RadioSapore, la web radio educativa lanciata da Dussmann Service nel 2024, ha festeggiato l’8 maggio il raggiungimento di 200 puntate trasmesse. Questo progetto porta ogni mattina nelle case e nelle scuole di tutta Italia contenuti dedicati all’alimentazione sana, al rispetto dell’ambiente e alla curiosità verso il mondo. Nel corso di poco più di un anno, la radio ha consolidato un appuntamento quotidiano per migliaia di bambini, con programmi ricchi di personaggi animati, giochi e quiz che accompagnano l’inizio della giornata scolastica.
Come radiosapore ha conquistato le abitudini mattutine dei bambini italiani
Sin dalla sua nascita, RadioSapore ha voluto diventare un riferimento nel racconto dell’educazione alimentare e ambientale per i più giovani. Va in onda alle 7:30 dal lunedì al venerdì, fornendo contenuti sempre nuovi e stimolanti, in diretta o in streaming. Le puntate sono costruite attorno a temi specifici come il valore dell’acqua, la pratica del riciclo, la stagionalità della frutta e le regole per comporre pasti bilanciati. La presenza di personaggi ricorrenti, come il cuoco Gustoso Gino, il Professor Naturalis e Nonno Guglielmo, rende ogni episodio un momento di gioco e apprendimento. I quiz, in particolare “Trova il frutto nascosto”, coinvolgono attivamente i bambini, aiutandoli a consolidare le conoscenze mentre si divertono.
La scelta di andare in onda di prima mattina risponde perfettamente al ritmo della giornata scolastica, accompagnando la colazione e il momento della preparazione per la scuola. L’approccio educativo passa attraverso storie semplici ma mirate, con un linguaggio accessibile ai più piccoli. Questo modello ha permesso a RadioSapore di diventare parte della routine delle famiglie e, in parallelo, un valido supporto per gli insegnanti che vogliono introdurre temi di alimentazione e ambiente in modo diverso e coinvolgente.
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Iniziative e attività di radiosapore nelle scuole italiane
Oltre alle trasmissioni, RadioSapore si è spostata nel mondo reale, raggiungendo le scuole con progetti che intrecciano l’ascolto radiofonico a esperienze dirette. Nell’aprile 2025, a Anzio, l’educatore Davide Spina ha visitato diverse classi di scuole dell’infanzia e primarie presentando la radio agli studenti. Bastano pochi minuti per classe per stimolare interesse e curiosità, con effetti tangibili come sorrisi, domande e partecipazione. Ogni bambino ha ricevuto un gadget e indicazioni su come continuare a seguire la radio anche a casa, prolungando così l’impatto educativo oltre l’orario scolastico.
Questo tipo di intervento si inserisce in un programma più ampio di promozione della salute e della sostenibilità nelle scuole dove Dussmann gestisce la mensa. Le attività portate avanti spaziano da laboratori sul gusto e il benessere fino a interventi specifici contro lo spreco alimentare. Progetti come Doggy Bag consentono agli alunni di portare a casa il cibo non consumato, evitando inutili sprechi. In diverse località, quali Vimodrone, Cormano, Gorgonzola e altre, la radio si affianca a momenti di educazione integrata per studenti e famiglie.
Strumenti aggiuntivi che supportano l’educazione alimentare con radiosapore
RadioSapore non si limita al mezzo radiofonico. Fa parte di una strategia più ampia che comprende materiale didattico aggiuntivo per le famiglie. La dietista Verdiana Ramina ha firmato e-book che accompagnano i genitori nel percorso educativo verso scelte alimentari più consapevoli per i figli. Questi strumenti offrono consigli concreti, semplici e utili che integrano le informazioni ricevute attraverso la radio. Anche i laboratori didattici con focus sul gusto, la salute e l’inclusione rappresentano un valore aggiunto, aprendo spazi di confronto e partecipazione che coinvolgono i bambini in modo pratico.
L’approccio multidimensionale punta a un cambiamento sostenuto e duraturo. In questo modo, il progetto tocca diversi aspetti della formazione alimentare: ascolto, confronto, gioco, approfondimento e applicazione quotidiana di abitudini corrette. Le attività contro lo spreco e l’adozione di buone pratiche in mensa completano il quadro, confermando che il progetto non è un semplice programma radio ma un vero percorso educativo diffuso sul territorio.
La visione di dussmann service dietro radiosapore e il futuro del progetto
Francesco Garrubba, direttore filiale scolastica di Dussmann Italy, ha espresso chiaramente le intenzioni dell’azienda nel continuare a promuovere l’educazione alimentare con RadioSapore. Il raggiungimento delle 200 puntate è un traguardo che segna un punto di partenza per nuove iniziative nelle scuole. L’obiettivo è ampliare la presenza del progetto, coinvolgendo sempre più istituti e bambini, per affermare la radio come un riferimento stabile nel percorso verso il benessere e l’attenzione all’ambiente.
L’evento del RadioSapore Day, realizzato l’8 maggio in tante scuole italiane, ha visto ascolti collettivi, attività collegate ai temi della trasmissione e momenti di confronto tra ragazzi e insegnanti. Queste iniziative incoraggiano la partecipazione diretta e creano occasioni di scambio e riflessione, consolidando il valore educativo della radio. L’attenzione di Dussmann resta focalizzata sul valore formativo quotidiano, portando avanti esperienze che mettono al centro la salute, la sostenibilità e il rispetto delle risorse, attraverso una voce giovane e vicina ai bambini di tutta Italia.