Un incontro significativo ha recentemente avuto luogo a Parma, dove Puratos Italia ha illustrato la propria attività al sindaco Michele Guerra e all’assessora Chiara Vernizzi. Questa azienda, facente parte di un gruppo multinazionale belga, è specializzata nella fornitura di ingredienti e soluzioni per la panificazione, la pasticceria e il cioccolato. Con filiali in oltre cento nazioni e un organico di diecimila dipendenti, Puratos sta creando un impatto notevole nel panorama gastronomico locale e internazionale.
La presenza di Puratos a Parma
Durante l’incontro, il general manager Alberto Molinari ha esposto le caratteristiche uniche del gruppo, attentamente delineando il percorso che ha portato Puratos a stabilire il proprio quartier generale a Parma nel 2002, in via Fratelli Lumiere presso il quartiere S.P.I.P. Questo legame con la città emiliana sottolinea l’importanza di Parma come centro nevralgico per il settore alimentare. La scelta di localizzarsi in questa area offre vantaggi significativi, sia per l’azienda che per la comunità locale, creando opportunità lavorative e promuovendo il patrimonio culinario di Parma, riconosciuta nel 2015 come Città Creativa UNESCO per la Gastronomia.
Parma e il riconoscimento UNESCO
Il titolo di Città Creativa UNESCO rappresenta un elemento centrale nella strategia di sviluppo di Parma. Questo riconoscimento non solo celebra la cultura gastronomica della città, ma funge anche da stimolo per progetti collaborativi tra il pubblico e il privato. Durante l’incontro, si è discusso dell’importanza di valorizzare ulteriormente questo status, tramite sinergie che possano portare benefici alla comunità e stimolare l’economia locale. È emersa la necessità di creare alleanze strategiche che possano esaltare la tradizione culinaria parmigiana, utilizzando il cibo come catalizzatore per l’innovazione e la crescita sostenibile.
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Progetti per la neutralità climatica
Un altro argomento cruciale trattato è stato il piano “Parma Climate Neutral 2030”, che aspira a rendere la città climaticamente neutra entro la fine di questo decennio. Tale ambizioso obiettivo richiede la collaborazione tra enti pubblici e aziende private, assicurando che gli interessi individuali non prevalgano su quelli collettivi. Alberto Molinari ha sottolineato come uno dei punti focali del gruppo Puratos sia raggiungere la neutralità carbonica già entro la fine del 2025, un obiettivo che mostra l’impegno dell’azienda nella lotta contro i cambiamenti climatici e la sostenibilità ambientale.
L’Innovation Center di Puratos
La visita si è poi spostata all’interno dell’Innovation Center di Puratos, un luogo chiave dove la creatività gastronomica prende forma. Sotto la guida di Maurizio Santin, uno dei pasticcieri più celebri d’Italia, nove Technical Advisor hanno presentato ai rappresentanti del comune i loro lavori, che spaziano dalla preparazione di praline di cioccolato all’elaborazione di panettoni e pizze. Durante questa parte della visita, il sindaco Michele Guerra e l’assessora Chiara Vernizzi hanno avuto l’opportunità di mettersi alla prova, dimostrando che la qualità dei prodotti alimentari richiede non solo ingredienti di alta selezione ma anche una manualità esperta e una conoscenza approfondita delle tecniche di lavorazione.
L’incontro ha reso chiara la volontà di Puratos di farsi parte attiva nel tessuto economico e sociale di Parma, promuovendo non solo un prodotto di eccellenza ma anche un modello di sviluppo sostenibile.