Presentato a roma il primo rapporto nazionale sul turismo dop per valorizzare qualità agroalimentare e territori

Presentato a roma il primo rapporto nazionale sul turismo dop per valorizzare qualità agroalimentare e territori

Il primo rapporto nazionale sul turismo dop e igp evidenzia il ruolo dei consorzi di tutela nel promuovere esperienze agroalimentari autentiche, sostenibili e culturali, con un evento a Roma il 25 giugno 2025.
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Il primo rapporto nazionale sul turismo legato ai prodotti DOP e IGP evidenzia il ruolo dei consorzi di tutela nel valorizzare il patrimonio agroalimentare italiano attraverso esperienze turistiche sostenibili. L’evento di presentazione si terrà a Roma il 25 giugno 2025, coinvolgendo istituzioni, operatori e filiera agroalimentare. - Gaeta.it

Il primo rapporto nazionale sul turismo legato ai prodotti a denominazione di origine protetta e indicazione geografica protetta mette in luce la connessione tra il patrimonio agroalimentare italiano e il turismo. Questa iniziativa nasce dalla collaborazione tra la fondazione Qualivita e Origin Italia, con l’obiettivo di mostrare come i consorzi di tutela contribuiscano a trasformare i prodotti agroalimentari in esperienze turistiche concrete. L’evento, previsto per il 25 giugno 2025 a Roma, rappresenta la prima occasione in Italia dedicata interamente al valore turistico delle indicazioni geografiche.

Il ruolo dei consorzi di tutela nella promozione turistica

I consorzi di tutela svolgono un ruolo importante nel legare la qualità dei prodotti agroalimentari all’offerta turistica. Gestiscono controlli, campagne di promozione e valorizzazione, in modo da far conoscere il territorio attraverso la sua produzione. Questi enti garantiscono ai visitatori la sicurezza di fruire di prodotti originali e legati a specifici luoghi, rendendo il viaggio un’esperienza sia culturale sia formativa.

Le attività organizzate comprendono visite guidate alle aziende agricole, degustazioni, percorsi enogastronomici e manifestazioni culturali legate alla tradizione locale. I consorzi promuovono così un turismo sostenibile, che si basa sul rispetto del territorio e sulla capacità di coniugare economia locale e preservazione ambientale. Nel rapporto, emerge come queste iniziative siano cresciute negli ultimi anni, riflettendo un interesse sempre maggiore per forme di turismo raccontate attraverso i sapori e le produzioni tipiche.

Dati ufficiali dal primo osservatorio sul turismo dop

Fondazione Qualivita e Origin Italia hanno attivato il primo osservatorio sul turismo dop, che raccoglie e analizza dati riguardanti le iniziative turistiche legate a denominazioni di origine e indicazioni geografiche. L’osservatorio monitora eventi, flussi turistici e progetti promossi dai consorzi di tutela, fornendo un quadro dettagliato delle attività in corso sul territorio nazionale.

Attraverso il rapporto, si scopre quanto il patrimonio agroalimentare contribuisca alla attrattiva di territori meno noti, ma ricchi di prodotti d’eccellenza. L’osservatorio aggiunge elementi concreti riguardo al numero di visitatori coinvolti e alle modalità con cui i consorzi stimolano l’interesse turistico. Queste informazioni aiutano amministratori e operatori a pianificare interventi mirati, migliorando la qualità dell’offerta e sostenendo la crescita economica locale.

L’evento a roma dedicato al turismo dop igp

Il 25 giugno 2025, dalle 9.30 alle 13.00, presso la sede di Nazionale Spazio Eventi in via Palermo 10 a Roma, si terrà la presentazione del primo rapporto nazionale sul turismo dop. L’iniziativa è organizzata da fondazione Qualivita in collaborazione con Origin Italia. L’incontro offre uno spazio per approfondire oltre 400 iniziative turistiche collegate alla produzione dop e igp, che comprendono eventi, percorsi tematici, musei dedicati ai prodotti locali, strade dei sapori, parchi e paesaggi rurali. Queste iniziative coinvolgono territori vari, spesso riconosciuti come patrimoni dell’Unesco.

L’evento vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali, operatori turistici, esponenti delle amministrazioni locali e figure chiave della filiera della qualità agroalimentare. Sarà un’opportunità per conoscere da vicino come le produzioni dop e igp rappresentano una leva per attrarre visitatori interessati a esperienze autentiche, immerse nella cultura e nella storia territoriale.

La partecipazione dei ministri e le istituzioni coinvolte

Alla presentazione del rapporto sono attesi esponenti delle istituzioni pubbliche e del mondo agricolo. Tra i nomi confermati c’è quello del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida, che concluderà i lavori. Ancora da confermare la presenza di Daniela Santanchè, ministro del turismo, che rappresenterebbe un punto di riferimento importante per la promozione coordinata tra settore agricolo e turismo.

L’evento farà incontrare anche amministratori locali, operatori turistici e protagonisti della filiera delle denominazioni di origine. L’obiettivo è creare un dialogo tra chi produce e chi opera sul territorio, per rafforzare tutte quelle iniziative capaci di valorizzare l’Italia attraverso le sue risorse agroalimentari. Le istituzioni appoggiano questo modello che unisce qualità dei prodotti e attrattività territoriale per una strategia di sviluppo condivisa.

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