La Roma si muove in silenzio per mettere a punto le prime trattative di mercato mentre continua la riflessione sul nome del nuovo allenatore che prenderà il posto di Ranieri. Nonostante la panchina sia la priorità, il club giallorosso cerca di risolvere i nodi legati agli arrivi e alle partenze, partendo da uno scambio con il Milan e portando avanti le trattative per alcune uscite significative.
La trattativa milan-roma per saelemaekers e il futuro di abraham
Il primo banco di prova per la Roma riguarda il complicato scambio di prestiti con il Milan che ha coinvolto Tammy Abraham e Alexis Saelemaekers e che ora deve essere definito per la prossima stagione. Gli accordi di prestito scaduti hanno costretto le società a tornare al tavolo e il direttore sportivo Ghisolfi, durante un incontro con il collega Igli Tare a casa Milan, ha iniziato a definire le contropartite. La richiesta milanista per Saelemaekers si aggira intorno ai venti milioni di euro, cifra che la Roma reputa eccessiva per il momento. I giallorossi valutano il giocatore poco più di dodici milioni e per questo si cerca un compromesso, magari strutturando un prestito con obbligo di riscatto rinviato all’estate, quando i vincoli del fair play finanziario saranno meno stringenti.
La posizione di abraham
Al centro resta la posizione di Abraham, la cui sorte dipenderà da due fattori cruciale: la scelta del nuovo allenatore a Roma e quella del Milan sul ruolo del centravanti. Igli Tare vuole attendere il nuovo tecnico rossonero per capire se Abraham sarà considerato una riserva valida o se invece potrà essere ceduto. Il nodo ingaggio resta delicato: Abraham percepisce un salario elevato stabilito con la Roma nell’estate 2021 che potrebbe dover rivedere in caso di ritorno definitivo a Trigoria. Saelemaekers invece sembra più sereno: il suo stipendio rientra nel budget della Roma e il giocatore ha espresso soddisfazione per la permanenza nella capitale, dove ha raggiunto quest’anno il suo miglior record personale con sette gol, il doppio rispetto alle stagioni precedenti fra Bologna e Milan.
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La situazione di dahl e la trattativa con il benfica
Sul fronte partenze la Roma ha già definito quella di Le Feé, che è stato ceduto a titolo definitivo al Sunderland dopo la promozione del club inglese in Premier League, con una plusvalenza complessiva stimata in ventiquattro milioni tra parte fissa e bonus. Ora la trattativa che cattura l’attenzione è quella che coinvolge il centrocampista svedese Dahl e il Benfica. Le parti negoziano per il trasferimento a titolo definitivo ma non sono ancora arrivate a un’intesa perfetta. I biancorossi propongono dodici milioni più il 10% sulla futura plusvalenza, mentre la Roma punta a ottenere almeno quindici milioni, lasciando invariata la percentuale sui bonus. Lo svedese ha manifestato la volontà di restare in Portogallo e questo fa pensare che l’accordo possa concretizzarsi nei prossimi giorni, sempre che le cifre trovino un punto medio accettabile.
Impatto delle trattative sulle strategie della roma a breve termine
L’attività di mercato sin qui dimostra che la Roma vuole muoversi rapidamente, nonostante l’incertezza legata alla guida tecnica. Ci sono passi concreti per portare avanti i negoziati sulle uscite più rilevanti e sulle contropartite da inserire in rosa. Queste mosse sono decisive per liberare risorse e garantire al futuro allenatore una rosa più chiara e modulare. I manovratori dietro le quinte lavorano con cautela e determinazione, consapevoli che le prossime settimane saranno fondamentali per definire un progetto sportivo con basi finanziarie più stabili e una chiara configurazione dell’attacco e del centrocampo.
L’attenzione del club resta focalizzata su una situazione complessa, con accordi da mettere a punto e scenari da valutare in base alle decisioni tecniche che arriveranno. La cessione di alcuni giocatori e il riassetto di determinate posizioni in squadra sono passi che serviranno a dare solidità alla Roma per affrontare la nuova stagione con una rosa competitiva e equilibrata.