La Regione Basilicata e il Comune di Potenza hanno recentemente siglato un’importante intesa per promuovere l’inclusione digitale e la formazione della popolazione locale. Questo protocollo, denominato “Digitale Facile”, è concepito per ridurre il divario digitale, offrendo ai cittadini l’opportunità di migliorare le loro competenze nell’utilizzo delle tecnologie digitali. In un’epoca in cui le abilità digitali sono fondamentali per l’accesso ai servizi e alle informazioni, questa iniziativa si presenta come una risposta concreta ai fabbisogni della comunità .
Obiettivi del protocollo “Digitale Facile”
Il protocollo “Digitale Facile” ha come principale obiettivo quello di garantire che tutti i cittadini di Potenza abbiano l’opportunità di formarsi e migliorare le proprie competenze digitali. I corsi, che saranno accessibili gratuitamente e senza limitazioni di età , sono studiati per fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie per utilizzare efficacemente i dispositivi e i servizi digitali. Per poter partecipare, è sufficiente possedere uno smartphone, rendendo così la formazione inclusiva e facilmente accessibile.
L’assessore alla digitalizzazione e ai servizi informatici, Loredana Costanza, ha sottolineato l’importanza di rendere le tecnologie digitali accessibili a tutti. Secondo l’assessore, la digitalizzazione non si limita a migliorare i servizi esistenti, ma offre anche l’opportunità di semplificare processi complessi, rendendo la vita quotidiana più semplice per i cittadini. Questa iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di politiche regionali orientate verso l’innovazione e il progresso sociale.
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I progetti europei a sostegno della digitalizzazione
Il sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, ha ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale nel portare avanti progetti volti a migliorare l’accesso ai servizi digitali. Tra i progetti europei già accettati dalla sua amministrazione figurano iniziative come “Esperienza del Cittadino”, che mira a potenziare le interazioni dei cittadini con le istituzioni attraverso piattaforme digitali. In aggiunta, è previsto il rafforzamento del sistema PagoPA, una piattaforma che facilita i pagamenti elettronici nei rapporti con la pubblica amministrazione.
Altri sviluppi riguardano il sistema di autenticazione digitale tramite SPID e CIE, che offrirà ai cittadini un accesso più semplice e sicuro ai servizi online. Queste misure non solo avvicinano i cittadini alla digitalizzazione, ma ne fanno anche protagonisti attivi di un processo di cambiamento sociale e culturale. La migrazione al cloud dei servizi e l’interoperabilità tra le varie entità governative sono altre tappe fondamentali per garantire che la maggior parte dei servizi pubblici sia facilmente accessibile e fruibile.
L’importanza della formazione continua nella comunitÃ
La formazione digitale rappresenta oggi una leva strategica per costruire un futuro inclusivo e sostenibile. Con l’accelerazione della digitalizzazione a causa della pandemia e l’aumento delle interazioni online, è essenziale che i cittadini siano preparati e dotati delle competenze necessarie per affrontare le sfide del mondo contemporaneo. Il protocollo “Digitale Facile” ha il potenziale di offrire a molti cittadini, indipendentemente dalla loro età o background, le risorse per navigare il panorama digitale in modo efficace.
Investire nella formazione significa anche contribuire alla riduzione delle disuguaglianze sociali. L’accessibilità ai corsi e alle risorse digitali può infatti abbattere le barriere che oggi impediscono a molti cittadini di partecipare attivamente alla vita economica e sociale. Formare cittadini informati e competenti non solo giova ai singoli individui, ma arricchisce l’intera comunità , creando un milieu più connesso e reattivo alle esigenze del mondo moderno.
Il protocollo “Digitale Facile” rappresenta così un passo significativo verso la creazione di una società più inclusiva e digitalmente avanzata.