Quattordici bambini di ferrara dirigeranno l'orchestra del conservatorio frescobaldi al teatro comunale

Quattordici bambini di ferrara dirigeranno l’orchestra del conservatorio frescobaldi al teatro comunale

Quattordici alunni della IV Q della scuola San Vincenzo di Ferrara dirigeranno l’orchestra del Conservatorio Frescobaldi il 7 giugno, partecipando al progetto “Ferrara sale sul podio” ideato da Alessandro Nidi e Moni Ovadia.
Quattordici Bambini Di Ferrara Quattordici Bambini Di Ferrara
Quattordici studenti della IV Q della scuola San Vincenzo di Ferrara dirigeranno l’orchestra del Conservatorio Frescobaldi il 7 giugno al Teatro Comunale, nell’ambito del progetto "Ferrara sale sul podio" che unisce formazione musicale e pratica direzionale. - Gaeta.it

Quattordici alunni della classe IV Q della scuola paritaria San Vincenzo di Ferrara saliranno sul podio per dirigere l’orchestra del Conservatorio Frescobaldi. L’appuntamento è fissato per il 7 giugno alle 18 al teatro Comunale della città estense, un evento che unisce formazione musicale e esperienza pratica. Il progetto “Ferrara sale sul podio” nasce con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla musica e alla direzione d’orchestra, offrendo loro un percorso formativo e la possibilità di esibirsi davanti al pubblico.

La genesi del progetto “ferrara sale sul podio”

L’iniziativa è stata ideata nel 2021 dal direttore Alessandro Nidi insieme all’attore e regista Moni Ovadia. Il progetto prende ispirazione dall’eredità lasciata da Claudio Abbado, maestro della direzione d’orchestra, e si propone di far vivere ai ragazzi un’esperienza direttamente collegata al mondo della musica classica. Fra le idee portanti c’è quella di trasformare l’insegnamento tradizionale in un momento pratico, dove i giovani possano misurarsi con la gestione di una vera orchestra. Per molti di loro è la prima volta che affrontano un’esperienza del genere, e questo li spinge a superare timori e incertezze legate alla conduzione musicale.

Si tratta di un progetto che non solo approfondisce le conoscenze musicali, ma crea anche un’occasione di crescita personale. La struttura coinvolge le scuole cittadine e si inserisce in un percorso di educazione artistica che insiste nel territorio, ribadendo l’importanza della musica come veicolo per lo sviluppo culturale.

Il percorso formativo e la preparazione dei giovani direttori

Prima di salire sul podio, i ragazzi hanno seguito un ciclo di lezioni in classe, durante le quali sono stati introdotti ai vari aspetti della direzione d’orchestra. Un momento fondamentale è stata la prova generale del 6 giugno, dove hanno potuto esercitarsi insieme ai musicisti del Conservatorio Frescobaldi, familiarizzando con l’organico e la musica da dirigere.

Il percorso formativo ha portato i giovani a confrontarsi con un repertorio variegato. Sotto la guida di Alessandro Nidi, hanno affrontato brani che vanno dalle sinfonie di Beethoven e Brahms alle musiche di Haendel, passando per le colonne sonore firmate da Ennio Morricone e John Williams. Quest’ultimo autore è noto al grande pubblico per i temi di film come Jurassic Park, molto apprezzati anche dai ragazzi. Un tratto caratteristico del percorso è la possibilità di conoscere stili diversi, dalla musica barocca al valzer del compositore russo Shostakovich.

Probabilmente questa varietà ha contribuito a mantenere viva l’attenzione e lo stimolo dei ragazzi durante le lezioni, trasformando la musica classica in un’esperienza concreta e apprezzata.

Il coinvolgimento emotivo e la reazione dei ragazzi

L’esperienza ha lasciato un impatto positivo sui giovani partecipanti. Tommaso, uno dei bambini coinvolti, ha detto di divertirsi molto nell’imparare le prime basi della direzione, mentre Vittoria ha espresso sorpresa nel trovarsi davvero a comandare l’orchestra, un ruolo inaspettato ma eccitante. Ginevra ha raccontato di aver scoperto i “trucchi del mestiere” e si sente pronta per affrontare il concerto, anticipando una serata decisamente memorabile.

Edoardo, un altro ragazzo del gruppo, ha spiegato quanto la musica classica gli abbia aperto un mondo nuovo, tanto da spingerlo ad ascoltarla anche a casa, un cambiamento che conferma il valore educativo della proposta. Tutti i bambini parlano di una musica “tanta roba”, una definizione semplice ma efficace per descrivere una scoperta che supera le aspettative e trasmette piacere.

Questa risposta evidenzia il potenziale della musica come strumento di inclusione e valorizzazione personale, spingendo i giovani a interessarsi a un ambito spesso percepito come distante o difficile da comprendere.

Gli appuntamenti musicali correlati a ferrara sale sul podio

Il progetto non si limita alla serata del 7 giugno. Il 25 dello stesso mese, in piazza Ariostea, si terrà un concerto gratuito dedicato a Ennio Morricone, organizzato nel contesto del Ferrara Summer Festival. Questo evento rafforza il legame fra la città e la grande musica, offrendo al pubblico occasioni di fruizione dal vivo di composizioni celebri.

In questo modo, la città estense si conferma sede di iniziative che valorizzano la cultura musicale, coinvolgendo anche chi non è esperto o addetto ai lavori. Il teatro Comunale e gli spazi pubblici diventano luoghi di aggregazione intorno all’arte, promuovendo un dialogo tra generazioni diverse. L’esperienza diretta dei bambini sul podio mostra un’attenta cura verso la formazione musicale come elemento di comunità e partecipazione sociale.

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