Ragazzo precipita dal balcone in via pacini a torino: salvato dai fili della biancheria

Ragazzo precipita dal balcone in via pacini a torino: salvato dai fili della biancheria

Un giovane di 29 anni cade dal balcone in via Pacini a Torino, salvato dai fili della biancheria e da un’auto parcheggiata; soccorsi tempestivi e prognosi favorevole all’ospedale Giovanni Bosco.
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A Torino, un giovane di 29 anni è caduto dal balcone in via Pacini, salvandosi grazie ai fili della biancheria che hanno rallentato la caduta; soccorso tempestivamente, è ricoverato in ospedale con ferite non gravi. - Gaeta.it

Un pomeriggio tranquillo a torino è stato interrotto da un incidente improvviso in via pacini, zona barriera di milano. Un giovane di 29 anni è caduto dal balcone della propria abitazione, finendo su un’auto parcheggiata in strada. Il tempestivo intervento dei soccorsi e un’insolita circostanza denominata “miracolo urbano” hanno evitato il peggio, impedendo che la caduta risultasse fatale.

Il ruolo dei fili della biancheria nella caduta

Una componente cruciale nella dinamica dell’incidente sono stati i fili per stendere la biancheria posizionati tra i balconi dei piani inferiori. Questi fili, normalmente usati per appendere i vestiti ad asciugare, si sono rivelati fondamentali per rallentare la caduta del giovane. Hanno tirato la sua velocità come una rete improvvisata, impedendo che il ragazzo si schiantasse con tutta la forza contro l’asfalto sottostante.

Questa circostanza ha fatto da barriera d’urto, diminuendo nettamente l’impatto. Il ragazzo ha quindi toccato terra cadendo su un’automobile parcheggiata lungo la strada. L’auto ha subito gravi danni, con la lamiera accartocciata, ma questo limite ha reso meno traumatica la fine della caduta. Il giovane è rimasto cosciente nonostante il forte rumore dello schianto e le ferite riportate.

Dinamica dell’incidente e circostanze della caduta

Il ragazzo era affacciato al balcone con tutta probabilità per svolgere un’azione domestica come pulire o sistemare qualcosa. Un gesto abituale che non avrebbe dovuto presentare alcun rischio. Ad un certo punto però ha perso l’equilibrio, è scivolato e ha iniziato a precipitare nel vuoto. La caduta è avvenuta nel tardo pomeriggio, creando forte allarme tra i residenti della zona.

Il punto esatto è il balcone del suo appartamento al piano alto, da cui è scivolato per diverse decine di metri. Si tratta di una zona urbana molto popolata, con abitazioni a più piani ed è stato proprio dalla struttura esterna di uno di questi appartamenti che è avvenuto l’incidente. Le urla dei vicini hanno immediatamente richiamato l’attenzione e molti hanno assistito alla scena, scattando nel chiamare i soccorsi.

Intervento dei soccorsi e condizioni del ferito

Subito dopo l’incidente, chi era nei dintorni ha allertato il 118 e le forze dell’ordine. Polizia e sanitari si sono presentati in pochi minuti sulla scena, trovando il giovane ancora vigile. L’equipe medica lo ha imbracato con attenzione e caricato sull’ambulanza per il trasferimento immediato all’ospedale Giovanni Bosco di torino.

All’ospedale, il ragazzo ha ricevuto cure urgenti per fratture e contusioni multiple. Le diagnosi mediche non rilevano condizioni critiche relative alla salute, e nonostante la caduta da un’altezza elevata, il giovane non è mai stato in pericolo di vita. Le ferite potrebbero richiedere un lungo percorso di recupero, ma il quadro generale lascia intravedere una prognosi favorevole.

Ricostruzione e cause escluse dal fatto

Le autorità hanno escluso fin da subito che la caduta sia stata un gesto volontario. Non sono stati trovati né biglietti né altri indizi che suggeriscano un tentativo di autolesionismo. La polizia considera l’evento un incidente domestico, nato da un momento di disattenzione o da una perdita di equilibrio.

I testimoni e i vicini hanno confermato che il ragazzo non dava segnali di disagio o problemi psichici. È stato un episodio che ha stravolto una giornata normale, trasformandola in un evento grave. Le indagini proseguiranno per valutare eventuali responsabilità o condizioni ambientali che possano aver contribuito alla caduta, ma per ora si pensa a una disgrazia involontaria.

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