La trentasettesima edizione del premio Marisa Bellisario ha celebrato anche quest’anno le eccellenze femminili nel mondo del lavoro e del management. A ricevere il riconoscimento più importante, la Mela d’Oro, è stata Maria Luisa Gota, figura di rilievo nel campo della gestione patrimoniale e asset management in Italia, nonché prima donna al vertice di Assogestioni.
Maria luisa gota, una carriera segnata da traguardi storici nel management italiano
Maria Luisa Gota si è imposta come una protagonista nei settori finanziari, guidando con successo Assogestioni, l’associazione nazionale che rappresenta le società di gestione del risparmio. Prima di assumere questa carica storica, ha ricoperto ruoli strategici nell’ambito dell’Asset Management di Intesa Sanpaolo e attualmente è amministratore delegato di Eurizon Capital sgr, società di gestione attiva dei fondi. Quest’ultima posizione le consente di influire direttamente sulle strategie di investimento e sulla gestione del risparmio di migliaia di investitori.
Una svolta nel panorama italiano
La sua nomina alla guida di Assogestioni segna una svolta nel panorama italiano, dove le donne hanno da sempre avuto meno occasioni di entrare nelle posizioni apicali. Nel suo intervento durante la consegna del premio, Gota ha ricordato Marisa Bellisario come una figura di riferimento per le donne manager in un periodo storico dove rappresentare tali ruoli femminili era davvero raro. “Questo premio non solo sottolinea i risultati personali raggiunti ma testimonia anche una rottura rispetto a barriere consolidate.”
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Dal premio bellisario un richiamo sui diritti e la presenza femminile nel lavoro
Durante la cerimonia, Maria Luisa Gota ha voluto lanciare un messaggio chiaro sulla condizione odierna delle donne nel mercato del lavoro europeo. Ha evidenziato come, pur essendo le donne spesso più qualificate e registrando risultati scolastici superiori nella Ue, la loro partecipazione al lavoro resta inferiore rispetto agli uomini. Ciò suggerisce la persistenza di ostacoli culturali e strutturali che limitano la vera parità di genere nelle carriere, specie ai livelli più alti.
Un messaggio per il futuro
Il discorso di Gota porta a riflettere sull’importanza di continuare a promuovere politiche più inclusive e di favorire un ambiente lavorativo che riconosca e valorizzi le competenze femminili. Il premio Marisa Bellisario, nato per onorare la memoria di un’importante donna imprenditrice e manager italiana, si conferma luogo di confronto per questi temi, ricordando a tutti che “il cammino verso l’equità è ancora aperto.”
L’importanza dei riconoscimenti dedicati alle donne nel management
Eventi come la cerimonia del premio Marisa Bellisario offrono un’occasione per riconoscere pubblicamente le donne che si sono distinte in settori tradizionalmente dominati dagli uomini. Questi riconoscimenti assumono un significato più ampio: mettono in luce esempi concreti di leadership femminile, stimolano il dibattito su uguaglianza di opportunità e facilitano la visibilità di modelli a cui ispirarsi.
Un simbolo di cambiamento nel mondo delle imprese italiane
Maria Luisa Gota con la Mela d’Oro ha portato a casa non solo un premio ma una testimonianza pratica del cambiamento che avanza nel mondo delle imprese italiane, anche se lentamente. Il ruolo di Assogestioni nella definizione di strategie e norme per le società di gestione rende poi il suo impegno ancora più rilevante per chi osserva l’evoluzione del lavoro e dell’economia dal punto di vista culturale e sociale.
La cerimonia svoltasi nel 2025 si inserisce in un contesto dove la discussione sulle differenze di genere continua ad essere al centro dell’attenzione pubblica in tutta Europa, così come in Italia. Le parole di Gota indicano che, per raggiungere condizioni di parità reali e diffuse, occorre perseverare e mantenere viva l’attenzione su queste tematiche.