Primo titolo nazionale per la rappresentativa abruzzese alla olympic dream cup al foro italico

Primo titolo nazionale per la rappresentativa abruzzese alla olympic dream cup al foro italico

La rappresentativa abruzzese vince per la prima volta l’olympic dream cup a roma, grazie alle medaglie d’oro di Samuele Baliva e Luigi Fegatilli e al secondo posto di Francesco Scamolla del centro taekwondo celano.
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La rappresentativa abruzzese ha vinto per la prima volta la Olympic Dream Cup di taekwondo a Roma, grazie alle eccellenti prestazioni degli atleti del Centro Taekwondo Celano, che uniscono sport e studio sotto la guida dei maestri Cotturone. - Gaeta.it

La rappresentativa abruzzese ha trionfato alla olympic dream cup, una delle gare più rilevanti riservate alle selezioni regionali italiane. L’evento si è svolto al foro italico di roma e ha visto oltre 1.000 atleti confrontarsi provenienti da più di 200 società sportive italiane. Questa vittoria segna un momento storico per la squadra abruzzese che per la prima volta ha conquistato il titolo nazionale nella manifestazione.

La olimpic dream cup: un contesto nazionale

La olympic dream cup rappresenta una competizione di alto livello dedicata principalmente alle selezioni regionali. Ogni anno coinvolge centinaia di atleti che si confrontano non solo per il titolo, ma anche per dimostrare valori come la costanza, il rispetto, l’autocontrollo e la resilienza. Nel 2025 questa gara ha confermato la sua capacità di mettere in luce talenti emergenti da diverse regioni italiane, coinvolgendo più di mille partecipanti. La presenza delle società sportive è molto ampia: oltre 200 realtà hanno inviato i loro migliori atleti in rappresentanza delle rispettive regioni.

Un ambiente di crescita e competizione

La competizione si svolge in ambienti che stimolano la crescita personale e sportiva, e mette in prima linea una rivalità leale e tecnicamente impegnativa tra le selezioni. Il foro italico, sede dell’evento, ha una lunga storia legata all’organizzazione di appuntamenti sportivi di alto profilo e costituisce un palcoscenico ideale per far crescere giovani talenti in discipline come il taekwondo. L’afflusso di tanti atleti fa della olympic dream cup un banco di prova fondamentale per chi ambisce a ereditare la tradizione dei grandi campioni italiani.

Protagonisti e risultati della squadra abruzzese

Il successo della rappresentativa abruzzese è legato soprattutto alle prestazioni di alcuni atleti chiave, provenienti dal Centro Taekwondo Celano, con sede a l’aquila. Samuele Baliva, Luigi Fegatilli e Francesco Scamolla hanno dominato la scena nel corso della competizione.

Entrambi Baliva e Fegatilli hanno conquistato medaglie d’oro nelle rispettive categorie di peso, aggiudicandosi il titolo di campioni d’italia. Francesco Scamolla ha raggiunto la finale, ottenendo il secondo posto e il titolo di vicecampione italiano. Il risultato ha offerto uno scenario unico: una finale tutta abruzzese, che ha confermato il valore degli atleti locali.

La dedizione del centro taekwondo celano

Questi risultati nascono da un lavoro intenso e continuativo che il centro taekwondo di celano porta avanti da più di trentacinque anni. I maestri Ennio e Calvino Cotturone hanno seguito il gruppo con attenzione e dedizione. In particolare, il maestro Calvino ha sottolineato come la vittoria rappresenti un superamento dei limiti precedenti, e come mai prima d’ora la squadra seniores fosse riuscita a raggiungere un traguardo così alto in questa competizione.

Equilibrio tra sport e studio: il ruolo dei maestri

Oltre all’aspetto tecnico, la prestazione degli atleti abruzzesi evidenzia un importante equilibrio tra dedizione allo sport e impegno scolastico. Il maestro Ennio Cotturone ha elogiato il comportamento di Samuele, Luigi e Francesco, definendoli esempi concreti di integrazione tra attività agonistica e formazione accademica. I tre non solo si sono distinti sul tatami, ma sono anche studenti con risultati brillanti, dimostrando come sia possibile mantenere elevati standard in entrambe le sfere della vita.

Collaborazione tra scuola e sport

Questo aspetto del loro percorso sportivo mette in luce un modello educativo che coinvolge anche gli insegnanti e il sistema scolastico, che supportano con flessibilità e attenzione il percorso degli atleti. Non a caso, questa collaborazione tra scuola e sport ha contribuito a creare un ambiente favorevole per la crescita personale e atletica dei giovani.

Il centro taekwondo celano e la tradizione delle arti marziali

Il centro taekwondo celano vanta una storia longeva nel mondo delle arti marziali italiane. Da oltre trentacinque anni, l’associazione rappresenta una realtà attiva su palcoscenici nazionali e internazionali, con partecipazioni a eventi come i giochi del mediterraneo e i campionati mondiali. Gli atleti cresciuti in questa scuola hanno saputo affermarsi a livelli elevati, grazie a un impegno costante e all’esperienza accumulata da generazioni di maestri.

Un nuovo capitolo per il centro celano

La vittoria alla olympic dream cup rappresenta un nuovo capitolo per il centro, che conferma la propria capacità di formare campioni e persone. La presenza di tecnici esperti come i Cotturone ha contribuito a costruire un ambiente competente e motivante, alimentando aspirazioni sempre più alte per i praticanti di questa disciplina.

L’affermazione ottenuta a roma aggiunge un tassello importante alla storia dello sport abruzzese e sottolinea l’importanza di iniziative locali capaci di crescere fino al livello nazionale. Nell’ambito del taekwondo, il centro celano può contare su una base solida che continua a produrre risultati rilevanti, lasciando aperte nuove opportunità per il futuro prossimo.

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