Per il 2025 è tutto pronto per la 50ª edizione della cento km del Passatore, l’ultramaratona che ogni anno unisce Firenze e Faenza lungo le strade dell’Appennino tosco-romagnolo. La gara, che parte dalla piazza del Duomo a Firenze, attira atleti da tutto il mondo, confermandosi un appuntamento importante nel calendario sportivo italiano ed internazionale.
Il percorso e la storia della cento km del passatore
La cento km del Passatore si snoda sulle strade che collegano Firenze a Faenza, attraversando colline, borghi e passi appenninici. La manifestazione richiama i partecipanti a seguire le orme del leggendario brigante del XIX secolo a cui si ispira il nome della corsa. Gli iscritti si preparano ad affrontare un tracciato impegnativo di circa 100 chilometri, che mette alla prova resistenza, tecnica e tenacia. La partenza avviene ogni anno da piazza del Duomo, cuore storico di Firenze, per poi inoltrarsi in percorsi di montagna che richiedono un’adeguata preparazione atletica e mentale.
L’evento si svolge ogni anno da decenni, consolidando una tradizione senza interruzioni che unisce sport e territorio. Il tratto appenninico è noto per la sua bellezza naturale e per le difficoltà legate alle altimetrie, elementi che rendono la cento km del Passatore una gara unica in Italia fra le ultramaratone.
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Partecipanti, numeri e presenze straniere
Quest’anno la gara raggiunge un’ampia partecipazione con 3.586 iscritti provenienti da diverse parti d’Italia e dall’estero. La rappresentanza più ampia arriva dall’Emilia-Romagna, con 730 atleti, seguita dalla Toscana con 462 iscritti. Tra questi ultimi, 74 atleti sono originari di Firenze, sede di partenza della gara. Le donne partecipanti sono 704, un numero che conferma la crescita di interesse femminile per questa disciplina di endurance.
Tra i runner registrati si contano anche 1.568 esordienti, che si preparano ad affrontare la loro prima ultramaratona su questa distanza. Oltre a questo, partecipano atleti da 38 nazioni diverse, più di 110 stranieri saranno in gara, portando un respiro internazionale a questa edizione che compie mezzo secolo.
Gli iscritti coprono un vasto range di età ed esperienze, con nomi che vanno da veterani della corsa a giovani talenti in ascesa. La presenza straniera include corridori provenienti da continenti diversi, dalla Europa all’America, giocando un ruolo fondamentale nel livello competitivo della manifestazione.
I protagonisti e i favoriti dell’edizione 2025
Tra i protagonisti spicca la figura di Giorgio Calcaterra, campione e detentore di record nella cento km del Passatore, che quest’anno ricopre il ruolo di direttore di gara. “La sua esperienza in corsa e nella gestione dell’evento offre un valore aggiunto alla manifestazione.”
Sui sentieri della gara sono attesi atleti di alto livello come David Colgan, conosciuto per il suo primo posto alla 6 ore della Maremma e il secondo posto nella Cento del 2024. Manuel Duarte Oliveira si prepara a migliorare la sua sesta posizione dello scorso anno, forte della vittoria alla Boa Vista Ultra Marathon del 2023. Luigi Pecora rappresenta un altro nome che potrebbe giocarsi un ruolo da protagonista.
Tra le donne, Federica Moroni punta a difendere il titolo conquistato nel 2024. Due avversarie di rilievo sono la statunitense Camille Herron e l’italiana Ilaria Bergaglio, entrambe con esperienze internazionali che le rendono candidati forti per la vittoria. “La gara femminile promette uno spettacolo di alto livello e competizione serrata.”
L’appuntamento e le aspettative per la gara
Domani, la partenza della cento km del Passatore si terrà da piazza del Duomo a Firenze, con migliaia di atleti pronti a mettere alla prova le loro capacità fisiche e mentali. La competizione si svolge nell’arco di ore, con passaggi significativi nel cuore dell’Appennino e arrivo previsto a Faenza.
Il successo della manifestazione dipende anche dall’organizzazione che coordina ogni dettaglio, dal controllo del percorso, alla sicurezza, fino al supporto ai partecipanti. L’esperienza accumulata nel corso delle edizioni precedenti garantisce un evento curato e gestito nei minimi particolari.
La presenza di campioni e di molteplici livelli di partecipazione crea un clima di attesa e interesse sia tra gli appassionati che in ambito sportivo nazionale e internazionale. La cento km del Passatore rimane una tra le ultramaratone più seguite, capace ogni anno di confermare il suo ruolo nella scena dell’atletica di lunga distanza.