La città di Riccò del Golfo si prepara a dare vita a un nuovo spazio di confronto dedicato a turismo e commercio. Martedì prossimo, nella sala della Camera di Commercio Riviere di Liguria, si riunirà per la prima volta il tavolo permanente che coinvolge associazioni di categoria, rappresentanti del commercio e della ricettività locale. L’iniziativa, voluta dall’amministrazione comunale guidata da Loris Figoli, punta a creare un confronto continuo che metta insieme istituzioni e operatori con l’obiettivo di favorire uno sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio, praticando una collaborazione concreta tra tutti gli attori coinvolti.
La nascita del tavolo permanente come strumento di dialogo e cooperazione locale
La costituzione del tavolo permanente di turismo e commercio rappresenta una novità per Riccò del Golfo, pensata dall’assessorato al Commercio e Turismo come risposta alle esigenze di una comunità che negli anni ha mostrato una crescente vocazione all’accoglienza. Le diverse categorie economiche, comprese le associazioni e i rappresentanti degli operatori ricettivi, saranno chiamati ad incontrarsi regolarmente nella sede della Camera di Commercio Riviere di Liguria per coordinare azioni comuni.
Il progetto si fonda sulla convinzione che il dialogo diretto tra istituzioni, operatori e cittadini possa costruire una visione condivisa e concreta del futuro del territorio. L’obiettivo principale è sostenere un modello di sviluppo capace di tutelare il patrimonio locale, valorizzandone gli aspetti culturali e paesaggistici. Nel contesto odierno, dove il turismo si relaziona strettamente con la conservazione della natura e la cultura locale, questa forma di collaborazione assume un’importanza strategica.
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Posizione strategica di riccò del golfo
Non a caso, la posizione di Riccò del Golfo, a cavallo tra la Val di Vara, il Golfo e le Cinque Terre, lo inserisce in un ambito geografico di grande interesse turistico e naturale. Questo ruolo di crocevia rende necessario un coordinamento attento, che sappia leggere le tendenze turistiche e commerciali senza rinunciare al rispetto del territorio. La creazione del tavolo permanente rappresenta quindi uno strumento per affrontare queste sfide in modo condiviso, armonizzando le esigenze diverse in vista di uno sviluppo solido.
La responsabilità di tutelare il patrimonio paesaggistico e culturale nelle aree UNESCO
Riccò del Golfo si trova in un’area di particolare pregio ambientale e culturale, caratterizzata dal riconoscimento di buffer zone Unesco. Questo riconoscimento impone un’attenzione rigorosa alla salvaguardia dell’ambiente e al mantenimento delle tradizioni locali, aspetti fondamentali per garantire la qualità dell’offerta turistica e commerciale.
Le buffer zone funzionano come cuscinetti di protezione, dove ogni intervento deve essere valutato tenendo conto del valore paesaggistico e della storia del luogo. La presenza di queste zone inserisce la comunità di Riccò del Golfo in un circuito di responsabilità più ampio, che coinvolge anche enti sovracomunali e organizzazioni internazionali. Di conseguenza, ogni decisione presa nel tavolo permanente dovrà prendere in considerazione le prescrizioni legate a questi vincoli ambientali, bilanciando sviluppo e conservazione.
Il valore del patrimonio locale
Il territorio, infatti, è ricco di elementi naturali e culturali che lo rendono unico. Dalle tradizioni locali alle architetture, passando per i percorsi naturalistici, tutto contribuisce a definire l’identità di Riccò del Golfo. Proteggere questi aspetti significa anche mantenere un’attrattiva autentica per i visitatori. Questo impegno richiede la partecipazione attiva di tutti, dalle istituzioni agli operatori del turismo, fino ai cittadini, per praticare una gestione consapevole e rispettosa di ogni iniziativa.
Il ruolo attivo delle associazioni e degli operatori nel rilancio dell’offerta turistica
Il tavolo permanente mette al centro le realtà associative e gli operatori locali, riconoscendo in essi un motore fondamentale per il rilancio e la promozione del territorio. Le associazioni di categoria e quelle culturali contribuiscono a rappresentare le diverse esigenze e interessi delle imprese e del pubblico, facilitando un confronto diretto e costruttivo.
Questa struttura di coordinamento vuole stimolare la produzione di progetti che valorizzino le peculiarità del territorio, combinando iniziative tradizionali con idee nuove. Il dialogo fra gli attori economici, sociali e istituzionali si traduce così in un ambiente dove si possono proporre eventi, itinerari, prodotti turistici e strategie di comunicazione pensate per attrarre visitatori mantenendo fede all’identità locale.
Invito alla partecipazione attiva
La partecipazione attiva sarà uno degli aspetti fondamentali per il successo del tavolo. Il Comune ha invitato pubblicamente i rappresentanti delle attività commerciali, degli alberghi, dei ristoranti, e delle associazioni culturali a prendere parte ai lavori. Solo attraverso un’adesione ampia e la condivisione di responsabilità sarà possibile costruire un modello di turismo aperto, inclusivo e rispettoso del contesto.
Questo approccio permette anche di adattare l’offerta alle richieste reali del mercato, senza perdere di vista la memoria storica e le caratteristiche naturali. In pratica, un turismo capace di coniugare ospitalità e sostenibilità. Il tavolo diventa così il luogo di confronto ideale per pensare a iniziative che possano durare nel tempo, rafforzare la coesione sociale e mantenere viva la tradizione del territorio.
L’importanza della collaborazione continua tra istituzioni, economia e comunità
Al centro della nascita del tavolo permanente c’è l’idea che solo un confronto costante e partecipato possa garantire uno sviluppo coerente e duraturo. Il Comune di Riccò del Golfo sottolinea l’importanza di creare un dialogo aperto fra gli enti pubblici, i gruppi economici e i cittadini.
Questa collaborazione amplia la capacità di affrontare insieme problemi complessi legati all’organizzazione del turismo e della rete commerciale. Fornisce una piattaforma per condividere informazioni, coordinare eventi e progetti, e soprattutto per trovare soluzioni comuni ai bisogni del territorio. L’amministrazione comunale si impegna a facilitare questo percorso, offrendo un punto di riferimento istituzionale stabile e operativo.
Coordinamento e sinergia fra diversi settori
La cooperazione coinvolge diversi livelli e competenze, dagli aspetti urbanistici a quelli culturali, fino alle attività imprenditoriali. Far dialogare tutti questi elementi permette inoltre di evitare interventi isolati o poco coordinati, che potrebbero causare dispersione di risorse o danni al territorio. Il tavolo permanente si propone quindi come uno strumento di governo locale pratico, vicino ai bisogni concreti, aperto al contributo di idee diverse.
Con questa iniziativa Riccò del Golfo mira a consolidare un sistema di accoglienza che sappia rispondere alle nuove sfide turistiche e commerciali, mantenendo alta la qualità della vita per chi abita il territorio. Un impegno che interessa non solo l’economia locale, ma anche l’immagine e il futuro di una comunità in crescita e consapevole del suo valore.