Raduno della nazionale italiana di skeleton a roma per la preparazione della coppa del mondo 2025/2026

Raduno della nazionale italiana di skeleton a roma per la preparazione della coppa del mondo 2025/2026

La nazionale italiana di skeleton si prepara a Roma con undici atleti e tre allenatori per il raduno in vista della Coppa del mondo 2025/2026, che inizierà a Cortina nel novembre 2025.
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La nazionale italiana di skeleton si raduna a Roma dal 16 al 20 giugno per preparare la stagione 2025/2026 di Coppa del mondo, con undici atleti e tre allenatori impegnati in allenamenti e test in vista del primo evento a Cortina. - Gaeta.it

La nazionale italiana di skeleton si riunisce a roma per un raduno di cinque giorni che coinvolge atleti delle squadre ‘A‘ e ‘B‘. L’obiettivo è preparare la stagione 2025/2026 di Coppa del mondo, con il primo evento che si terrà a cortina a novembre. L’incontro vedrà la partecipazione di undici atleti e tre allenatori, impegnati in un intenso programma di allenamenti e valutazioni.

Convocazione e composizione delle squadre per il raduno a roma

Il direttore tecnico Maurizio Oioli ha ufficializzato la convocazione di undici atleti per il raduno di skeleton, previsto dal 16 al 20 giugno a Roma. La lista comprende rappresentanti di entrambe le squadre principali, ‘A‘ e ‘B‘. Tra i nomi ci sono atleti con esperienza internazionale come Mattia Gaspari e Valentino Margaglio, insieme a giovani promesse come Alessia Gatti e Angel Nohuwa Osakue. La composizione riflette un equilibrio tra veterani e nuovi talenti, pensando a un percorso di crescita in vista della prossima stagione.

La squadra sarà seguita da tre allenatori: Andrea Gallina, Andrea Cardone e Marco Boni. Ognuno di loro si concentrerà su aspetti tecnici specifici, dallo sviluppo delle prestazioni in pista al rafforzamento della preparazione fisica. Il raduno a Roma servirà per definire la strategia di allenamento, monitorare le condizioni degli atleti e mettere a punto le tecniche di gara che saranno determinanti nelle competizioni di alto livello.

Programma e obiettivi del raduno in vista della coppa del mondo

Il ciclo di allenamenti previsto a Roma durerà cinque giorni, da lunedì 16 a venerdì 20 giugno. Gli atleti affronteranno sessioni dedicate all’aspetto fisico, tecnico e mentale della disciplina dello skeleton. Il raduno si concluderà con test e confronti interni, per valutare lo stato di forma di ciascuno. La preparazione segue un calendario che punta al primo appuntamento della Coppa del mondo 2025/2026.

Durante i giorni di lavoro, gli allenatori lavoreranno a stretto contatto con gli atleti per ottimizzare le traiettorie e le partenze, fondamentali per migliorare i tempi sul ghiaccio. In parallelo, si svolgeranno esercizi specifici per incrementare la forza esplosiva e la reattività, elementi chiave per lo skeleton. La struttura del raduno permette un confronto diretto tra i componenti della squadra, utile per valutare i progressi individuali e selezionare i più pronti a competere a livello internazionale.

Primo evento di coppa del mondo 2025/2026 previsto a cortina

La stagione 2025/2026 di Coppa del mondo di skeleton inizierà sulla pista olimpica di Cortina. L’appuntamento è fissato nella settimana tra il 17 e il 23 novembre 2025. Cortina d’Ampezzo, sede delle ultime Olimpiadi invernali, offre una pista tecnica che metterà alla prova le abilità degli atleti italiani e delle altre nazioni in gara.

Questo evento inaugurerà un calendario fitto di gare per gli specialisti dello skeleton. Essere pronti per la prima gara è fondamentale per accumulare punti e scalare la classifica di Coppa del mondo. La convocazione e il raduno a Roma rappresentano, quindi, tappe essenziali per preparare gli atleti ad affrontare al meglio la stagione e a confrontarsi con avversari di alto livello nelle piste più importanti del circuito internazionale.

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