Premio solinas documentario per il cinema 2025: selezionati 13 finalisti per il concorso

Premio solinas documentario per il cinema 2025: selezionati 13 finalisti per il concorso

Il premio Solinas Documentario per il Cinema 2025 seleziona 13 progetti finalisti tra 57, valutati da una giuria esperta; in palio premi in denaro e borse di sviluppo con presentazioni a La Maddalena.
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Il premio Solinas Documentario 2025 ha selezionato 13 progetti finalisti tra 57, valutando originalità e forza narrativa. I finalisti presenteranno i loro lavori in sessioni di pitching per concorrere a premi in denaro e borse di sviluppo, con la premiazione prevista a La Maddalena. - Gaeta.it

Il premio Solinas Documentario per il Cinema 2025 ha completato la prima fase con la scelta di 13 progetti finalisti tra 57 presentati. La giuria ha esaminato i lavori in forma anonima, valutando in particolare la forza narrativa e l’originalità dei documentari. Fra i riconoscimenti previsti, un premio in denaro da 4.000 euro e una borsa di sviluppo da 2.000 euro, sostenuti dalla Società Italiana degli Autori e degli Editori . La fase successiva prevede la presentazione dei progetti selezionati davanti alla giuria in un’evento di pitching.

Ruolo e composizione della giuria nella scelta dei finalisti

La giuria del premio Solinas Documentario è formata da professionisti con esperienza nel cinema e nel documentario: Fabrizio Berruti, Laura Buffoni, Mattia Colombo, Enrica Colusso, Ilaria Fraioli, Peter Marcias, Gianfranco Pannone e Marta Tagliavia. Hanno valutato 57 progetti presentati da autori diversi, esaminandoli senza conoscere gli autori per garantire imparzialità. Il giudizio si è concentrato sulla qualità artistica e sul valore documentaristico delle proposte, elementi che hanno portato alla scelta di 13 finalisti. Il processo è avvenuto in collaborazione con Apollo 11 – La Casa del Documentario, struttura dedicata alla promozione e produzione di documentari.

Valutazione e processo di selezione

La valutazione rigorosa ha permesso di isolare lavori con potenziale significativo per sviluppare storie complesse e capacità di comunicazione visiva incentrate su temi contemporanei. La giuria ha curato anche la fase di pitches, in cui i finalisti esporranno i loro progetti in dettaglio. Questo meccanismo aiuta a comprendere meglio le idee e a selezionare i vincitori con maggiore libertà di giudizio sui contenuti e sulle prospettive di sviluppo.

I progetti finalisti del premio solinas documentario 2025

I 13 progetti che hanno superato la prima fase coprono una varietà di temi, territori e stili narrativi. Fra i finalisti troviamo “Autoritratto di madre” di Giusy Buccheri, che analizza il rapporto materno in chiave autobiografica. “Blue girl” di Marta Pasqualini, “Casa dolce casa” di Cécile Khindria e Vittorio Moroni, e “Confinät” di Giulia Bertuletti si distinguono per l’attenzione alle storie personali e sociali in contesti contemporanei e locali.

Il documentario “Cosa faremo da grandi” di Pietro Bonaccio parla alla generazione giovane, mentre “Costruire” di Andrea Zuliani e Francesca Scanu esplora l’idea di abitare e costruire spazi vitali. “Forever young”, firmato da Nathalie Signorini, Vittorio Moroni e Amy Meyer, riflette sull’eterna giovinezza attraverso immagini e testimonianze. “I cani di Palermo” di Andrea Vallero, affronta storie di animali urbani che si intrecciano con la vita cittadina.

Altri progetti finalisti

Altri progetti come “La testa sul cuscino” di Lucrezia Le Moli Munck, “L’immagine e la parola” di Mario Blaconà, e “Lo scisma” di Edoardo Carboni e Chiara Zago si focalizzano su questioni più culturali o filosofiche. “Redencìon” di Carlotta Parodi e Andrea Antonio Vico parla di redenzione personale e sociale, mentre “Vita interrotta” di Lorenzo Spinelli recupera momenti sospesi nel tempo, ricostruendo eventi passati.

Seconda fase: pitching e premiazione a la maddalena

I finalisti passeranno alla seconda fase del concorso presentando i loro progetti davanti alla giuria mediante sessioni di pitching. Durante questi incontri, che si svolgeranno nelle prossime settimane, ogni autore illustrerà con precisione la struttura narrativa, gli obiettivi e le modalità di produzione del documentario in concorso. Questo momento serve a chiarire i dettagli e valutare la fattibilità dei progetti.

Riconoscimenti e premiazione

Alla fine dei pitch, la giuria sceglierà il documentario vincitore del premio Solinas Miglior Documentario per il Cinema, che riceverà un premio in denaro da 4.000 euro, e assegnerà la Borsa di Sviluppo Valentina Pedicini di 2.000 euro destinata a supportare la realizzazione e la produzione del progetto. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si terrà a La Maddalena in settembre, nel contesto di un evento dedicato al cinema documentario, coinvolgendo autori, produttori e operatori del settore.

L’iniziativa mantiene così l’obiettivo di sostenere nuove voci del documentario italiano, facendo emergere storie con un forte spessore narrativo e contenuti rilevanti nel panorama culturale contemporaneo. La collaborazione con Apollo 11 favorisce la diffusione e la promozione delle opere selezionate anche al di fuori dei circuiti tradizionali.

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