Un episodio di violenza ha scosso la mattina presto di domenica 4 maggio 2025 a Pozzo Strada, quartiere densamente popolato di Torino. Poco prima delle 6, una rissa molto accesa è esplosa in via Monginevro all’angolo con via La Thuile, coinvolgendo due gruppi distinti. La vicenda ha richiamato l’intervento della polizia e portato a diversi arresti, con un giovane ferito trasferito in ospedale. La tensione tra le due fazioni è stata palpabile e ha destato grande preoccupazione tra chi abita nella zona.
Lo scoppio della rissa e i primi momenti di caos
La lite sarebbe comparsa da un acceso diverbio avvenuto poco prima in via Trecate tra cittadini nordafricani e persone provenienti dall’est Europa. È da qui che sono partite le tensioni che si sono rapidamente amplificate. Le due fazioni hanno seguito le contese fino a via Monginevro dove gli animi si sono fatti incandescente. Voci urlate e urla hanno segnato l’inizio della rissa. Pugni e calci sono stati scagliati selvaggiamente, accompagnati dal fracasso di vetri spaccati e danni a un suv Bmw parcheggiato nelle vicinanze.
Sul posto, al distributore di benzina Eni, diversi passanti e abitanti degli stabili vicini hanno assistito increduli allo scenario di violenza in piena strada. Alcuni hanno provato a intervenire o a calmare gli animi, altri si sono chiusi in casa dopo aver percepito la gravità della situazione. La violenza è stata tale che qualcuno è stato colpito con un coltello o forse un coccio di bottiglia, lasciando un uomo ferito al volto.
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L’arrivo della polizia e gli arresti
Poco dopo la segnalazione di quanto stava accadendo, la polizia di Torino, con quattro volanti del commissariato San Donato, è intervenuta tempestivamente sul luogo della rissa. Gli agenti sono riusciti a disperdere i contendenti e a riportare una parvenza di calma nel quartiere ancora scosso dagli eventi. Le forze dell’ordine hanno bloccato sei persone, accusate di rissa aggravata, e identificato un settimo denunciato per i fatti della mattina. Le procedure di identificazione hanno coinvolto diverse ore data la confusione e la presenza di più provenienze etniche tra i coinvolti.
L’intervento si è svolto senza ulteriori scontri, ma gli uomini della polizia hanno sottolineato la pericolosità di quel tipo di rissa portata avanti con strumenti taglienti e il rischio serio che ne derivava per tutti i presenti. “L’azione tempestiva ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente, scongiurando nuove vittime o danni gravi.”
Il ferito e la risposta del quartiere
Il ragazzo colpito durante la rissa è stato soccorso dai sanitari e portato all’ospedale Martini con un taglio profondo alla guancia. È stato classificato come codice verde, quindi le sue condizioni non destano preoccupazioni immediate per la vita. Il racconto degli operatori dell’emergenza testimonia una ferita abbastanza grave ma contenuta, che comunque richiederà cure e monitoraggi.
Il fatto ha causato grande paura e indignazione tra i residenti del quartiere Pozzo Strada, molti dei quali già alle prese con problematiche legate alla sicurezza. Alcuni abitanti si sono detti stanchi di assistere a episodi simili e chiedono maggiori controlli e interventi per garantire la tranquillità nelle strade della loro zona. La rissa ha riacceso un dibattito già acceso su situazioni di convivenza difficile e tensioni tra gruppi etnici diversi nel territorio torinese. Le forze dell’ordine proseguono con le indagini per chiarire il movente e le responsabilità precise di ciascun partecipante.