Il prossimo 23 gennaio si aprirà il processo contro due veterinari della ASL di Pescara, in seguito a un’indagine avviata grazie alla denuncia della Sezione LNDC di Pescara. La vicenda, che si protrae da circa due anni, ha messo in luce presunti maltrattamenti e irregolarità gravissime nella gestione degli animali presso il canile sanitario. Le indagini condotte dai Carabinieri Forestali hanno rivelato un quadro inquietante, con accuse specifiche che potrebbero avere ripercussioni significative per i coinvolti.
La denuncia e l’emergenza lupo
Il caso è emerso quando un lupo cecoslovacco, di proprietà di un cittadino, è stato ucciso dai veterinari senza che fossero state effettuate le dovute valutazioni sul suo comportamento. Questa azione ha dato avvio a un’indagine approfondita da parte delle autorità competenti. Fortunatamente, il lupo è stato salvato dalla Sezione LNDC di Pescara, che ha subito segnalato le irregolarità . Le indagini hanno rivelato che uno dei veterinari accusati avrebbe compiuto decine di eutanasie, molte delle quali senza una giustificazione medica o comportamentale. Questo ha destato sgomento non solo tra gli attivisti per i diritti degli animali, ma anche tra i cittadini, lasciando emergere domande sull’operato della ASL e delle strutture ad essa collegate.
La scoperta ha fatto scattare un allerta non solo a livello locale, ma ha anche richiamato l’attenzione nazionale sull’importanza della corretta gestione e tutela degli animali nelle strutture pubbliche. Di fatto, la denuncia ha aperto un dibattito più ampio sulle responsabilità di chi lavora con animali e sulle misure di controllo necessarie per evitare abusi.
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Diretta streaming: LNDC Animal Protection ascolta le voci della protesta
In prossimità dell’udienza preliminare, LNDC Animal Protection ha deciso di organizzare una diretta streaming per informare i propri sostenitori e il pubblico riguardo cosa stava accadendo nel canile sanitario della provincia di Pescara. Questo sarà un momento importante per fare chiarezza sulla situazione, considerando le odierne accuse e l’importanza della trasparenza. La diretta sarà moderata dalla giornalista Francesca Ricci ed annovera la partecipazione di significative figure del mondo animalista come Paola Canonico, Presidente Sezione LNDC Pescara, Michele Pezone, Responsabile Diritti Animali LNDC, e Rosario Fico, Responsabile del Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria.
L’evento è programmato per lunedì 20 gennaio alle 20.30 e sarà trasmesso sui canali social dell’associazione. In questo contesto, i rappresentanti dell’associazione vogliono condividere con il pubblico le ingiustizie subite dagli animali e l’importanza di garantire il benessere degli stessi.
Voci dalla comunità : l’appello per giustizia
Piera Rosati, Presidente di LNDC Animal Protection, ha sottolineato la gravità della situazione dichiarando che l’ingiustizia perpetrata nei confronti degli animali era nota a molti da tempo, ma fino ad ora era stato difficile raccogliere prove concrete per azioni legali. La sua testimonianza è particolarmente toccante, in quanto mette in luce il legame profondo che ha con la provincia di Pescara e il mondo del volontariato.
Rosati ha chiesto che venga fatta giustizia per gli animali che hanno subito maltrattamenti. Ha sottolineato come sia paradossale che chi riceve uno stipendio pubblico per prendersi cura dei nostri amici a quattro zampe possa essere coinvolto in simili irregolarità . L’auspicio è che il processo possa restituire dignità e giustizia a tutte le creature che hanno patito per queste azioni eponime di irresponsabilità .
Il caso ha attirato l’attenzione di molti, e ora si attende una risposta adeguata da parte della giustizia, affinché gli animali non siano più vittime di tali atti incivili.