Qui il gioco di colori creato con i fiori è incredibile, sembra quasi di essere catapultati in un dipinto: è un piccolo borgo a pochi chilometri dalla capitale

Qui il gioco di colori creato con i fiori è incredibile, sembra quasi di essere catapultati in un dipinto: è un piccolo borgo a pochi chilometri dalla capitale

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Il borgo dei fiori: questo posto nel Lazio è bellissimo - Gaeta.it / Credits: Instagram @davidpinto_

Sembra di stare a Sanremo ma questa particolare meta per gli amanti dei fiori si trova in realtà nel Lazio: un borgo bellissimo da visitare. 

Nel cuore del Lazio, a pochi chilometri dalla capitale, si trova un borgo che incanta per il suo spettacolare gioco di colori creato dai fiori, tanto da sembrare un quadro dipinto a mano.

Questo luogo, spesso definito la città dei fiori del Lazio, è una meta ideale per gli amanti della natura e della tradizione floreale.

Un piccolo borgo colorato da bellissimi fiori

Quando si parla di floricoltura in Italia, il primo nome che viene in mente è sicuramente Sanremo, situata in Liguria, nella provincia di Imperia. Questa città di oltre 52.000 abitanti è celebre non solo per ospitare da decenni il Festival della Canzone Italiana, ma anche per essere il polo più rinomato della Riviera dei Fiori. La città ha infatti conquistato il soprannome di “Città dei fiori” grazie alla sua lunga tradizione nella coltivazione di varietà floreali pregiate. Sanremo vanta un patrimonio artistico e architettonico che spazia dal barocco al neoclassico.

Tra gli edifici più importanti spicca il Santuario della Madonna della Costa, un gioiello seicentesco arricchito da decorazioni barocche e statue lignee del Settecento. La città offre una vasta gamma di fiori, dalle rose dal lungo stelo ai garofani profumati e alle camelie dai colori vivaci, coltivazioni che hanno radici nel XIX secolo, quando si producevano narcisi e violacciocche. Passeggiare tra queste distese floreali è come entrare in un quadro di Vincent Van Gogh, per l’esplosione di colori e profumi. A circa 45 chilometri da Roma, nel Lazio, si trova Genazzano, un comune di poco meno di 6.000 abitanti che si affaccia su uno sperone di tufo vulcanico e si immerge nella suggestiva Vallata del Sacco.

Il territorio è compreso nel Parco degli Elcini, noto per ospitare uno degli alberi più antichi d’Italia, la castagna rotonda, simbolo di longevità e natura incontaminata. Genazzano è definita la città dei fiori del Lazio per la sua storica tradizione legata alla floricoltura e agli eventi floreali dedicati. Tra le architetture religiose più significative si trova il Santuario della Madre del Buon Consiglio, meta di pellegrinaggi grazie al suo affresco della Madonna col Bambino, che si dice sia comparso miracolosamente su una parete della chiesa nel 1467. I festeggiamenti in onore della Madonna si tengono l’8 settembre, mentre la prima domenica di luglio è dedicata a un evento molto sentito dalla comunità locale.

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Sembra Sanremo, Ma Anche Questo Borgo Vive Tra I Fiori – Gaeta.it / Credits: Instagram @Ilovegenzano

Tra le manifestazioni più caratteristiche di Genazzano spicca l’Infiorata, una tradizione che risale al 1883. In quell’anno, per la prima volta, le strade del borgo furono decorate con petali di fiori in occasione della processione del Sacro Cuore, un rito religioso che ancora oggi richiama partecipanti e visitatori da tutta la regione. Durante questa festa, le vie del paese vengono ornate da tappeti floreali realizzati con grande maestria e creatività: un vero spettacolo per gli occhi e un tributo alla natura. Nel 2012, l’Infiorata di Genazzano ha ottenuto un riconoscimento internazionale entrando nel Guinness World Records per aver creato il tappeto floreale più esteso mai realizzato, con una superficie di 1.642,27 metri quadrati.

Questo primato ha consolidato la fama di Genazzano come una città capace di competere con Sanremo, non solo per la bellezza dei suoi fiori ma anche per la capacità di organizzare eventi culturali e religiosi di grande impatto. Durante la festa, oltre all’ammirazione delle opere floreali, è possibile assaporare piatti tipici della tradizione locale, come gli gnocchi a Coa de Sorica, conditi con pancetta, aglio e olio, una specialità che unisce gusto e convivialità in un contesto di festa e celebrazione.

Genazzano rappresenta così un’alternativa affascinante a Sanremo per chi desidera immergersi in un’atmosfera colorata e profumata, senza allontanarsi troppo dalla capitale. Il borgo laziale offre un’esperienza autentica, tra storia, natura e tradizioni che continuano a fiorire ogni anno, regalando emozioni uniche a chiunque decida di visitarlo.

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