Un giovane studente di Montegiorgio ha trasformato un’esperienza di stage in una proposta concreta per valorizzare il turismo nella zona di Servigliano e dei comuni vicini. Federico Rossi, 23 anni, ha scelto di dedicare la sua tesi di laurea, alla facoltà di beni culturali e turismo di Macerata, a un progetto di animazione e promozione turistica di questo territorio, ricco di storia e natura.
Da uno stage a un progetto di ricerca sul turismo locale
L’esperienza che ha cambiato il percorso di Federico è stata lo stage svolto proprio a Servigliano. Durante questo periodo ha scoperto l’avvio di un programma che inseriva il borgo nel portale ‘Visit Italy’. Il contatto diretto con gli uffici comunali gli ha permesso di richiedere e ottenere l’accesso ai documenti ufficiali, con il sostegno del sindaco Rotoni, una figura disponibile che ha accolto con favore la sua iniziativa. Da lì è iniziata una ricerca più ampia, che ha incluso l’analisi di piattaforme turistiche e modelli di promozione di territori simili.
Federico ha individuato diversi punti carenti nella promozione attuale di Servigliano. Il Parco della Pace, divenuto monumento nazionale, e il centro storico sono attualmente i due principali poli su cui si focalizzano gli sforzi turistici. Ma questo non basta: mancano dati precisi sul tipo di visitatori, sulla loro provenienza, durata della permanenza, o sulle fasce d’età . Informazioni che servirebbero a tarare i servizi offerti e rendere l’esperienza più adatta e piacevole.
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Strategie per ampliare l’offerta turistica in valtenna
Il progetto di Federico punta a costruire un circuito di formazione per giovani guide turistiche capaci di accompagnare i visitatori in tour studiati e programmati. L’idea è quella di mettere in rilievo non solo le attrazioni già note, ma anche altri luoghi e monumenti degni di interesse. Fra questi figurano il complesso di Santa Maria del Piano, il campo storico della giostra dell’Anello e i palazzi Monti, Filoni Vecchiotti e Navarra. Non va trascurato il lungo corso del fiume Tenna, che aggiunge valore paesaggistico e storico all’offerta della zona.
Analizzare e ampliare questi itinerari potrebbe coinvolgere anche i comuni limitrofi, creando un sistema di visite e servizi collegati. La raccolta e l’organizzazione di dati turistici puntuali contribuiranno a migliorare l’accoglienza e le informazioni per i visitatori, consentendo di orientare meglio gli investimenti nel settore.
Un apprezzamento istituzionale e i primi fondi per l’avvio del piano
Il lavoro svolto da Federico Rossi ha subito attirato l’attenzione delle autorità locali. Il sindaco Rotoni lo ha definito «una risorsa giovane» e utile per l’avvio di un piano organico di valorizzazione turistica del territorio. I suggerimenti della tesi hanno trovato riscontro concreto nei progetti già in fase di realizzazione.
Un finanziamento di 80.000 euro è stato ottenuto attraverso il Bando Borghi, che finanzia progetti di miglioramento e promozione culturale di piccoli centri. Questi fondi, gestiti dalla Pro Loco, permetteranno di attivare un info point all’ingresso del Teatro Ideale, una struttura significativa del comune di Servigliano. L’obiettivo è dare ai visitatori un punto di riferimento dove ottenere informazioni e iniziare il proprio percorso nel borgo.
La giunta comunale ha inoltre previsto una borsa lavoro per la creazione di visite guidate, un primo passo per il coinvolgimento di giovani locali nelle attività turistiche. Parallelamente si attiverà un archivio digitale dove raccogliere dati con precisione, migliorando la conoscenza del profilo dei turisti, utile per futuri interventi e promozioni.
Una nuova prospettiva per la media valtenna
Questa prima fase definisce un quadro chiaro per una promozione più puntuale del territorio, ancora poco sfruttato ma ricco di potenzialità storiche e artistiche. Il progetto nato da uno studio universitario prova a mettere ordine e offrire strumenti concreti per attivare un turismo più strutturato nella media Valtenna.