Rimini sta vivendo un mese di giugno caratterizzato da un’affluenza straniera senza precedenti, soprattutto con un netto incremento dei turisti tedeschi. Le strade e le spiagge della città mostrano una crescita nel numero di visitatori provenienti dall’estero, che influisce significativamente sul volto turistico riminese. I dati raccolti dai principali operatori del settore alberghiero confermano questa tendenza, evidenziando variazioni importanti rispetto agli anni passati.
L’aumento dei turisti stranieri in città
Nel dettaglio, il presidente di Promozione alberghiera, Antonio Carasso, ha spiegato che i clienti stranieri rappresentano il 46% del totale, superando la presenza italiana ferma al 56% negli hotel della città. Si tratta di una crescita rilevante se paragonata all’anno precedente, quando gli stranieri coprivano appena il 35% della quota totale.
Questa inversione di tendenza ha un impatto diretto sull’assetto del turismo locale. Il mese di giugno 2025 ha portato numeri di occupazione delle strutture ricettive molto più alti: nel primo scorcio del mese, l’occupazione ha raggiunto il 70%, ben superiore al 61% segnato nello stesso periodo dell’anno prima. L’incremento riguarda soprattutto gli stranieri, le cui presenze negli hotel sono aumentate di oltre il 30%.
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Questi dati evidenziano come Rimini stia riuscendo a riaffermarsi come destinazione importante per i turisti provenienti da tutta Europa. L’inversione del tempo climatico, con un caldo più stabile e la posizione favorevole degli eventi come la Pentecoste a giugno, ha giocato un ruolo significativo in questo.
I principali paesi di provenienza e i flussi turistici
Tra le provenienze più rilevanti spiccano i turisti tedeschi. La loro presenza è raddoppiata rispetto all’anno scorso, passando dal 7,1% al 14,1% del totale. All’aumento dei visitatori tedeschi si aggiungono una crescita importante di ospiti provenienti da Austria, Belgio e Romania. Rimini attira anche numerosi turisti da Svizzera, Francia e Repubblica Ceca, senza dimenticare i visitatori dall’Albania e Malta.
Questo mix di presenze contribuisce a confermare la città come meta adatta a diverse esigenze turistiche. In particolare i tedeschi mostrano una predilezione crescente per Rimini, recentemente rafforzata da iniziative mirate di promozione e da una percezione positiva del rapporto qualità-prezzo che la città offre.
Le previsioni per le prossime due settimane di giugno sono ottimistiche. Con tassi di occupazione stimati all’80%, ci si aspetta un finale di mese capace di superare le aspettative, spinto proprio da questa maggiore varietà di turisti stranieri.
Incidenze e fattori che spingono il turismo a giugno
L’andamento positivo di giugno non può prescindere dai cambiamenti climatici e dal calendario degli eventi. La Pentecoste, che quest’anno cade in giugno anziché maggio, ha offerto una spinta aggiuntiva, attirando visitatori per le festività.
Altri fattori che hanno contribuito includono le condizioni meteo favorevoli che, con temperature mitigamente calde, invitano a prolungare le vacanze lungo la costa riminese. Inoltre, gli eventi culturali e di intrattenimento in programma, come la Notte rosa, stimolano gli arrivi e l’occupazione delle strutture alberghiere. Per esempio, si registra un’occupazione dell’80% in vista di questa manifestazione, segno di un interesse crescente da parte di tutti i segmenti turistici, dagli italiani agli stranieri.
Portare visitatori in città in momenti diversi dall’alta stagione estiva permette a Rimini di distendere l’afflusso turistico e generare entrate più costanti per gli operatori locali. Già questo rappresenta un vantaggio per l’economia del territorio.
Il ruolo dell’osservatorio del ttg e la competitività del belpaese
La tendenza riminese trova conferma anche nelle analisi dell’osservatorio del Ttg. Secondo i buyer internazionali, il nostro paese resta una destinazione forte per qualità-prezzo, shopping e prodotti tipici. Questi fattori continuano a motivare la scelta di Rimini come meta turistica, anche da parte di viaggiatori internazionali alla ricerca di destinazioni affidabili e con un’offerta completa.
Il giudizio positivo degli operatori stranieri sostiene gli sforzi delle imprese locali, che negli ultimi anni hanno puntato a migliorare accoglienza e servizi. Il richiamo di Rimini rimane vivo, testimoniato dai numeri in crescita e dall’interesse proveniente da vari paesi europei.
In vista della seconda metà di giugno, Rimini sembra dunque destinata a chiudere il mese con grande successo, consolidando la propria posizione nei circuiti turistici internazionali. Si osservano segnali chiari di una città in grado di attrarre un pubblico sempre più diversificato e di rispondere alle varie richieste del mercato.