L’etrusca atletica ha conquistato quattro podi in appena due giorni, mettendo in mostra diversi giovani talenti durante il weekend tra lo sprint festival e i campionati regionali. Le prestazioni si sono svolte in due location simboliche: lo Stadio dei Marmi e lo Stadio Paolo Rosi di roma. Sono emerse gare di velocità, lanci e salti con risultati che indicano una crescita concreta del gruppo giovanile.
Prestazioni e protagonisti allo sprint festival di roma
Lo sprint festival, disputato venerdì 20 giugno allo Stadio dei Marmi, ha visto impegnati atleti cadetti su distanze di 80 metri. Tra loro si sono messi in evidenza diversi nomi dell’etrusca atletica. Mattia de Santis e Dario Todaro hanno mostrato velocità e determinazione, mentre Paul Albano e Alfredo Marino hanno confermato i progressi raggiunti negli ultimi mesi. Tra le ragazze, Matilde Silvestri, Dalia Desiderio ed Emma Puglia hanno gareggiato con energia, accarezzando posizioni di rilievo.
Lo scenario dello Stadio dei Marmi ha aggiunto fascino all’evento, proponendo ai giovani atleti un ambiente storico e una cornice di prestigio per mettersi alla prova. Le gare di sprint breve hanno ovviamente premiato lo scatto e la percezione del ritmo di corsa, fondamentali nelle fasi iniziali degli allenamenti agonistici. Lo sprint festival si conferma un appuntamento importante per testare la preparazione prima delle gare più impegnative del calendario estivo.
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Il confronto diretto tra i piccoli atleti dell’etrusca e i rivali delle altre società ha reso evidente la solidità tecnica del gruppo, con margini di miglioramento ancora aperti su partenza e fase centrale di corsa. In questo contesto, ogni frazione di secondo guadagnata rappresenta un passo avanti verso un livello più alto, come dimostrano le performance di alcuni cadetti capaci di migliorare i propri personali.
Risultati di rilievo nei campionati regionali allo stadio paolo rosi
Il giorno successivo, sabato 21 giugno, l’attenzione si è spostata allo Stadio Paolo Rosi di roma per i campionati regionali dedicati alle categorie allieve, juniores e promesse. In questa cornice più competitiva, l’etrusca atletica ha riportato quattro medaglie. Vittoria Trivisondoli ha brillato nel lancio del martello categoria allieve, scagliando l’attrezzo oltre i 44 metri, nuovo limite personale che le è valso il podio.
Nei 400 metri juniores sono arrivati due risultati da segnalare: Veronica Lombardi ha abbassato il suo tempo a 57”84, conquistando un posto sul podio e raggiungendo lo standard necessario per accedere ai campionati italiani juniores di Grosseto. Anche Andrea Scalella ha superato il traguardo sotto i 50 secondi, confermando la sua presenza tra i protagonisti in questa specialità sulla distanza.
Elisa Marcovaldi, nel salto in alto allieve, ha completato la serie di podi con un risultato che ribadisce la qualità del vivaio in più discipline. Il salto in alto rimane una gara tecnica, in cui la gestione delle energie e la corretta esecuzione dei movimenti contano quanto velocità e forza.
La somma delle medaglie certifica una crescita variegata, dove le prove di forza si combinano con quelle di velocità e abilità specifiche.
La competitività dei velocisti e i progressi complessivi dell’etrusca atletica
Tra gli altri nomi emersi durante il weekend spiccano i velocisti che hanno centrato risultati significativi. Matteo Bafaro ha raggiunto la finale dei 100 metri nella categoria allievi, una tappa importante in una gara sempre tirata e combattuta. Samuele Tanzillo, Eleonora Marconato e Irene De Santis si sono messi in luce sempre nella stessa distanza, mostrando progressi evidenti e confermando la capacità del team di produrre talenti su più fronti.
Sveva Giovannetti ha dimostrato continuità nei 400 metri allieve, migliorando di volta in volta i propri tempi. Questo contribuisce a consolidare la presenza dell’etrusca atletica nelle corse medie su pista, con atlete e atleti pronti a sfidare avversari più esperti.
Il bilancio complessivo del weekend segna quattro podi, due standard per partecipare a gare nazionali e vari record personali. Si tratta di un segnale concreto del valore del gruppo, che coinvolge ragazzi e ragazze in discipline di sprint, lancio e salto. Questi risultati non arrivano per caso ma seguono mesi di lavoro e sacrificio, elementi che si vedono nei dettagli tecnici delle performance.
La crescita sportiva dell’etrusca atletica prende forma anche nelle sfide più impegnative, confermando l’impegno degli allenatori e la dedizione dei giovani atleti che rappresentano cerveteri nella regione e oltre.