L’azienda vitivinicola Roeno, con sede a Brentino Belluno in provincia di Verona, ha partecipato alle celebrazioni della Festa della Repubblica italiana presso l’ambasciata d’Italia a Londra. L’evento ha riunito istituzioni, imprenditori e rappresentanti della comunità italiana residenti nel Regno Unito. Qui Roeno ha presentato due vini simbolo del territorio della Valdadige Terradeiforti, consolidando la propria presenza nel mercato internazionale e sottolineando il legame profondo con le tradizioni enologiche italiane.
La festa della repubblica a londra tra diplomazia e promozione del made in italy
L’evento è stato organizzato per celebrare il 2 giugno, data nazionale che commemora la nascita della repubblica italiana nel 1946. I festeggiamenti si sono tenuti presso l’ambasciata d’Italia a Londra, luogo di incontro per rappresentanti istituzionali italiani e membri della comunità locale, oltre a imprenditori e professionisti impegnati nel promuovere il made in Italy. Questa occasione ha offerto ad aziende come Roeno un palcoscenico per valorizzare prodotti tipici italiani, specie nell’ambito enologico. Portare vini di qualità in un contesto internazionale rafforza la reputazione della produzione italiana e favorisce la creazione di reti d’affari durature.
Un’occasione per consolidare relazioni e visibilità
Martina Centa, brand manager di Roeno, ha spiegato che “partecipare a un appuntamento di così alto profilo è stata una grande occasione per consolidare i rapporti con i protagonisti italiani a Londra”. Lo scenario diplomatico ha conferito un rilievo particolare all’evento, in cui la cultura del vino si collega alla valorizzazione del territorio e dell’identità nazionale. Attraverso questa partecipazione, Roeno ha potuto ampliare la propria visibilità, presentando vini riconosciuti per radici profonde e un forte legame con la terra di provenienza.
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Roeno e la valorizzazione del pinot grigio rivoli, vino dal carattere territoriale
Roeno da anni dedica attenzione allo studio e alla cura della propria produzione, in particolare con il progetto di zonazione avviato nel 2000. Questo si è focalizzato sul recupero e sulla valorizzazione del Pinot Grigio, vitigno diffuso ma spesso considerato di scarso pregio. Il Pinot Grigio Rivoli, fra le etichette portate a Londra, rappresenta il frutto di questa ricerca. Viene raccolto esclusivamente a mano, con una selezione attenta delle uve che permette di mantenere equilibrio e finezza.
Lavorazione e caratteristiche del pinot grigio rivoli
Il vino si presenta elegante e armonico, con un bilanciamento piacevole fra acidità e mineralità che riflette le caratteristiche del territorio. La lavorazione prevede un passaggio in tonneau per circa 10 mesi, seguito da un affinamento di 12 mesi in bottiglia prima della commercializzazione. Questo processo consente di sviluppare le sfumature aromatiche e una struttura equilibrata, capace di esprimere il legame con il suolo e il clima della zona di coltivazione. Il Pinot Grigio Rivoli diventa così un esempio concreto del valore enologico delle Terradeiforti, capace di mostrare la ricchezza della tradizione vinicola locale attraverso un prodotto di alta qualità.
Enantio red point, il rosso autoctono che racconta la valdadige terradeiforti
L’Enantio Red Point, secondo vino presentato durante la festa, è un esempio di recupero di vitigni autoctoni tipici della Valdadige Terradeiforti. Roeno lo ha posto al centro di un progetto volto a riscoprire varietà tradizionali spesso trascurate. Il risultato è un rosso strutturato e complesso che racconta la storia della terra in ogni sorso.
Un rosso dalla complessità aromatica e struttura raffinata
L’affinamento avviene in tonneau per circa 10 mesi. Il vino mostra una complessità aromatica che si combina con un’acidità equilibrata e tannini morbidi ma presenti, ben amalgamati grazie a un lungo lavoro in cantina. Queste caratteristiche gli conferiscono eleganza e capacità di invecchiamento, elementi apprezzati sia dagli intenditori sia dal pubblico in cerca di vini territoriali autentici.
Enantio Red Point rispecchia una filosofia di cura meticolosa e una scelta precisa di mettere in luce il patrimonio enologico meno conosciuto, ma radicato nella cultura agricola locale. La sua presenza a un evento istituzionale a Londra sottolinea la volontà di farsi portavoce della qualità e identità del territorio italiano anche oltre confine.
Un impegno costante per promuovere la cultura del vino italiano all’estero
La partecipazione di Roeno alla Festa della Repubblica conferma il percorso intrapreso dall’azienda con l’obiettivo di far conoscere la cultura del vino italiano fuori dall’Italia. Il rapporto con la comunità locale a Londra e con i mercati esteri assume importanza strategica per chi produce vini con identità forti.
La selezione degli ospiti e l’alta visibilità della cerimonia hanno permesso a Roeno di collocarsi in un contesto autorevole. Qui, il vino diventa mezzo di comunicazione culturale e simbolo di un territorio. La scelta di esporre etichette che mostrano il legame con la terra e la tradizione sostiene un messaggio preciso: la qualità si costruisce con rispetto delle origini e attenzione alla coltivazione.
Opportunità e sviluppo per l’export vinicolo
Questo tipo di eventi rappresenta un contenitore di relazioni e opportunità commerciali per l’azienda, consentendo di confrontarsi con professionisti e appassionati che possono contribuire allo sviluppo del progetto enologico italiano all’estero. “Lo sappiamo, l’export rimane un tassello fondamentale per molte realtà italiane, specie in settori dove la concorrenza internazionale è agguerrita”. Roeno, con queste iniziative, lavora alla crescita del proprio nome mantenendo saldo il legame con la produzione vitivinicola della Valdadige Terradeiforti.