitazione fisica e mentale.

Il connubio tra salute, sport e solidarietà è al centro della manifestazione e si manifesta con una forte partecipazione pubblica e istituzionale nella capitale, dove si vuole sostenere la cultura della prevenzione attiva e della ripresa dopo la malattia attraverso il canottaggio.

Il ruolo dello sport nella prevenzione e riabilitazione

“Lo sport rappresenta un elemento fondamentale non solo per la prevenzione, ma anche per la riabilitazione fisica e mentale dopo la malattia,” spiega uno degli organizzatori.

Autorità e presenze di rilievo all’evento: medici, istituzioni e rappresentanti di settore

Il roma breast days di ottobre vede tra i suoi presidenti onorari figure di spicco della chirurgia plastica italiana. Tra loro valerio cervelli, direttore della chirurgia plastica all’università di roma tor vergata, carlo magliocca, past president della società italiana di chirurgia plastica, daniele masala, presidente del reale circolo canottieri tevere remo, diego ribuffo, direttore di chirurgia plastica all’università di roma la sapienza, e maurizio valeriani primario emerito nel settore.

Rappresentanze istituzionali e mediche alla presentazione

Alla presentazione ufficiale dell’evento hanno preso parte diversi rappresentanti istituzionali e medici. Simona renata baldassarre, assessore alla cultura e pari opportunità della regione lazio, ha fatto parte dell’equipaggio della regione lazio come “capitana”. Maria spena, componente del cda sport e salute, ha confermato l’appoggio istituzionale al progetto.

Il generale medico vincenzo campagna, direttore del policlinico militare di roma, insieme a gianluca franceschini, direttore di chirurgia senologica del policlinico gemelli, ha ribadito l’impegno del sistema sanitario nella prevenzione e gestione dei tumori al seno.

Tra le “capitane” delle squadre impegnate nella regata, sono state presenti anche adriana bonifacino della fondazione incontra donna, patrizia frittelli dell’ospedale gemelli isola e annamaria bianchi del comitato scientifico dell’istituto superiore di sanità per il monitoraggio delle breast units.

I sedici equipaggi e la programmazione della regata: una gara tra scienza e sport

La competizione si articola su sedici equipaggi rappresentativi di diverse realtà romane e nazionali. Angelo montana, coordinatore della gara, ha illustrato regolamento e calendario degli allenamenti durante la presentazione. Gli equipaggi includono, tra gli altri, la regione lazio, il policlinico gemelli, le università di tor vergata e la sapienza, il ministero della salute, l’ospedale gemelli isola, l’ifo san gallicano, il policlinico militare di roma celio.

Sono presenti anche squadre di associazioni come incontra donna , ospedale santo spirito in saxia, e ospedale san filippo neri. Partecipa la galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, così come la società italiana di ginecologia estetica e funzionale. In campo anche equipaggi “speciali” come le donne dello spettacolo, le donne della stampa e le allieve ufficiali di marina dell’accademia navale di livorno.

Un incontro tra cultura, medicina e impegno civile

La partecipazione di questi gruppi che rappresentano ambiti diversi sottolinea l’incontro tra cultura, medicina e impegno civile. Ogni equipaggio prepara una sfida fatta di tecnica, tempismo e collaborazione. La regata simboleggia un momento di confronto diretto e di sostegno alla ricerca e alla prevenzione oncologica.

Il calendario degli allenamenti prevede tappe sul Tevere per affinare la preparazione prima dell’appuntamento ufficiale di ottobre.

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