Nel corso della notte tra sabato e domenica scorsi si è verificata una rapina a mano armata in una villa situata in strada santa filomena, nella prima periferia di terni. L’obiettivo dei malviventi è stato un imprenditore locale che si trovava da solo in casa al momento dell’intrusione. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica e identificare i responsabili.
La rapina nella villa di strada santa filomena
La villa presa di mira si trova in una zona residenziale di terni, poco distante dal centro urbano. Erano circa le ore notturne quando una banda composta da almeno tre persone è entrata nell’abitazione. I rapinatori, tutti con volto coperto, hanno agito in modo deciso ma senza usare violenza fisica nei confronti dell’anziano imprenditore che viveva lì da solo.
Modalità e dinamica del colpo
Secondo quanto ricostruito, almeno tre uomini dotati di armi, il cui utilizzo e reale natura resta da accertare, hanno minacciato la vittima. L’uomo, un ottantenne vedovo, non ha reagito e ha mantenuto la calma. Lo scopo era esclusivamente il bottino, e il colpo si è protratto per pochi minuti prima che i rapinatori si allontanassero.
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Gli investigatori sono intervenuti poco dopo la segnalazione e hanno fatto i rilievi per raccogliere ogni dettaglio utile. La possibilità che uno o più complici stessero fuori dall’abitazione alla “guida” o da palo è considerata reale. Questo spazio d’azione ha consentito agli aggressori di fuggire senza lasciare tracce immediate.
Il bottino e la vittima dell’aggressione
L’imprenditore preso di mira è noto nella comunità locale di terni. Ha circa ottant’anni e vive solo nella villa in cui è avvenuta la rapina. Non ha subito danni fisici, ma l’esperienza ha inevitabilmente lasciato segni emotivi. Non si registrano ferite o colluttazioni.
Dal sopralluogo è emerso che la banda si è appropriata di circa 3 mila euro in contanti custoditi all’interno della casa. Oltre al denaro sono sparite due pistole di valore storico, appartenenti alla collezione personale dell’imprenditore. Si tratta di armi da collezione, con un valore probabilmente superiore alla cifra sottratta in contanti.
Il particolare di queste armi da collezione ha attirato l’attenzione degli investigatori. Visto l’interesse verso materiale che non ha un semplice valore economico ma anche storico, si segue la pista che i responsabili conoscessero esattamente ciò che stavano cercando.
Intervento della polizia e proseguo delle indagini
Dopo la chiamata di soccorso, sul posto sono arrivati gli agenti della polizia di stato di terni. I poliziotti hanno immediatamente isolato la zona per evitare contaminazioni e hanno effettuato i rilievi utili a ricostruire quanto successo.
Raccolta informazioni e ipotesi investigative
Le forze dell’ordine hanno raccolto testimonianze e acquisito immagini di eventuali telecamere di sicurezza della zona, cercando elementi utili per identificare i componenti della banda e il ruolo del possibile complice rimasto fuori dalla villa.
Le indagini si concentrano anche sulla natura delle armi presentate dai rapinatori e sul percorso di fuga seguito dal gruppo criminale. Viene valutata l’ipotesi che i malviventi fossero familiari con la vittima o che abbiano raccolto informazioni tramite appostamenti o precedenti contatti.
In attesa di sviluppi, resta alta l’attenzione delle forze dell’ordine in tutta l’area di terni per prevenire episodi simili. L’episodio conferma la necessità di monitorare con rigore le zone periferiche dove si concentrano abitazioni isolate, soprattutto in orari notturni.