L’amministratore delegato di Infratel Italia, Pietro Piccinetti, ha fornito oggi a Potenza un resoconto sulla situazione dei lavori di digitalizzazione in Basilicata. Durante un incontro con i dirigenti regionali e l’assessore Cosimo Latronico, Piccinetti ha condiviso dettagli sui progressi relativi al piano “Banda Larga” e sulle iniziative legate al 5G, evidenziando l’impegno del governo nel colmare il digital divide.
L’intervento sulla banda larga: un risultato quasi completo
Il piano “Banda Larga” ha interessato 105 comuni lucani, con un investimento complessivo di 39,8 milioni di euro. Secondo le ultime notizie, lo stato di avanzamento della rete in fibra ottica ha raggiunto quasi il 99%. A eccezione del comune di Policoro, che sta affrontando un ricorso al Tar, la commercializzazione dei servizi è già stata avviata in tutti i restanti 102 comuni. Questa realizzazione rappresenta un passo significativo per migliorare l’accesso a Internet ad alta velocità nella regione.
Con la crescita della connettività, si stima che la popolazione lucana potrà beneficiare di un servizio più veloce e affidabile. Infatti, la digitalizzazione non solo promuove il benessere delle singole famiglie, ma è anche un elemento cruciale per lo sviluppo economico regionale, in quanto può attrarre nuovi investimenti e stimolare l’occupazione.
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Progetti scolastici e sanitari: la connettività al centro
Nell’ambito del piano “Italia a 1 Giga”, sono stati collegati 35.522 civici, raggiungendo il 52,6% degli obiettivi prefissati. Per quanto riguarda il settore scolastico, sono state connesse 455 sedi su 464 previste, pari al 98% di completamento. Questo è un passo fondamentale per garantire che le istituzioni educative dispongano degli strumenti necessari per integrare la tecnologia nelle loro pratiche didattiche.
Il piano ha anche investito nel potenziamento della rete nelle strutture sanitarie. Attualmente, 155 strutture sanitarie sono collegate, con un tasso di completamento del 73%. Questi interventi evidenziano l’importanza della connettività non solo per l’istruzione, ma anche per il settore sanitario, che può migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini.
La strategia del governo per il futuro digitale
Piccinetti ha sottolineato l’impegno del Governo, in collaborazione con Infratel, nel garantire una connessione robusta e accessibile a tutti. È stata messa in evidenza l’importanza delle infrastrutture digitali per l’Italia, con il nostro Paese che ha investito di più in Europa per affrontare la sfida del digital divide. La creazione di reti ultraveloci e la diffusione del 5G sono punti chiave nel piano del governo.
In Basilicata, come in altre regioni italiane, è prevista l’assegnazione di un contributo di 56,5 milioni di euro per il piano “5G”, un altro passo deciso verso un’Italia più interconnessa e moderna. A tal proposito, Piccinetti ha affermato che “il governo è in prima linea per incentivare l’apertura di cantieri e accelerare i lavori in corso, affinché nessuna area del Paese rimanga isolata nel contesto della digitalizzazione.”
Con queste iniziative, il governo mira a creare le condizioni necessarie per una vera democrazia digitale, permettendo a ogni cittadino di accedere a Internet e migliorare così la qualità della vita e delle opportunità.
Il progresso di queste opere potrebbe cambiare profondamente il volto della Basilicata, rendendola un esempio di modernizzazione nel panorama italiano.