quasi 500 persone tra falconara marittima, montemarciano e chiaravalle hanno partecipato allo screening gratuito per prevenzione uro-andrologica e glaucoma

quasi 500 persone tra falconara marittima, montemarciano e chiaravalle hanno partecipato allo screening gratuito per prevenzione uro-andrologica e glaucoma

Oltre 480 cittadini di Falconara Marittima, Montemarciano e Chiaravalle hanno partecipato a controlli gratuiti uro-andrologici e per il glaucoma organizzati dal Rotary Club di Falconara con enti locali e associazioni.
Quasi 500 Persone Tra Falconar Quasi 500 Persone Tra Falconar
Oltre 480 cittadini di Falconara Marittima, Montemarciano e Chiaravalle hanno partecipato a controlli gratuiti uro-andrologici e per il glaucoma, grazie all’iniziativa itinerante “In campo col camper” promossa dal Rotary Club di Falconara e partner locali. - Gaeta.it

Oltre 480 cittadini di Falconara Marittima, Montemarciano e Chiaravalle hanno preso parte a una serie di controlli medici gratuiti dedicati alla prevenzione uro-andrologica e al glaucoma. L’iniziativa, organizzata dal Rotary Club di Falconara insieme a enti locali e associazioni di volontariato, si è svolta in diverse piazze del territorio, coinvolgendo la comunità in una settimana di visite e accertamenti sanitari senza costi.

L’organizzazione di “in campo col camper” e la sua estensione temporale

L’edizione 2025 di “In campo col camper” è partita il 7 aprile da piazza Mazzini a Falconara Marittima, estendendosi poi in altri luoghi pubblici: piazza Albertelli a Castelferretti, via Roma a Marina di Montemarciano, piazza Garibaldi a Chiaravalle, fino a chiudere il 12 aprile nel centro commerciale “Le Ville” di Falconara. Rispetto al passato, quando la durata dell’iniziativa era limitata a tre giorni, quest’anno il format è stato prolungato a una settimana. Questa scelta ha aumentato le possibilità di accesso per un pubblico più vasto, permettendo di effettuare complessivamente 250 visite per la prevenzione uro-andrologica e 200 per il glaucoma.

La formula itinerante, che prevede un camper attrezzato per gli screening, ha portato le équipe mediche direttamente nelle piazze, facilitando l’adesione di chi altrimenti avrebbe limitato o rinunciato ai controlli. Le giornate si sono svolte in modo organizzato, con appuntamenti gestiti dalle associazioni di volontariato locali e il sostegno dei Comuni interessati.

Il coinvolgimento delle associazioni e la risposta della comunità

Il Rotary Club di Falconara ha promosso l’iniziativa in sinergia con il Distretto Rotary 2090, la Croce Gialla di Falconara e di Chiaravalle, la Pubblica Assistenza Avis di Montemarciano e gli enti comunali. Questo coordinamento ha garantito la presenza di personale sanitario qualificato e di supporto logistico, indispensabile per la buona riuscita dello screening.

La partecipazione è stata consistente, con quasi 500 persone presenti. La maggior parte degli utenti era adulta, mentre i giovani hanno aderito in misura minore. Il dato sottolinea la necessità di sensibilizzare maggiormente anche le fasce d’età più giovani sulla prevenzione di queste patologie, soprattutto per quanto riguarda il glaucoma, che può evolvere silenziosamente fino a compromettere la vista.

Durante gli screening sono emerse diverse situazioni sospette o da approfondire con esami successivi. Questi casi saranno il punto di partenza per ulteriori accertamenti da parte dei servizi sanitari locali. Lo screening ha quindi funzionato non solo come strumento di prevenzione, ma anche come occasione per intercettare possibili problemi di salute prima che si aggravassero.

I ringraziamenti del rotary club e il ruolo dei medici coinvolti

Il Rotary Club di Falconara ha voluto esprimere un ringraziamento particolare al dottor Maurizio Diambrini, urologo e past president del club, che ha dedicato molte ore alla visita dei pazienti, dimostrando impegno e professionalità fondamentali per l’evento. Anche il past president Rodolfo Mattioli ha ricevuto riconoscimenti per avere contribuito all’organizzazione complessiva dell’iniziativa.

Un apprezzamento è stato rivolto al dottor Giuseppe Sortino dell’ospedale Carlo Urbani di Jesi, che ha collaborato con il team medico presente a bordo del camper. Questo coinvolgimento sanitario, coordinato con strutture ospedaliere di riferimento, ha garantito un livello di controllo accurato e un collegamento solido con i servizi clinici per i singoli casi a rischio.

Un intervento concreto per la salute pubblica

Ancora una volta il Rotary Club si conferma un interlocutore attivo nel promuovere attività a favore della popolazione locale, mettendo a disposizione tempo e risorse per la tutela della salute pubblica. Gli organizzatori hanno sottolineato che questo tipo di appuntamenti rappresenta un’occasione concreta per portare l’assistenza sanitaria fuori dagli ospedali e avvicinarla alle persone.

Change privacy settings
×