Premio Umberto Bellissimo 2025 al teatro diana fra teatro, musica e ricordi indelebili

Premio Umberto Bellissimo 2025 al teatro diana fra teatro, musica e ricordi indelebili

Il premio Umberto Bellissimo torna il 8 giugno 2025 al teatro Diana di Napoli per celebrare l’eredità artistica di Bellissimo, premiando talenti del teatro e della musica campana contemporanea.
Premio Umberto Bellissimo 2025 Premio Umberto Bellissimo 2025
Il 8 giugno 2025 al Teatro Diana di Napoli si terrà la quarta edizione del Premio Umberto Bellissimo, evento che celebra l'eredità artistica dell'attore e musicista napoletano, premiando nuovi talenti del teatro e della musica locali. - Gaeta.it

Il 2025 riconferma l’appuntamento con il premio dedicato a Umberto Bellissimo, attore e musicista noto soprattutto nel panorama napoletano. Domenica 8 giugno, alle 19.30, il teatro diana ospiterà la quarta edizione della manifestazione, pensata per celebrare la carriera e l’eredità artistica di Bellissimo. L’evento, organizzato dall’associazione onlus che porta il suo nome, si propone di tenere vivo il ricordo oltre al valore artistico che ha lasciato personale e collettività.

Una serata dedicata alla memoria di umberto bellissimo e al suo impatto culturale

Il premio Umberto Bellissimo nasce dalla volontà della moglie Paola De Marco Bellissimo e di un comitato dedicato, composto da Gianni Conte, Giuseppe Giorgio, Rosaria De Cicco, Adele Monaco, Antonella Morea e Carlo Piedepalumbo. Questa iniziativa vuole andare oltre la semplice celebrazione. Rappresenta infatti un modo per onorare un’artista che ha rappresentato, con la sua voce e la sua presenza, un punto di riferimento nel teatro e nella musica campana.

Questa quarta edizione si svolgerà nel teatro di via Luca Giordano, uno spazio storico accogliente, grazie alla famiglia Mirra, che ha sempre garantito ospitalità alla manifestazione. Il premio non si limita a ricordare il passato, ma valorizza chi oggi si impegna nel mondo delle arti sceniche. La scelta di riconoscere nomi attuali conferma l’intenzione di mantenere vivo il legame tra ieri e oggi.

Ogni anno la cerimonia si presenta come un rito dove il talento di Bellissimo rivive attraverso nuovi interpreti. L’atmosfera, fatta di rispetto e affetto, sottolinea l’importanza di trasmettere la cultura teatrale alle nuove generazioni. Non solo memoria, dunque, ma un segnale forte verso il futuro della scena artistica locale e nazionale.

Personalità premiate e protagonisti della serata

I premi di quest’anno sottolineeranno quattro ambiti artistici distinti, tutti ben rappresentati da professionisti di rilievo nel campo dello spettacolo. Il “premio speciale Umberto Bellissimo” andrà a Bruno Garofalo, riconosciuto per il suo percorso e contributo nel teatro. Adriano Falivene riceverà il premio per “teatro contemporaneo e nuovi scenari” per le sue interpretazioni che rinnovano l’arte drammatica.

Nel settore del teatro musicale il riconoscimento sarà per Patrizio Trampetti, mentre Nunzia Schiano sarà premiata come “migliore attrice cinema e teatro”, un ambito che testimonia la doppia anima artistica di Bellissimo stesso. Questi premi tracciano un quadro variegato di codici espressivi, tutti uniti dall’impegno e dalla capacità di entrare in contatto con il pubblico.

La conduzione della serata è affidata a Giuseppe Giorgio, giornalista e critico, e all’attrice Mirea Flavia Stellato. Accanto a loro, sul palco saliranno musicisti e attori legati da amicizia e collaborazioni con Bellissimo, fra cui Gianni Conte, Pino De Maio, Barbara Buonaiuto e Rosaria De Cicco. Questa rete di presenze rafforza l’atmosfera di familiarità e riconoscimento collettivo.

La scelta di un cast così variegato porta sul palco non solo talenti individuali, ma anche testimonianze di un percorso artistico condiviso, capace di mettere in luce aspetti diversi del teatro e della musica. La serata sarà quindi un mosaico di emozioni fra ricordi e interpretazioni nuove.

L’eredità artistica di umberto bellissimo fra teatro, cinema e musica

Umberto Bellissimo ha impresso il suo nome nel mondo del teatro come attore capace di passare con naturalezza fra generi e stili. Il ruolo di Sarchiapone nella “cantata dei pastori” con Peppe Barra resta uno dei momenti più noti fra il pubblico napoletano. Nel 1981 lavorò con Eduardo De Filippo nella messa in scena de “la donna è mobile” e poi sotto la guida di registi come Luigi De Filippo, Bruno Garofalo e Armando Pugliese.

Sul grande schermo, partecipò a pellicole dirette da Nanni Loy con “mi manda picone”, Nanni Moretti ne “la messa è finita” e collaborò anche con Salemme, De Crescenzo e Siani, interpreti che hanno segnato la commedia italiana degli ultimi decenni. La televisione lo ha visto parte integrante di produzioni come “la squadra” e “orgoglio”, riconosciute per la loro popolarità.

Parallelamente alla carriera di attore, Bellissimo coltivò la passione per il canto. I suoi album come “bellissimo… canto a viviani” e “non solo varieté” raccontano l’anima di Napoli attraverso un repertorio fatto di tradizione e interpretazioni personali. Il suo stile musicale si distingue per eleganza e intensità, affiancando la figura di performer a quella d’attore.

In questo modo, Bellissimo si è posto in equilibrio fra teatro e musica, creando un percorso artistico che attraversa poesia, dramma e melodia. La sua capacità di incarnare ruoli diversi gli ha permesso di diventare un punto di riferimento per colleghi e appassionati.

Teatro diana e la serata del 8 giugno 2025 come momento di ritrovo artistico e popolare

Il teatro diana, situato in via Luca Giordano a Napoli, fungerà ancora una volta da cornice per l’evento che celebra Umberto Bellissimo. La scelta della location non è casuale. La sua storia e il legame con la famiglia Mirra contribuiscono a creare un ambiente che valorizza la serata e la rende un luogo di incontro tra talenti e pubblico.

La data del 8 giugno 2025 alle 19,30 segna un momento di aggregazione che richiama amanti del teatro, della musica e della cultura napoletana. Il teatro si riempirà di spettatori desiderosi di rivivere la presenza di Bellissimo attraverso i riconoscimenti ai nuovi protagonisti.

L’atmosfera che si respira al diana è quella di un teatro popolare e accogliente, dove l’arte è vissuta come esperienza quotidiana, vicina alla gente. La manifestazione stabilisce così un ponte tra la storicità di un artista e le forme contemporanee di spettacolo.

La serata farà risuonare le voci e le musiche che hanno caratterizzato la carriera di Bellissimo. Chi sarà presente potrà osservare come il passato trova nuova linfa in proposte artistiche attuali, in un dialogo fra epoche mantenuto vivo dal premio. Il teatro diana si conferma un luogo dove la memoria si trasforma in esperienza concreta e condivisa.

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