La riapertura del Museo dell’Agro Pontino di Pontinia, prevista per il prossimo 29 settembre alle ore 10:00, segna un traguardo significativo per la comunità locale. La città, situata nel cuore della provincia di Latina, celebra questo evento importante con un’inaugurazione che vedrà la partecipazione del sindaco Eligio Tombolillo, delle autorità locali e dei membri della Pro Loco di Pontinia, oltre a numerosi cittadini. Questo nuovo capitolo per il MAP è il risultato di un anno di lavoro intenso da parte della Pro Loco, che ha collaborato attivamente con l’Amministrazione Comunale per riportare alla luce un patrimonio culturale fondamentale per la memoria collettiva della zona.
La collaborazione tra la Pro Loco e l’amministrazione comunale
La Pro Loco di Pontinia è stata fondamentale nel ripristino e nella valorizzazione del MAP, un luogo che racconta la storia e la cultura dell’Agro Pontino. Mascia Finotti, presidente della Pro Loco, ha espresso la sua gratitudine nei confronti del sindaco Tombolillo e della dottoressa Francesca Pacilli, responsabile del V Settore Servizi Sociali, per il supporto dimostrato durante il processo di riapertura. Grazie a un protocollo d’intesa, è stato possibile avviare lavori di riordino e pulizia, fondamentale per una riapertura efficace. Finotti ha messo in evidenza anche il contributo di esperti e appassionati, i quali hanno lavorato con dedizione per arricchire le teche espositive con nuovi materiali e collezioni.
Inoltre, Finotti ha voluto sottolineare il merito del lavoro svolto dalla precedente gestione del MAP, in particolare dal direttore Alessandro Cocchieri, che ha gettato le basi per il successo attuale del museo. Paolo Periati, segretario della Pro Loco, ha ribadito l’importanza di mantenere il museo attivo e accessibile al pubblico, con l’obiettivo di promuovere la cultura e il turismo nel territorio.
Orari di apertura e modalità di visita
Il MAP sarà aperto al pubblico ogni sabato e domenica, dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00. Per le visite dal lunedì al venerdì, sarà necessario prenotare con un preavviso di sette giorni. Questa organizzazione è particolarmente indirizzata a gruppi di almeno dieci persone, in modo da ottimizzare l’esperienza di visita. Gli interessati possono trovare ulteriori dettagli sul sito ufficiale della Pro Loco di Pontinia e sulle loro pagine social, oltre ad avere la possibilità di contattare l’associazione via email per informazioni specifiche.
Questa flessibilità negli orari di visita è pensata per facilitare un accesso più ampio al museo, permettendo così al pubblico di esplorare le diverse collezioni e mostre allestite nei vari spazi del MAP.
Le collezioni e i temi esposti nel MAP
Il MAP ospita una vasta collezione che abbraccia un periodo storico che va dall’antichità fino al Novecento. Le esposizioni sono organizzate in sale tematiche che analizzano vari aspetti della vita nel territorio, come la lotta contro la malaria e le trasformazioni ambientali legate alla bonificazione avvenuta negli anni ’30. Un focus particolare è riservato alla fondazione delle “città nuove” da parte del governo fascista e ai recenti ritrovamenti archeologici nell’area pontina.
Particolarmente interessante è l’attenzione dedicata ai migranti che hanno contribuito all’antropizzazione della pianura pontina. Gli oggetti di uso quotidiano sono esposti accanto a fonti storiche che illustrano la trasformazione del territorio e delle abitudini sociali, evidenziando così la nascita di una nuova comunità. Questo percorso espositivo non solo educa i visitatori sulla storia della regione, ma crea anche un collegamento più profondo con le radici culturali del luogo, rendendo il MAP un punto di riferimento imprescindibile per chi desidera conoscere meglio l’Agro Pontino.
Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 da Armando Proietti