La capitale si prepara a ospitare una nuova edizione del Rome Chamber Music Festival, appuntamento con la musica da camera che torna dal 16 al 19 giugno all’Auditorium della Conciliazione. La manifestazione, nata nel 2003 per volontà del violinista americano Robert McDuffie, è ormai un punto fisso per gli appassionati di musica classica di Roma. Prima dell’inizio ufficiale dell’evento, il 10 giugno si terrà una serata musicale esclusiva al Le Méridien Visconti, dedicata a incontri più intimi, con esibizioni di artisti coinvolti nel festival.
Il festival di musica da camera torna dopo ventidue anni
Il Rome Chamber Music Festival si conferma una presenza importante nel calendario romano, offrendo ogni anno un programma di concerti dedicato alla musica da camera. Da più di due decenni, l’iniziativa si svolge nei suggestivi spazi dell’Auditorium della Conciliazione, luogo di riferimento per eventi culturali nella città. La direzione artistica è affidata al violinista Robert McDuffie, la cui fama internazionale dona rilievo al festival, che attira non solo gli abitanti di Roma, ma anche turisti e appassionati provenienti dall’estero.
Concerti e repertorio dell’edizione 2025
L’edizione 2025 si annuncia ricca di concerti con formazioni diverse, dalle esibizioni in duo a quelle in trio, seguendo un percorso che valorizza composizioni classiche e contemporanee. Il repertorio punta a coinvolgere un pubblico vario, preservando il valore del genere cameristico. Questi concerti rappresentano un momento di confronto diretto tra musicisti di talento e pubblico attento alle sonorità raffinate e all’atmosfera raccolta. La scelta dell’Auditorium della Conciliazione, nel cuore di Roma, aiuta a mantenere viva la tradizione musicale e rende accessibile la musica da camera a chi ama ascoltarla dal vivo.
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La serata del 10 giugno tra musica e sapori al le méridien visconti
Prima dell’inizio ufficiale, martedì 10 giugno il Le Méridien Visconti di Roma ospiterà un concerto privato per presentare la nuova edizione del festival. Il luogo scelto per l’evento è il Paparazzo Bar&Rooftop al settimo piano dell’hotel, un ambiente che richiama lo stile anni ’60 e l’atmosfera della dolce vita romana. La serata prenderà il via dalle 19.30 con un concerto che vedrà Robert McDuffie esibirsi in duo con la violinista Livia Stefani. In programma c’è “Appalachian Waltz” di Mark O’Connor.
Dopo il duo, si farà spazio al trio con l’inserimento del violinista Sebastian Zagame. In trio i musicisti interpreteranno il “Concerto per tre violini in fa maggiore” di Georg Philipp Telemann, un brano che richiede grande sintonia e abilità tecnica. Questa composizione settecentesca rappresenta un momento di incontro tra virtuosismo e armonia, adatto a far risaltare le caratteristiche di ogni strumento. La scelta di questo brano permette di coniugare musica classica e spirito conviviale, nel contesto di una serata dedicata a un pubblico ristretto e selezionato.
Un’atmosfera speciale tra note e sapori
La serata del 10 giugno non si limiterà alla musica. A curare la parte gastronomica sarà lo chef Giuseppe Gaglione, originario della Campania, che proporrà una selezione di finger food con ascendenze sia campane, sia romane. Le preparazioni offriranno una varietà di sapori, tra carne, pesce e ingredienti tipici. Tra gli antipasti spiccano il manzo scottato con intingolo di soia e sale Maldon, le montanare con pomodorini del piennolo e basilico, e il rollè di spigola in carpione, caratterizzato da pompelmo rosa e mentuccia romana.
Proposta gastronomica e cocktail d’autore per accompagnare la musica
Non mancheranno piatti simbolici come il Danubio napoletano farcito di salumi e formaggi campani e una sfera di baccalà con salsa “cacio e pepe”. Per il primo, la scelta sarà tra gnocchi di patate al basilico con pomodorini e limone oppure riso carnaroli con zucchine romanesche e calamari al vapore. I dolci chiuderanno la cena con maritozzi alla panna e spiedini di frutta. La proposta beverage includerà Franciacorta DOCG Brut, cocktail classici come Aperol e Venturo Spritz, oltre a un drink analcolico chiamato Roman Holiday.
Il cocktail pensato per l’occasione
Infine, solo per la serata dell’evento, il bar manager Edoardo Arcesi presenterà un cocktail ispirato al violinista Giuseppe Tartini, figura del ‘600 veneto. Il “Doppio Tartini” utilizzerà Martini Riserva Speciale Ambrato, Bacardi heritage, lime, sciroppo di anice stellato e ananas arrosto, con aggiunta di albume per dare corpo alla miscela. Questo cocktail rende omaggio alla musica, unendo sapori ben equilibrati in una creazione originale pensata per l’occasione.
Le attività di questa settimana speciale a Roma puntano a celebrare la musica da camera in modo elegante e coinvolgente, mantenendo vivo l’interesse per un genere che coinvolge chi ama ascoltare con attenzione le note dal vivo in contesti raccolti e suggestivi.