Rapina a corso Umberto a Napoli: poliziotto fuori servizio blocca uno dei ladri dopo scippo a turista

Rapina a corso Umberto a Napoli: poliziotto fuori servizio blocca uno dei ladri dopo scippo a turista

Due giovani a Napoli su uno scooter rubato scippano una catenina d’oro a un turista su corso Umberto; un ispettore della squadra mobile fuori servizio interviene, blocca i responsabili e avvia le indagini.
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A Napoli, un poliziotto fuori servizio ha fermato due giovani che avevano appena scippato una catenina d’oro a un turista su corso Umberto; i responsabili sono stati poi arrestati dopo le indagini. - Gaeta.it

Un episodio di cronaca si è verificato lo scorso 13 aprile a Napoli, su corso Umberto, una delle vie centrali della città. Due giovani a bordo di uno scooter rubato hanno scippato una catenina d’oro da un turista straniero. Un poliziotto della squadra mobile, libero dal servizio, ha reagito intervenendo e bloccando uno dei responsabili. L’episodio ha portato ad un’indagine conclusa con l’arresto di entrambi i sospettati.

Il furto e la reazione del poliziotto fuori servizio

Quel pomeriggio di aprile, due ragazzi a bordo di uno scooter hanno avvicinato un turista straniero che passeggiava su corso Umberto. Con un gesto rapido hanno strappato dal suo collo una catenina in oro, tentando subito la fuga. Proprio in quel momento, un ispettore della squadra mobile di Napoli, che si trovava libero dal servizio e poco distante, ha notato quanto stava accadendo. Senza esitazione, ha inseguito i due malviventi.

L’agente è riuscito a bloccare uno dei due poco prima che risalisse sullo scooter. Il complice ha però reagito investendo il poliziotto con il mezzo per agevolare la fuga. I due sono infine scappati a piedi, lasciando dietro scooter e bottino. La catenina è stata recuperata e restituita al turista. Il poliziotto ha riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni, ma non ha perso il controllo della situazione.

Indagini e arresti a distanza di settimane

Le attività investigative sono proseguite per settimane. Gli agenti della squadra mobile hanno raccolto immagini di videosorveglianza e condotto perquisizioni nelle abitazioni sospette. Alla fine sono riusciti a identificare e rintracciare i due giovani coinvolti nella rapina.

I due sospetti, rispettivamente di 31 e 18 anni, sono stati trovati nelle loro case. Il maggiore dei due è stato portato in carcere, mentre il più giovane è finito agli arresti domiciliari. Le accuse a loro carico sono rapina aggravata, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Il lavoro della polizia ha così concluso l’intervento iniziato col pronto intervento dell’ispettore fuori servizio.

I dettagli dell’episodio e la reazione della città

Il caso ha scosso la zona di corso Umberto, non solo per la dinamica violenta ma anche per il coraggio dimostrato dall’operatore di polizia. La scena, avvenuta in pieno giorno, conferma la necessità di attenzione sulle strade più frequentate della città.

La restituzione della catenina al turista testimonia il lavoro diretto della polizia in situazioni di delinquenza diffusa. Le lesioni riportate dall’ispettore mostrano i rischi che i membri delle forze dell’ordine affrontano anche fuori dal servizio. La scelta di intervenire senza esitare ha impedito un furto più grave e ha facilitato le successive indagini.

Questo episodio aggiunge un racconto preciso sulla sicurezza urbana a Napoli, città che continua a confrontarsi con episodi di microcriminalità, ma che vede anche agenti pronti a intervenire in ogni circostanza.

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