Un gruppo di quattro ragazzi originari del Cicolano ha deciso di lasciare Roma per tornare nella loro terra d’origine, con l’obiettivo di costruire un’attività legata alle tradizioni locali. Dopo alcune esperienze estive, hanno aperto una “Rentorteria” in via Roma a Rieti, specializzata nella pizza rentorta proposta in modo veloce e adatto alla pausa pranzo. Il progetto unisce cibo tipico e qualità degli ingredienti, insieme a un concept ispirato ai locali della Rambla di Barcellona.
Il ritorno dei giovani al territorio: motivazioni e contesto
Paolo Picconi, Valerio di Muro, Gianmarco Cianetti e Simone Calabrese si sono conosciuti da bambini nel Cicolano, dove sono cresciuti. Dopo un periodo trascorso a Roma per motivi di studio o lavoro, hanno scelto di rientrare in provincia di Rieti puntando a una diversa qualità della vita. Il ritorno a casa non è stato solo personale, ma si è trasformato in una sfida imprenditoriale legata al loro legame con il territorio. I ragazzi hanno raccontato che la quotidianità nella grande città iniziava a pesare, soprattutto per la difficoltà nel coltivare relazioni e nella ricerca di spazi accoglienti e familiari.
Questa scelta rispecchia un fenomeno osservato anche altrove, dove giovani decidono di lasciare metropoli spesso caotiche per ristabilire un rapporto più diretto con le proprie radici. Nel caso di questi quattro amici, la voglia di ridare vita a tradizioni culinarie ha svolto un ruolo chiave. Dall’esperienza di un punto temporaneo nel loro paese natale, hanno deciso di investire su un locale stabile a Rieti, città simbolo della provincia e luogo ideale per valorizzare tipicità locali.
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Come è nata l’idea della rentorteria
La prima apertura temporanea, fatta nell’agosto precedente, ha permesso ai quattro di capire meglio il pubblico e la domanda locale. Hanno così stabilito di puntare sulla pizza rentorta, simbolo gastronomico del Cicolano. La pizza rentorta si distingue per la sua forma particolare, tipica e radicata nella cultura del posto. La proposta si concentra su un’offerta veloce, pensata per chi cerca un pasto pratico senza rinunciare al sapore genuino.
Nel nuovo locale di via Roma 91, la pizza viene servita in un modo che ricorda lo street food, ma con prodotti di qualità. Le ricette sono nate dopo un’attenta ricerca, unendo elementi tradizionali a varianti originali. La presenza di un pub chiamato “Sierra”, ancora attivo, mostra come i ragazzi abbiano già esplorato il campo della ristorazione con altre idee prima di concentrarsi su questa particolare attività.
Oltre alla pizza rentorta, propongono abbinamenti con birre artigianali di produttori locali, come il birrificio Collerosso. Questo dettaglio rafforza l’attenzione alle produzioni del territorio e contribuisce a offrire un’esperienza che va oltre il semplice pasto, valorizzando le risorse locali.
L’identità e la grafica del locale: un richiamo ai ricordi d’infanzia
Il concept grafico della rentorteria si distingue per i colori vivaci scelti per la comunicazione visiva. L’ispirazione proviene dai numerosi punti di ristoro lungo la Rambla di Barcellona, noti per la varietà e l’attrattiva. Nel locale si trova una persiana blu, elemento che richiama in modo nostalgico le scene dell’infanzia dei ragazzi nel Cicolano.
Raccontano che quella persiana ricorda il momento in cui, giocando in piazza, venivano chiamati dalle proprie nonne per ricevere la merenda da una finestra. Questo dettaglio conferisce un’atmosfera familiare e accogliente, capace di coinvolgere chi frequenta il locale. Il richiamo ai ricordi di paese sottolinea la volontà di mantenere un legame con il passato, pur proponendo un servizio moderno e pratico.
Le pizze rentorte sono disponibili in diverse farciture, dalla classica con salsiccia e mozzarella, a varianti con cicoria, guanciale e provola affumicata, pollo e peperoni, boscaiola o versioni vegetariane. È possibile anche ordinare pizze intere da portare via. La varietà pensata nei gusti vuole andare incontro ai diversi palati, mantenendo l’identità del piatto tradizionale.
Target e prospettive future a rieti
Il punto ristoro punta soprattutto a chi cerca un pasto informale, come studenti universitari, lavoratori in pausa o chi vive una giornata intensa. La scelta di proporre uno street food locale così caratteristico risponde a un bisogno reale di opzioni rapide, sane ed economiche. Il consorzio di prodotti locali rende l’offerta più ricca di significato e più apprezzata dagli abitanti della zona.
Il progetto dimostra come l’attenzione al territorio e alle sue tradizioni possa essere un elemento trainante per nuove iniziative imprenditoriali. Il successo di un locale simile a Rieti potrebbe stimolare altre attività legate alla valorizzazione delle eccellenze locali, favorendo piccoli circuiti economici e culturali.
L’esperienza concreta di Paolo, Valerio, Gianmarco e Simone si inserisce così in un contesto più ampio, dove la riscoperta delle proprie radici diventa anche occasione per il lavoro e per rafforzare legami sociali. La rentorteria di via Roma rappresenta una risposta attenta ai cambiamenti demografici e alle richieste della clientela locale, mantenendo sempre al centro la tradizione cicolana.