Un gruppo di cittadini ha segnalato nelle scorse settimane la presenza di una grande quantità di rifiuti abbandonati in un’area di Gricciano, frazione di Cerveteri. L’intervento delle guardie ecozoofile di Fareambiente ha permesso di verificare sul posto una situazione critica, con rifiuti urbani e materiali elettrici pericolosi abbandonati illegalmente. Questa azione si aggiunge a quella della polizia locale che ora conduce indagini per risalire ai responsabili.
Scoperta e verifica dei rifiuti abbandonati a gricciano
Durante un normale pattugliamento effettuato dalle guardie ecozoofile di Fareambiente nel territorio di Gricciano, alcuni residenti hanno avvertito le autorità riguardo a cumuli di rifiuti lasciati in modo illecito. Gli agenti hanno subito raggiunto la zona indicata per procedere con un’ispezione accurata. Sul posto si è potuto accertare la presenza di un’area contaminata da scarichi abusivi che comprendevano sacchi di rifiuti urbani, materiali speciali e soprattutto RAEE, cioè rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, come pezzi di elettrodomestici rotti.
Situazione critica per la salute e l’ambiente
Il volume complessivo degli scarti era notevole e destava preoccupazione vista la possibile tossicità e pericolosità di alcuni materiali. La natura mista dei rifiuti suggerisce che l’area è stata usata come discarica abusiva per diverso tempo, nel silenzio. Questi casi mettono a rischio la salute pubblica e l’ambiente circostante, visto che sostanze chimiche e componenti elettronici inquinano il terreno e possono compromettere le falde acquifere.
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Documentazione sul campo e collaborazione con la polizia locale
Le guardie ecozoofile hanno scattato numerose fotografie, documentando in modo dettagliato lo scenario dell’abbandono illecito. Questi materiali serviranno come prove concrete e fondamentali per dare seguito alle indagini in corso. Il materiale fotografico, insieme ai verbali redatti dagli agenti, è stato trasmesso senza ritardi alla polizia locale di Cerveteri, che ha avviato le verifiche formali per tentare di identificare chi ha lasciato i rifiuti in quella zona.
Importanza del coordinamento tra enti
Questa fase è cruciale per procedere con sanzioni e azioni di pulizia, ma anche per evitare che episodi simili si ripetano. Gli elementi raccolti sul posto potrebbero permettere di scoprire collegamenti con altri smaltimenti illegali o con attività di ricettazione di rifiuti pericolosi. Il coordinamento tra guardie ecozoofile e polizia locale evidenzia quanto sia necessario un approccio integrato e rapido per gestire fenomeni di questo tipo.
Impatto sulla comunità e impegno per la tutela del territorio
La discarica abusiva ritrovata a Gricciano non è solo un problema ambientale ma interessa direttamente la qualità della vita della popolazione locale. Rifiuti abbandonati in modo incontrollato possono provocare danni a flora e fauna, emettere odori sgradevoli e attrarre animali randagi, oltre a rappresentare un ostacolo per chi frequenta quelle aree per attività all’aperto o lavoro agricolo.
La comunità di Cerveteri, già attenta a questi problemi, ha dimostrato di non voler lasciare la situazione in mano ai soli interventi d’urgenza. Gli stessi cittadini mantengono alta la guardia e collaborano con le autorità segnalando casi di illegalità. Le guardie ecozoofile, dal canto loro, continuano a presidiare le zone più a rischio per prevenire ulteriori scarichi abusivi. Questo caso richiama l’attenzione sulle necessità di un controllo capillare e di una sensibilizzazione più concreta alla gestione dei rifiuti.
Collaborazione fondamentale per un ambiente sano
Il coordinamento tra organismi istituzionali e associazioni come Fareambiente è un elemento fondamentale per conservare un ambiente sano e vivibile. Restano aperte le indagini per individuare i responsabili, mentre sul territorio si lavora per rimuovere i rifiuti e riportare la zona di Gricciano a condizioni decorose.