Il secondo trimestre del 2024 ha portato con sé una serie di dati economici eccezionali per il Friuli Venezia Giulia , confermando un’accelerazione inaspettata nel mercato del lavoro e nell’export. Il governatore della Regione, Massimiliano Fedriga, ha sottolineato l’importanza di queste statistiche, apparendo ottimista riguardo alla crescita e alla competitività della regione. Analizziamo in dettaglio l’andamento di occupazione, disoccupazione ed export.
Occupazione raggiunge livelli record
Dati di crescita e confronto storico
Nel secondo trimestre del 2024, il tasso di occupazione nel FVG ha toccato un incredibile 70,2%, segnando un incremento tendenziale di 1,3 punti rispetto allo scorso anno. La cifra rappresenta un record storico per la regione e si mostra competitiva rispetto a standard europei, paragonabile a quelli della Baviera. In termini numerici, gli occupati hanno raggiunto quasi 531 mila unità, con un aumento significativo del 1,3% rispetto allo stesso periodo del 2023.
L’occupazione femminile in aumento
Particolarmente notevole è la crescita dell’occupazione femminile, che ha raggiunto un tasso del 64,5%. Questo dato evidenzia un incremento superiore al 2,5% rispetto all’anno precedente, contribuendo a una significativa riduzione del gender gap, ora fissato a 11,3 punti percentuali. La presenza crescente delle donne nel mercato del lavoro è da attribuire alla terziarizzazione dell’economia regionale, settore in cui la femminilizzazione è marcata.
Maschi adulti e il tasso di occupazione
Con un tasso di occupazione oltre l’80%, gli uomini adulti si confermano nel pieno dell’occupazione. Questo andamento tesaurizza il quadro positivo presentato dai dati, suggerendo una naturale domanda di forza lavoro e l’adattamento efficace del mercato alle esigenze lavorative contemporanee.
Tasso di disoccupazione ai minimi storici
Confronto e analisi
Il tasso di disoccupazione nel FVG ha raggiunto il 3,4%, un valore mai registrato prima e che rappresenta una significativa contrazione rispetto al 4,5% dello stesso periodo dell’anno precedente. Questo indicatore si posiziona ben al di sotto dei livelli fisiologici di riferimento, creando un clima di fiducia e stabilità per i cittadini e per le imprese operanti nella regione.
Implicazioni economiche e sociali
Questo importante calo della disoccupazione non è semplicemente un dato statistico, ma riflette un miglioramento della qualità della vita e delle opportunità economiche per i cittadini del FVG. La stabilità occupazionale porta con sé benefici molteplici, tra cui l’aumento del potere d’acquisto delle famiglie, che si traduce in un incoraggiamento alla spesa e al consumo, elementi essenziali per una crescita sostenibile.
Crescita dell’export: buone notizie per l’economia
Trend in aumento
Nel primo semestre del 2024, il valore dell’export del FVG ha mostrato un incremento del 3,7% rispetto allo stesso semestre del 2023. Questa crescita segnala una ripresa dell’interesse internazionale verso i prodotti e i servizi della regione, rendendo il FVG un attore chiave nel panorama economico nazionale e oltre.
Settori trainanti
Sebbene il report non specifichi i settori esatti in crescita, i dati suggeriscono un’ottima performance delle industrie principali del territorio, incluse quelle legate al manifatturiero e all’innovazione tecnologica. La capacità del FVG di attrarre investimenti esteri e migliorare la sua competitività globale è un aspetto che potrebbe rivelarsi cruciale per il suo futuro economico.
Massimiliano Fedriga ha commentato questi sviluppi come “un miglioramento importantissimo, fuori da ogni previsione”, sottolineando l’impegno continuo della Regione FVG nel sostenere tali risultati e nel perseguire ulteriori miglioramenti a beneficio della comunità.
Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Laura Rossi