L’app rof up!, ideata per fini educativi dal Rossini Opera Festival, ha ottenuto il premio “Gianluca Spina” 2025 per l’innovazione digitale applicata ai beni culturali. Il riconoscimento arriva dall’Osservatorio Innovazione Digitale per la Cultura del Politecnico di Milano, segnalando un importante passo avanti nell’uso della tecnologia per la formazione musicale dedicata ai giovani.
Il contesto del premio e la cerimonia al politecnico di milano
Il premio “Gianluca Spina” si è svolto oggi negli spazi del Politecnico di Milano, durante il convegno che ha presentato i risultati dell’Osservatorio sull’innovazione digitale nel settore culturale. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Gianluca Spina Ets e punta a valorizzare progetti capaci di integrare tecnologie digitali e cultura, con attenzione particolare alle modalità didattiche. La premiazione di rof up! ha avuto luogo in questa cornice, sottolineando l’impatto concreto della app nel campo dell’educazione musicale.
Un premio per originalità ed efficacia
La scelta di questo premio si basa sull’originalità e l’efficacia del progetto nell’accompagnare studenti verso una migliore conoscenza di Gioachino Rossini, uno dei compositori più influenti della musica italiana. L’evento ha richiamato esperti, rappresentanti delle istituzioni culturali e operatori del digitale, rendendo visibile il lavoro svolto dal Rossini Opera Festival e dai suoi partner.
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Rof up!: un progetto didattico nato dal bando del ministero della cultura
Rof up! nasce come parte di un percorso educativo più ampio, sviluppato dal Rossini Opera Festival in collaborazione con Indici Opponibili e sostenuto dal Ministero della Cultura e da organizzazioni come EBWorld. L’idea ha preso forma dopo la vittoria di un bando dedicato ai “Progetti speciali Musica 2023”, segnalando l’interesse delle istituzioni verso soluzioni innovative per la didattica musicale.
L’app si rivolge principalmente agli studenti delle scuole dell’obbligo, offrendo strumenti digitali pensati per facilitare l’apprendimento e la diffusione della musica di Rossini. Grazie a funzioni interattive e a contenuti multimediali, rof up! permette di coinvolgere attivamente i ragazzi, superando le tradizionali forme di apprendimento teorico. Il progetto include anche la collaborazione con enti culturali come la Fondazione G. Rossini, Unitel, Casa Ricordi, Cte Square Pesaro e l’Orchestra Sinfonica G. Rossini, che contribuiscono con materiali e competenze specifiche.
Una didattica musicale innovativa
L’app si rivolge principalmente agli studenti delle scuole dell’obbligo, offrendo strumenti digitali pensati per facilitare l’apprendimento e la diffusione della musica di Rossini.
Il ruolo del rossini opera festival nella formazione musicale giovanile
Il Rossini Opera Festival, attivo da più di un decennio, porta avanti dal 2010 un progetto educativo chiamato crescere per Rossini. Questa iniziativa ha coinvolto inizialmente studenti locali, espandendosi negli anni fino a interessare scuole di altre province e regioni. L’obiettivo è quello di avvicinare i giovani alla musica classica attraverso attività formative che si sviluppano anche al di fuori delle aule tradizionali.
Cristian Della Chiara, direttore generale del Rossini Opera Festival, ha sottolineato quanto la tecnologia possa essere un valido supporto nella divulgazione culturale. Ha descritto rof up! come uno strumento che integra educazione e digitale per stimolare interesse e conoscenza in modo accessibile, favorendo la partecipazione attiva degli studenti. L’app si inserisce in una più ampia strategia finalizzata a mantenere vivo il patrimonio musicale di Rossini tra le nuove generazioni.
Collaborazione tra arte e tecnologia
Il riconoscimento conferito dall’Osservatorio Innovazione Digitale del Politecnico di Milano offre ulteriore stimolo per sviluppare nuove iniziative che coniughino arte e tecnologia. La collaborazione tra istituzioni, enti culturali e mondo digitale sembra confermare un nuovo modo di trasmettere cultura, capace di raggiungere pubblici sempre più ampi.