L’autunno 2025 vedrà protagonista rasmus munk, chef dell’alchemist di copenaghen, alla quinta edizione di buonissima, evento gastronomico che si terrà a torino. Il festival si conferma un punto comune tra cibo, arte e cultura, con ospiti di rilievo internazionale e appuntamenti che arricchiscono il calendario cittadino tra ottobre e giugno.
Buonaissima summer edition a torino: il preludio dell’autunno gastronomico
La città di torino è stata teatro dell’apertura della buonissima summer edition, un’anteprima speciale dell’evento principale che si terrà in autunno. Dal 5 al 20 giugno, le gallerie d’italia in piazza san carlo hanno ospitato una serie di appuntamenti che hanno coinvolto oltre cinquanta chef provenienti da tutta italia e dall’estero. Questa summer edition ha confermato buonissima come riferimento gastronomico sul territorio, combinando degustazioni, incontri e dimostrazioni.
Durante il taglio del nastro, organizzatori e ospiti hanno anticipato alcune novità della prossima stagione, proponendo anche una collaborazione culinaria tra italia e spagna attraverso la presenza di cinque bistrot catalani nell’ambito del progetto bistromania. Questo gemellaggio si propone di presentare nuove interpretazioni della cucina mediterranea, favorita proprio dal clima di collaborazione tra territori e culture gastronomiche.
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Il periodo estivo ha così offerto un assaggio di quanto attenderà i visitatori in ottobre, mantenendo viva l’attenzione sul patrimonio culinario e culturale della città.
L’edizione 2025 di buonissima: appuntamenti e novità da ottobre a torino
Buonissima 2025 si svolgerà dal 22 al 26 ottobre a torino, animando la città con eventi che intrecciano arte, cibo e spettacolo. Nei piani degli organizzatori, Stefano Cavallito, Luca Iaccarino e lo chef Matteo Baronetto, la manifestazione continua a promuovere connessioni fra sapori e forme d’arte con programmi originali e coinvolgenti.
La location scelta rappresenterà uno spazio dove degustazioni e performance si incroceranno, coinvolgendo il pubblico in esperienze multisensoriali. Il calendario comprende offerte gastronomiche raffinate, incontri con chef e artisti, e momenti di approfondimento legati alle tradizioni culinarie.
L’evento mantiene la vocazione di racchiudere molteplici dimensioni della cultura gastronomica, facendo di torino un crocevia internazionale di cibo e bellezza.
Rasmus munk e la sua firma a buonissima: “a taste of alchemist” spettacolo e gastronomia
Il piatto forte dell’edizione 2025 sarà l’appuntamento con rasmus munk, chef dell’alchemist di copenaghen, otto volte tra i migliori ristoranti del mondo 2024 secondo the world’s 50 best restaurants, doppia stella michelin e stella verde michelin. Il 25 ottobre, münk proporrà “a taste of alchemist“, evento pensato come un’esperienza più che una semplice cena.
Secondo lo spirito dell’alchemist, l’occasione sarà un vero e proprio spettacolo, in cui il cibo si lega a performance interattive e contenuti che coinvolgeranno gli ospiti sul piano sensoriale ed emozionale. Le sperimentazioni gastronomiche di munk si concentrano sull’innovazione degli ingredienti e sulle tecniche di presentazione, rendendo unico ogni piatto.
La serata offrirà una rappresentazione della filosofia dell’alchemist, che da sempre mira a superare i limiti del tradizionale ristorante per avvicinare la cucina a forme d’arte viva e partecipata.
Gemellaggio italia-spagna e l’onda dei bistrot catalani a buonissima
Tra le novità previste in questa stagione si segnala anche la presenza di cinque bistrot catalani per un gemellaggio inedito tra italia e spagna chiamato bistromania. Questa iniziativa porterà a torino una selezione di locali spagnoli che interpreteranno la loro cucina in modo autentico, lì dove la tradizione si sposa con la modernità.
Il progetto vuole raccontare la ricchezza dei prodotti mediterranei e lo sviluppo di format dedicati a cucine popolari, capaci di conquistare anche nuovi pubblici urbani. Lo scambio culturale passa attraverso i sapori e le ricette di queste realtà, arricchendo il palinsesto di buonissima con un’offerta più varia e territoriale.
Questo intreccio sottolinea l’attenzione degli organizzatori nel valorizzare esperienze gastronomiche diverse, aprendosi a contaminazioni lontane ma vicine per gusto e storia.
Buonissima tra cultura, arte e città a torino: un festival che evolve
Buonissima conferma a torino un ruolo importante nel calendario culturale e gastronomico, sviluppando un evento capace di attrarre pubblico e operatori da più parti. La città, da sempre attenta a iniziative che combinano arte e cucina, si prepara a vivere un autunno denso di occasioni per scoprire sapori e saperi.
La molteplicità degli appuntamenti, tra show cooking, degustazioni e incontri tematici, offre spunti per conoscere prodotti e culture differenti, partendo da un luogo ricco di storia. Le scelte organizzative mostrano una spinta a creare connessioni tra mondi apparentemente lontani, attraverso esperienze dirette e conviviali.
Questo festival si colloca così come un evento che dialoga con la città e il suo pubblico, inserendosi nel tessuto sociale e culturale di torino con proposte concrete e attrattive.