Due giovani romani, rispettivamente di 18 e 20 anni, sono stati vittime di rapine in successione mentre si trovavano a Circonvallazione Ostiense. I malviventi, minacciando le vittime con un coltello, hanno portato via oggetti di valore tra cui scarpe firmate e smartphone. Questo episodio di cronaca ha messo in moto un’immediata risposta delle forze dell’ordine, i Carabinieri, che sono riusciti a individuare e arrestare i presunti autori grazie alle descrizioni fornite.
L’episodio di rapina
Nella serata di ieri, intorno alle 21:30, due ragazzi di Roma stavano percorrendo la Circonvallazione Ostiense quando sono stati avvicinati da due giovani, armati di un coltello. Sotto la minaccia dell’arma, il primo ragazzo ha subito il furto delle sue scarpe firmate e dello smartphone, mentre il secondo è stato derubato del proprio telefono cellulare. Questo atto criminale di audacia ha scosso il quartiere, già teatro di altri episodi simili, sollecitando la reazione immediata dei Carabinieri della Stazione Garbatella.
L’intervento dei Carabinieri
Dopo aver ricevuto le segnalazioni da parte delle vittime, i Carabinieri hanno attivato un’operazione di ricerca nell’area circostante. Utilizzando le descrizioni dettagliate dei due malfattori, i militari si sono attivati per localizzarli. La loro prontezza ha dato i suoi frutti quando, nei pressi di via C. Colombo, sono stati scovati due giovani stranieri intenti a nascondersi tra le auto parcheggiate, cercando di sfuggire alla cattura.
Il rinvenimento della refurtiva
Durante l’arresto, i ragazzi sono stati trovati in possesso dell’intera refurtiva: i due smartphone e le scarpe appena rubate, quest’ultime già indossate da uno dei ladri. Inoltre, nel tentativo di disfarsi delle prove, gli arrestati avevano gettato il coltello utilizzato per la minaccia. Grazie al lavoro meticoloso degli agenti, il pezzo di arma è stato recuperato, contribuendo così al quadro di prove a carico dei malviventi.
Riconoscimento e conseguenze legali
Le vittime della rapina hanno immediatamente riconosciuto i ladri, fornendo ulteriori conferme alla versione degli eventi anche come testimoni oculari. Di fronte a tale evidenza, i Carabinieri hanno proceduto con l’arresto. Per quanto riguarda i due giovani arrestati, uno di loro è minorenne e sarà accompagnato presso un istituto di pena minorile, mentre l’altro, essendo maggiorenne, dovrà affrontare un processo diretto in tribunale.
Le indagini continuano per assicurare che fatti di questo tipo non avvengano più, e i residenti sperano in un incremento della sicurezza nel loro quartiere.